Il ministro degli Esteri: "Da parte di Ue e G7 c'è uno sforzo diplomatico per la de-escalation, invitiamo tutti alla prudenza per evitare l'escalation nell'area". Crosetto: "Non si arrivi a un punto di non ritorno"
"Ho appena parlato con la nostra ambasciatrice in Iran e sto seguendo gli sviluppi della situazione a seguito delle esplosioni notturne a Isfahan. Ne parleremo con i Ministri degli Esteri nella sessione del G7 di Capri di stamani. Al momento nessuna criticità per gli italiani che vivono in Iran": a comunicarlo via X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani dopo l'attacco di stanotte in Iran, dove è stata colpita una base militare nella provincia di Esfahan, nella zona centrale del Paese. (GLI AGGIORNAMENTI LIVE). "I connazionali sono al sicuro", ha aggiunto Tajani intervistato da Sky TG24, spiegando che da parte di Ue e G7 c'è "uno sforzo diplomatico per la de-escalation, invitiamo tutti alla prudenza per evitare l'escalation nell'area". Tajani ha aggiunto che al momento l'operazione attribuita ad Israele in Iran "sembra conclusa" e ribadito la contrarietà a un attacco israeliano a Rafah, nel sud di Gaza.
Crosetto: "Lavoriamo per evitare un'escalation"
Sull'attacco di Israele all'Iran è intervenuto anche il ministro della Difesa Guido Crosetto: "Ricevo costanti aggiornamenti e seguo gli sviluppi della situazione in Medio Oriente. Con gli alleati e partner stiamo lavorando per scongiurare un'ulteriore escalation, invitare le parti alla moderazione affinché non si arrivi ad un punto di non ritorno".