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Attacco dell'Iran a Israele, lanciati oltre 100 droni e missili da Teheran

©Ansa

Offensiva su larga scala di Teheran nei confronti dello Stato ebraico. Usati centinaia di droni e missili, intercettati in gran parte dall'Iron Dome. Sale la tensione e il rischio escalation. Per l'Iran "l'attacco può dirsi concluso". Ma Israele annuncia subito una risposta militare nelle prossime ore. Netanyahu: "Siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Gli Usa sono al fianco di Israele, così come la Gran Bretagna, Francia e molti altri paesi. Chiunque ci fa del male, noi lo colpiamo"

Gallant: 'Usa ci hanno fornito nuove capacità per difenderci da Iran'

Gli Stati Uniti ed altri alleati hanno fornito a Israele "nuove capacità" per difendersi da un potenziale attacco iraniano. Lo ha indicato il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant. "Stiamo monitorando da vicino un attacco pianificato da parte dell'Iran e dei suoi proxy contro lo Stato di Israele. Negli ultimi giorni abbiamo rafforzato la nostra difesa aerea e il nostro schieramento offensivo", ha affermato Gallant in una nota. "Abbiamo aggiunto nuove capacità sulla terra, in cielo, in mare, nell'intelligence, all'interno dello Stato di Israele insieme ai nostri partner, guidati dagli Stati Uniti", ha aggiunto.

Esercito Israele: allerta totale, decine aerei pronti al decollo

L'allerta totale" è stata dichiarata dall'esercito israeliano per una possibile rappresaglia iraniana. Il portavoce delle Idf ha precisato che "decine di aerei sono pronti al decollo" nell'ottica di un possibile attacco di Teheran.-

Israele chiude scuole e asili da domani

Il Fronte del Comando interno israeliano dopo "una valutazione della situazione" legata all'Iran ha deciso che dalle 23 di stasera (le 22 in Italia) saranno "proibite le attività educative" ovvero le scuole ed asili, "in tutto il Paese". Lo ha fatto sapere il portavoce militare aggiungendo che "negli spazi aperti i raduni saranno limitati a 1.000 persone". Quello di stasera è il primo cambiamento nelle regole indicate dal Fronte del Comando interno. 

Usa: "L'Iran rilasci subito la nave e l'equipaggio"

"Condanniamo fermamente il sequestro da parte dell'Iran della Msc Aires in acque internazionali e ne chiediamo il rilascio immediato". Lo scrive in un post su X la portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, Adrienne Watson, precisando che "l'equipaggio è composto da cittadini indiani, filippini, pakistani, russi ed estoni". 

Biden torna alla Casa Bianca per la crisi in Medio Oriente

Joe Biden cambia programma per il weekend e torna dal Delaware alla Casa Bianca questo pomeriggio per "consultazioni urgenti" sulla crisi in Medio Oriente. Lo riferiscono i giornalisti al seguito.

Idf: ad ora gli incidenti in Cisgiordania sono conclusi

Al momento "tutti gli incidenti" tra palestinesi e coloni israeliani in Cisgiordania "sono terminati". Lo ha detto l'Idf spiegando che "nelle ultime ore, confronti tra civili israeliani e palestinesi si sono verificati in numerose località dell'area di Giudea e Samaria (Cisgiordania, ndr) nel corso dei quali sono stati esplosi colpi d'arma da fuoco e lanciate pietre. Decine di israeliani e palestinesi - ha precisato l'esercito - sono rimasti feriti a differenti gradi". Oltre a quelle già presenti, sono state schierate altre forze con numerose "compagnie dell'esercito e di polizia". 

Premier Anp condanna attacchi dei coloni in Cisgiordania

Il premier palestinese, Mohammed Mustafa, ha condannato gli attacchi dei coloni ebrei in Cisgiordania. "Gli attacchi dei coloni non scoraggeranno il nostro popolo dal rimanere sulla propria terra", ha dichiarato, mentre si intensificano gli attacchi ai villaggi palestinesi dopo la morte di un adolescente israeliano vicino a Ramallah. 

Reporter Israele: "Coloni hanno bruciato la mia fotocamera"

Shaul Golan, un fotoreporter del giornale israeliano 'Yedioth Ahronot' ha raccontato di essere stato attaccato dai coloni negli incidenti con i palestinesi avvenuti nel villaggio di Al Mughayyir in Cisgiordania. Gli incidenti sono avvenuti dopo che è stato ritrovato il corpo di un adolescente israeliano scomparso il giorno prima. Golan - citato dai media - ha detto di essere stato aggredito da un gruppo di  20-30 coloni, usciti da un campo di ulivi, dopo che era entrato in una casa del villaggio data alle fiamme per scattare delle foto. Secondo Golan, gli aggressori gli hanno preso la fotocamera e l'hanno data alle fiamme. 

"Stop al genocidio", corteo per la Palestina a Roma

Al corteo diverse le bandiere della Palestina che vengono sventolate o indossate sulle spalle insieme alla kefiah. "La resistenza non è un crimine. Il genocidio sì", si legge su uno striscione in testa al corteo. "Scuole e università contro gli accordi con Israele. Verso un 25 aprile antisionista!", è scritto su un altro. Presenti, infatti, anche i collettivi studenteschi che da tempo si mobilitano nelle università per chiedere "lo stop agli accordi con la filiera della guerra", come scandiscono anche al microfono nel corso della manifestazione organizzata, tra gli altri, dal movimento degli studenti palestinesi e dall'associazione dei palestinesi in Italia.

Hamas 6 mesi dopo, 'divisa e indebolita ma non sconfitta'

Divisa e indebolita ma non sconfitta. Così appare Hamas a sei mesi dall'attacco a Israele del 7 ottobre, secondo l'analisi di esperti e fonti vicine al gruppo, che sottolineano come controlli de facto ancora grandi parti della Striscia di Gaza, tra cui quelle dove è concentrata la maggior parte della popolazione. Ricorda il 'Guardian' che nei giorni scorsi 'operativi' di Hamas sono stati visti, armati di bastoni, controllare l'ordine a Khan Younis, la città nel sud della Striscia di Gaza da cui gli israeliani si sono ritirati nei giorni scorsi. E mercoledì hanno ripreso il lancio di razzi contro il sud di Israele.


Israele avverte l'Iran, "evitare escalation"

Israele ha avvertito l'Iran di "conseguenze se scegliera' di aggravare ulteriormente la situazione" reagendo all'attacco del 1 aprile contro il consolato di Teheran a Damasco. La minaccia è arrivata dopo che l'Iran ha sequestrato nel Golfo Persico una nave portacontainer collegata a Israele e gli Stati Uniti hanno annunciato l'invio di piu' truppe nella regione. Teheran ha promesso di vendicare lo sciopero del 1 aprile - che ha ucciso 16 persone, tra cui due generali iraniani, ed è stato ampiamente attribuito a Israele - ma non ha specificato come. La Casa Bianca ha ripetutamente messo in guardia Teheran dal compiere una rapresaglia - potenzialmente imminente - contro Israele.


Katz a Ue: "Dichiari Pasdaran organizzazione terroristica"

Il ministro degli Esteri israeliano ha esortato l'UE a dichiarare le Guardie rivoluzionarie iraniane una "organizzazione terroristica" dopo che l'Iran ha dichiarato di aver sequestrato una nave collegata a Israele nel Golfo. "Chiedo all'Unione Europea e al mondo libero di dichiarare immediatamente il corpo delle Guardie della Rivoluzione iraniana come organizzazione terroristica e di sanzionare subito l'Iran", ha scritto su X il ministro degli Esteri. 

Appello Gallant: "No atti vendetta per 14enne Cisgiordania"

No ad atti di vendetta: è l'appello lanciato ai coloni israeliani in Cisgiordania dal ministro della Difesa, Yoav Gallant, dopo che la morte di un pastore quattordicenne ha scatenato una nuova ondata di violenza contro i palestinesi. "Lancio un appello pubblico, lasciate che le forze di sicurezza agiscano rapidamente nella caccia ai terroristi. Gli atti di vendetta renderanno difficile la missione dei nostri soldati", ha scritto in messaggio sul suo profilo X. 

Mo: Gaza, sale a 33.686 numero morti in raid Israele dal 7/10

E' salito a 33.686 il numero di palestinesi che sono stati uccisi e a 76.309 quelli che sono rimasti feriti nella Striscia di Gaza dall'inizio della rappresaglia israeliana lo scorso 7 ottobre. Lo rende noto il ministero della Sanità di Gaza City parlando di almeno 52 morti nelle ultime 24 ore.

Msc, '25 membri equipaggio in nave sequestrata da Pasdaran'

Ci sono 25 membri dell'equipaggio a bordo della Msc Aries, la nave cargo presumibilmente legata ad Israele e che è stata sequestrata dai pasdaran nelle acque del Golfo. Lo ha reso noto la stessa Msc in una nota. "Ci rammarica confermare che la Msc Aries è stata abbordata dalle autorità iraniane via elicottero mentre attraversava lo stretto di Hormuz", ha affermato il gruppo in una nota. "Ha 25 membri dell'equipaggio a bordo e stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità competenti per garantire il loro benessere e il ritorno sicuro della nave", ha aggiunto.

Netanyahu: Prenderemo assassini del giovane israeliano"

"Le forze dell'IdF e dello Shin Bet stanno dando la caccia agli spregevoli assassini e a chiunque abbia collaborato con loro. Arriveremo agli assassini e ai loro complici, come facciamo a chiunque faccia del male ai cittadini dello Stato di Israele". Lo ha detto, citato dai media, il premier israeliano Benyamin Netanyahu sull'uccisione del giovane israeliano, sparito in Cisgiordania, "ucciso in un attacco terroristico" e il cui corpo è stato ritrovato in Cisgiordania non lontano da dove era scomparso. 

Netanyahu

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Ucciso 14enne israeliano in Cisgiordania: "E' terrorismo"

Il ragazzino israeliano di 14 anni Binyamin Achimair scomparso da ieri in Cisgiordania "è stato ucciso in un attacco terroristico" e il suo corpo è stato trovato nell'area di Malachei HaShalom, da dove era sparito. Lo hanno annunciato l'esercito e la polizia israeliani che lo stavano cercando. 

Rafah, crisi umanitaria e insediamenti: i tre punti che hanno allontanato Israele e Usa

Con l'approvazione della risoluzione Onu per il cessate il fuoco a Gaza sembra essersi inasprita la relazione tra i due Stati, storicamente alleati e ora divisi da una spaccatura. Le colonie in territorio palestinese e la crisi umanitaria in corso nella Striscia sono fra gli elementi che hanno incrinato i rapporti fra i due leader, Joe Biden e Benjamin Netanyahu, spiega il Washington Post. L'ANALISI

Erdogan al Papa: "Affrontiamo sfide insieme, più dialogo con S.Sede per la pace"

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha scritto a ''Sua Santità Papa Francesco, Guida Spirituale del Mondo Cattolico'' per sottolineare la necessità che ''la comunità internazionale agisca in cooperazione e coordinamento'' per ''le sfide che dobbiamo affrontare''. Tra queste, Erdogan ha citato ''in particolare gli attacchi indiscriminati israeliani a Gaza, dove si muore di fame a causa della mancata consegna di aiuti umanitari anche durante il mese sacro del Ramadan, e l'impatto globale della guerra in Ucraina, che è giunta al suo terzo anno''.

Erdogan, secondo quanto riferisce la presidenza turca, ha quindi citato ''le recenti minacce alla pace e alla stabilità tra le varie, come l'islamofobia, il razzismo e la xenofobia, che si stanno diffondendo in tutto il mondo''. Per fronteggiarle, ''il nostro mondo, più che mai nella storia, ha bisogno di politiche inclusive e razionali, nonché di attori in grado di sostenere un dialogo con tutte le parti, in ogni circostanza''. Nel giorno in cui il Pontefice ha ricevuto Ali Erbas, presidente degli Affari Religiosi della Turchia, Erdogan ha affermato che ''siamo determinati a sviluppare ulteriormente il nostro dialogo e la nostra cooperazione con la Santa Sede per promuovere una cultura di coesistenza pacifica e di comprensione reciproca, sulla base dei nostri valori umani comuni e del nostro obiettivo di raggiungere la pace nel mondo''.

Israele, la foto di una vittima di Hamas vince un premio: è polemica

Lo scatto premiato ritrae il corpo martoriato di Shani Louk, la ragazza israeliana con nazionalità tedesca uccisa dai miliziani di Hamas dopo il rapimento del 7 ottobre. Il premio per quella foto è stato contestato da molti sui social, ma non da Nissim Louk, padre della ragazza, che su Ynet si è detto contento che lo scatto sia stato inserito tra quelli presi in esame e poi premiato. "E' una delle immagini più importanti degli ultimi 50 anni", ha detto. LA VICENDA

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