Ucraina, Grossi su attacco centrale nucleare di Zaporizhzhia: "Rischio di grave incidente”
MondoDopo i raid delle scorse ore alla centrale, che rappresentano "una chiara violazione dei principi fondamentali per la protezione della più grande centrale nucleare d'Europa", il direttore generale dell'Aiea ha lanciato l'allarme. "Nessuno può in teoria trarre beneficio o ottenere alcun vantaggio militare o politico dagli attacchi contro gli impianti nucleari”, ha poi sototlineato in un post su X
La centrale nucleare di Zaporizhzhia, che è sotto il controllo russo, è stata colpita da un altro drone sul tetto del reattore numero 6. Gli operatori della centrale hanno aggiunto che attualmente l'impianto è spento. Tuttavia, Kiev accusa Mosca e parla di sei vittime. Il direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA), Grossi, ha avvertito che gli attacchi aumentano notevolmente il rischio di un grave incidente nucleare e devono essere interrotti immediatamente. Il Cremlino ha definito l'evento "una provocazione molto pericolosa" e ha accusato le forze armate ucraine, mentre l'Ucraina ha replicato accusando Mosca di diffondere notizie false. Per Grossi si tratta di "una chiara violazione dei principi fondamentali per la protezione della più grande centrale nucleare d'Europa". Nel pomeriggio, RBC-Ucraina, citando un post su Telegram del capo della regione Ivan Fedorov, ha spiegato che, sempre a Zaporizhzhia, le forze russe hanno colpito anche un impianto industriale. Per Fedorov, a seguito dell'attacco sei persone sono rimaste ferite (GUERRA IN UCRAINA: LE NEWS IN DIRETTA).
Aiea: “Tre attacchi alle strutture di contenimento dei reattori a Zaporizhzhia”
Proprio l’Aiea, l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, aveva confermato che, nella giornata di ieri, "le principali strutture di contenimento dei reattori della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia hanno subito almeno tre attacchi diretti". Si tratta della prima situazione simile sin "dal novembre 2022 e dopo aver stabilito i 5 principi di base per evitare un grave incidente nucleare con conseguenze radiologiche", aveva confermato lo stesso Grossi. "Nessuno può in teoria trarre beneficio o ottenere alcun vantaggio militare o politico dagli attacchi contro gli impianti nucleari”, ha poi spiegato lo stesso numero uno dell’Aiea in un post su X.” Faccio appello fermamente ai responsabili militari affinché si astengano da qualsiasi azione che violi i principi fondamentali che proteggono gli impianti nucleari". E nelle ore precedere l’Agenzia aveva dichiarato che attacchi di droni avevano causato “un impatto fisico su uno dei sei reattori dell'impianto e una vittima", specificando che i danni arrecati “all'unità 6 non hanno compromesso la sicurezza nucleare” pur avendo provocato “un incidente grave che potrebbe minare l'integrità del sistema di contenimento del reattore”.