World Central Kitchen, cos’è e dove opera la Ong di aiuti alimentari colpita a Gaza
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Sette operatori dell'organizzazione non governativa statunitense sono stati uccisi in un raid dell'Idf nella Striscia. Fondata nel 2010 dallo chef José Andrés e dalla moglie dopo il terremoto ad Haiti, l'Ong si occupa di fornire pasti e aiuti in seguito a disastri naturali, oppure in zone di conflitto. Ha operato in scenari post sisma, uragani, incendi. Negli ultimi mesi ha fornito milioni di pasti a Gaza anche con consegne marittime grazie a un corridoio da Cipro
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L’ATTACCO
- Un attacco israeliano a Gaza ha causato la morte di 7 operatori della Ong World Central Kitchen, che ha quindi annunciato la sospensione delle sue attività nella regione. Le vittime, spiega Wck, provenivano “da Australia, Polonia, Regno Unito, un cittadino con doppia nazionalità americana e canadese e un palestinese". Netanyahu: "Un tragico caso in cui le nostre forze hanno colpito senza intenzione gente innocente nella Striscia"
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DI COSA SI OCCUPA
- La Ong inizialmente è nata con lo scopo di fornire pasti in seguito a disastri naturali. Poi ha espanso le sue attività per dare cibo e supporto anche ai rifugiati e alle persone colpite da conflitti
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LA NASCITA
- Wck è stata fondata nel 2010 dallo chef José Andrés e da sua moglie Patricia dopo il grave terremoto ad Haiti, per fornire aiuti alimentari di emergenza ai sopravvissuti. L'organizzazione non governativa ha sede negli Stati Uniti ed è tornata ad Haiti negli anni successivi, contribuendo a creare una scuola di cucina nel 2015
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CHI È LO CHEF
- Il fondatore Andrés è uno chef, ristoratore e autore di libri di cucina ispano-americano. Il suo ristorante d'avanguardia Minibar by Jose Andres a Washington, D.C., ha due stelle Michelin. Per il suo impegno ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Nel 2015, il Presidente Barack Obama gli ha conferito la National Humanities Medal
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COME OPERA
- Il metodo operativo è quello di comportarsi come un primo soccorritore e quindi collaborare e trovare soluzioni con chef locali per risolvere il problema della fame, immediatamente dopo un disastro o durante un conflitto in corso
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URAGANI E DISASTRI
- Nel 2017 Wck ha coordinato gli sforzi con la Croce Rossa americana e ha lavorato a Houston, in Texas, dopo l’uragano Harvey. Nello stesso anno ha guidato interventi a Porto Rico in seguito all’uragano Maria, servendo più di due milioni di pasti già nel primo mese. La Ong ha operato in California dopo l’incendio Thomas e quello di Kincade, alle Hawaii dopo l’eruzione del 2018, in Carolina del Sud dopo l’uragano Florence e alle Bahamas dopo l’uragano Dorian
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IL COVID
- Nel 2020 Wck ha sfamato migliaia di persone rimaste bloccate su una nave da crociera in quarantena all’inizio della pandemia di Covid. In quei mesi Andrés ha trasformato otto dei suoi ristoranti di New York e Washington in mense per i poveri per supportare persone colpite dalla crisi pandemica
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LA GUERRA IN UCRAINA
- Dal febbraio 2022 World Central Kitchen è intervenuta in varie località in Ucraina e ai confini con i Paesi vicini dove si erano ammassati migliaia di profughi in fuga dal conflitto. In pochi giorni erano già state aperte 8 cucine al confine con la Polonia. Sono stati serviti decine di milioni di pasti
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GAZA
- Dopo l’offensiva di Israele a Gaza, in seguito all’attacco di Hamas dell’ottobre 2023, World Central Kitchen ha contribuito alle consegne di cibo nella Striscia di Gaza. A marzo 2024 ha fornito più di 32 milioni di pasti. Wck ha fornito cibo alle operazioni di lancio aereo di Stati stranieri, così come alla Ong Proactiva Open Arms che effettua consegne marittime
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IL CORRIDOIO
- Nel febbraio 2024, Proactiva Open Arms ha annunciato che il suo rimorchiatore avrebbe effettuato la consegna nella Striscia di Gaza trainando una chiatta di cibo e acqua fornita da World Central Kitchen, usando un corridoio marittimo da Cipro. Il carico è arrivato il 15 marzo su una spiaggia a sud di Gaza City. Secondo Wck, è stata la prima barca a raggiungere Gaza in quasi due decenni
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GLI AIUTI A GAZA
- Una seconda spedizione di aiuti marittimi di Wck, con oltre 300 tonnellate di cibo, doveva arrivare a Gaza all'inizio di questa settimana