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Cyberbullismo, un adolescente su 6 in Europa ne è vittima: il report dell'Oms

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©Getty

E’ quanto emerge da uno studio denominato “Health Behaviour in School-aged Children” (Hbsc) realizzato dall'ufficio europeo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. "Questo rapporto è un campanello d'allarme per tutti noi", il commento del direttore dell'ufficio europeo dell'Oms, Hans Henri P. Kluge

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Fenomeni di cyberbullismo sempre più frequenti per i ragazzi europei, sia che siano vittime sia che siano persecutori. E’ quanto emerge da un rapporto denominato “Health Behaviour in School-aged Children” (Hbsc) realizzato dall'ufficio europeo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (GENERAZIONE ANZIA, IL PODCAST).

I dati emersi dal rapporto

In base ai dati del rapporto, è stato sottolineato come un ragazzo su 6 tra gli 11 e i 15 anni ha segnalato di aver subito episodi di bullismo online: tra questi la ricezione di messaggi aggressivi o la condivisione di contenuti, tra cui foto, senza aver concesso il permesso. È stata invece del 12% la percentuale dei giovanissimi che si sono resi responsabili di atti simili. Considerando il bullismo fuori dalle reti internet, le vittime dichiarate sono l'11%, mentre è del 6% la percentuale degli adolescenti che hanno ammesso di aver compiuto atti di bullismo, con una maggiore prevalenza tra i maschi (8%) rispetto alle femmine (5%). Il 10% degli adolescenti, infine, è stato protagonista di scontri a livello fisico.

“Un campanello d’allarme”

"Questo rapporto è un campanello d'allarme per tutti noi. Con i giovani che trascorrono fino a sei ore online ogni giorno, anche piccoli cambiamenti nei tassi di bullismo e violenza possono avere profonde implicazioni per la salute e il benessere di migliaia di persone". Questo il commento del direttore dell'ufficio europeo dell'Oms, Hans Henri P. Kluge. "Dall'autolesionismo al suicidio, abbiamo visto come il cyberbullismo in tutte le sue forme possa devastare la vita dei giovani e delle loro famiglie", ha spiegato ancora. "Il mondo digitale, pur offrendo incredibili opportunità di apprendimento e connessione, amplifica anche le sfide, come il cyberbullismo. Ciò richiede strategie globali per proteggere il benessere mentale ed emotivo dei nostri giovani", ha spiegato invece la coordinatrice dello studio, Joanna Inchley. "È fondamentale che governi, scuole e famiglie collaborino per affrontare i rischi online, garantendo agli adolescenti ambienti sicuri e favorevoli per crescere", ha sottolineato.

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