A svelare oggi, al Daily Mail, alcuni dei retroscena del video diffuso da Kensington Palace che venerdì scorso ha scosso il pianeta, è un’amica della principessa del Galles: “La cosa fondamentale per lei come madre, era proteggere quei tre bambini"
Avrebbe scelto personalmente ogni singola parola del messaggio con cui ha annunciato al mondo di avere un cancro. Sua la scelta dei tempi e la volontà di comparare di fronte alla telecamera da sola, senza il marito William. Kate Middleton avrebbe deciso di rendere pubbliche le sue condizioni di salute un paio di settimane fa, “intenzionata ad aspettare che finisse la scuola dei suoi figli”. A svelare oggi, al Daily Mail, alcuni dei retroscena del video diffuso da Kensington Palace che venerdì scorso ha scosso il pianeta, è un’amica della principessa del Galles: “La cosa fondamentale per lei come madre, era proteggere quei tre bambini". Prima della pubblicazione del filmato la moglie dell’erede al trono britannico avrebbe pranzato con re Carlo II, anche lui in lotta contro un tumore. Un incontro emozionante che si sarebbe svolto all’Adelaide Cottage e avrebbe lasciato il sovrano “visibilmente emozionato”.
Le speculazioni
Kate, William e i loro tre figli "hanno sopportato un'incredibile quantità di speculazioni sui social media che sono state davvero difficili per loro da gestire", ha aggiunto l’amica della famiglia reale. La decisione di esporsi in prima persona con un videomessaggio invece che postare un comunicato sarebbe motivata dalla volontà della principessa di Galles di essere quanto più rassicurante possibile nel comunicare una notizia di questa portata. Ha scritto il suo discorso “velocemente, nel tentativo di reprimere ulteriori pettegolezzi e speculazioni sulla sua salute”. La fonte ha anche spiegato che lo scopo della principessa Kate non era solo quello di mettere fine al gossip sul suo conto: “Non si tratta solo dei pettegolezzi delle ultime settimane, sebbene siano stati spiacevoli. Sentiva di doverlo fare per ciò che lei rappresenta. È un personaggio pubblico e sentiva di avere una responsabilità. Ha scritto ogni parola da sola, lo ha fatto rapidamente”.