"Esplosioni nella capitale. La difesa aerea funziona. Non lasciate i rifugi", ha scritto su Telegram il sindaco di Kiev, Klitschko, dopo i raid russi. Il governatore della regione di Leopoli, Kozytsky, ha riferito di attacchi missilistici nel distretto di Stryi. Varsavia chiederà spiegazioni alla Russia per "una nuova violazione del suo spazio aereo ". Intanto la Russia fa i conti con la strage di Mosca rivendicata dall'Isis e Kiev nega ogni coinvolgimento
Attentato a Mosca, Crosetto: "L'Ucraina non c'entra, il rischio Isis resta alto"
"Il pericolo del terrorismo islamico, Isis e non solo, resta alto. Anche in Europa non possiamo abbassare la guardia. L'attentato in Russia dimostra però che in quel quadrante geopolitico le organizzazioni terroristiche possono ancora contare su veri e propri battaglioni d'assalto". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto, in una intervista al Messaggero.
"Tre settimane fa uno di questi nuclei terroristici, l'Iskp, era stato colpito dai russi - ricorda il ministro -. Gli americani hanno avvisato i servizi di Mosca spiegando che il gruppo era stato colpito solo in parte, ma non era ancora stato debellato. Venerdì c'è stata la reazione. E' successo in Russia, ma un attentato del genere puo' ancora succedere in tanti altri Paesi dove l'Isis e' presente ed operativo". Crosetto chiarisce poi: "Non esistono collegamenti tra Ucraina e Isis. Ne' sarebbero consentiti dagli alleati degli ucraini che considerano l'Isis alla stregua di Hamas un'organizzazione terroristica da combattere in ogni modo. Per Kiev anche solo pensare di aiutare l'Isis sarebbe equivalso a un doppio suicidio". Quanto a Mosca "il controllo del governo è forte e radicato, come del resto in tutti i Paesi 'diversamente democratici'. Se il regime è forte però si rafforzano anche le forme di resistenza. Mi rifiuto di accettare l'idea di un'escalation inevitabile. Dobbiamo lavorare per la pace e per una tregua. Ma abbiamo anche il dovere di aiutare Kiev a difendersi: se la Russia penetrera' oltre nel Paese ci avvicineremmo a una guerra mondiale quasi certa, come dico da due anni". "Putin - prosegue il ministro - non deve avanzare oltre i territori conquistati ad oggi e deve fermare gli attacchi".
Kiev, nella notte colpite due navi russe a Sebastopoli
Le forze armate ucraine rendono noto di aver colpito nella notte a Sebastopoli, in Crimea, due grandi navi anfibie russe, la Yamal e l'Azov, oltre al centro di comunicazione e alcuni siti infrastrutturali della Flotta del Mar Nero della Federazione. Lo ha dichiarato il centro di comunicazione strategica di Kiev, citato da Unian.
Isis K in Russia, le ragioni dell’attacco
Conosciuto anche come Wilayat Khorasan, il gruppo è la branca afghana dell'Isis apparsa per la prima volta nel 2014, e si pone come obiettivo la fondazione di un nuovo califfato che riunisca Iran, Afghanistan e Pakistan, ma anche alcune ex repubbliche sovietiche, come il Turkmenistan, il Tagikistan e l'Uzbekistan. L'ANALISI
Kiev Independent: "Le forze russe hanno lanciato 29 missili da crociera e 28 droni Shahed in un attacco su larga scala contro otto regioni nell'ovest, nel centro, nel nord e nel sud dell'Ucraina"
Mosca, abbattuti 10 missili sul porto di Sebastopoli
Le forze russe hanno abbattuto oltre 10 missili sul porto di Sebastopoli, in Crimea, la notte scorsa. Ad annunciarlo è stato un funzionario dell'amministrazione russa nel territorio annesso nel 2014: Mikhail Razvozhayev ha parlato di un "massiccio attacco respinto" dalle forze russe sulla città. La stessa fonte ha riferito di un ferito, una donna colpita da schegge e di danni alle infrastrutture.
Kiev, attacco russo con 57 missili e droni su Leopoli e la capitale
La Russia ha attaccato la capitale ucraina, Kiev, e la città occidentale di Leopoli con 57 missili e droni la notte scorsa. A renderlo noto sono stati funzionari ucraini. Secondo quanto postato su Telegram dall'aeronautica di Kiev, la difesa ucraina ha distrutto 18 dei 29 missili e 25 dei 28 droni lanciati dalla Russia.
Polonia: "Uno dei missili lanciati da Mosca ha violato il nostro spazio aereo"
In un messaggio postato su X e citato da SkyNews, le forze armate polacche comunicano che "il Comando operativo delle Forze armate ha osservato un'intensa attività aerea a lungo raggio della Federazione Russa, relativa ad attacchi aerei e missilistici su oggetti situati nel territorio dell'Ucraina", in conseguenza del quale "sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco". "Avvertiamo - si legge ancora - che sono stati attivati aerei polacchi e alleati, il che potrebbe comportare un aumento del livello di rumore, soprattutto nella parte sud-orientale del paese".
Russia, attentato terroristico Crocus: oggi giornata di lutto nazionale nel paese
E' iniziata in Russia la giornata di lutto nazionale proclamata dal presidente Vladimir Putin nell'intervento successivo all'attacco contro la sala da concerti Crocus a Mosca che ha fatto 133 morti e 152 feriti, secondo il bilancio aggiornato oggi dalle autorità.
Bandiere a mezz'asta, eventi di intrattenimento e sportivi cancellati in tutto il paese, mentre i moscoviti continuano a portare fiori sul luogo dell'attacco terroristico e nelle regioni russe compaiono memoriali spontanei in memoria delle vittime. Nella sola giornata di ieri, oltre 4mila residenti della capitale si sono recati nei centri medici per donare il sangue e aiutare le vittime dell'attacco terroristico, scrive Ria Novosti.
Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 24 marzo 2024"
Russia, Tajani: "L'attentato di Mosca era nell'aria"
L’attentato di Mosca "era nell’aria", tanto che "noi avevamo avvertito i nostri connazionali sul sito della Farnesina di non recarsi in Russia e comunque, se sul posto, di non partecipare a eventi già l’8 marzo". A dichiararlo, in un'intervista al 'Corriere della Sera', è il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Nessun italiano, dalle nostre informazioni, risulta coinvolto nell’attentato, afferma poi.
"Adesso speriamo che Putin non strumentalizzi un drammatico episodio di terrorismo per alzare la tensione: noi tutti ci dobbiamo impegnare per collaborare nella lotta al terrorismo, affinché non si ripetano più episodi simili", sottolinea ancora il ministro, osservando che "il terrorismo riguarda tutti, è l’ennesimo grande pericolo per la pace. E siamo tutti disposti a collaborare per contrastarlo".
"Certamente non possiamo abbassare la guardia neanche noi", continua il vicepremier. "La tensione in Medio Oriente, in Mar Rosso, la guerra in Ucraina, hanno portato a un innalzamento dei controlli su tutti gli obiettivi sensibili nel nostro Paese. La presenza delle forze dell’ordine e dei servizi è costante, anche qui pochi giorni fa sono stati arrestati all’Aquila tre presunti terroristi collegati alle brigate Al Aqsa. Non sottovalutiamo nulla". Del nuovo livello di allarme "parleremo al G7 a Capri ad aprile, e prima ancora al prossimo vertice Nato dei ministri degli Esteri subito dopo Pasqua. È un tema che riguarda la sicurezza internazionale, sul quale è necessaria la massima collaborazione".
Russia, Casa Bianca: "Isis solo responsabile dell'attacco"
"L'Isis è il solo responsabile dell'attacco alla sala concerti di Mosca, non c'è nessun coinvolgimento dell'Ucraina". Lo ha ribadito in una nota la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Usa, Adrienne Watson, che ha anche confermato che gli Usa "hanno condiviso con la Russia informazioni riguardo un attacco terroristico pianificato nella capitale".
Esercito Polonia, "violato il nostro spazio aereo"
Un missile da crociera russo lanciato contro le città dell'Ucraina occidentale ha violato lo spazio aereo polacco. Lo ha reso noto l'esercito di Varsavia. Per circa quaranta secondi, "lo spazio aereo polacco è stato violato da uno dei missili da crociera lanciati ieri sera dall'aviazione della Federazione Russa", ha indicato il comando dell'esercito in una nota.
Klitschko: "Diverse esplosioni a Kiev, forze difesa distruggono una dozzina di missili"
Diverse esplosioni sono state registrate nelle ultime ore a Kiev. A renderlo noto è stato il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko. Secondo Serhiy Popko, capo dell'amministrazione militare di Kiev, le forze di difesa aerea ucraine hanno distrutto circa una dozzina di missili lanciati dalla Russia sulla città e sulle aree circostanti.
Mosca denuncia attacco a Crimea e a Belgorod
Le autorità russe hanno denunciato un massiccio attacco ucraino contro la regione di confine di Belgorod e l'annessa penisola di Crimea, dove una persona è morta a seguito dei bombardamenti. "I nostri militari hanno respinto un attacco a Sebastopoli. E' stato il più grande degli ultimi tempi", ha scritto su Telegram il governatore del porto di Sebastopoli in Crimea, Mikhail Razvozzhaev. Durante il bombardamento un uomo di 65 anni è morto dopo che una scheggia di missile è caduta sulla sua casa. Altre quattro persone sono rimaste ferite a seguito dell'attacco. Sempre nella regione russa di Belgorod è stato registrato un attacco notturno con 19 missili Vampire abbattuti dalle forze antiaeree, secondo il Ministero della Difesa.
Strage Mosca, numero dei feriti sale a 152
Il Ministero russo per le situazioni di emergenza (MSE) ha riferito che il numero dei feriti nell'attacco di venerdi' scorso in una sala da concerto alla periferia di Mosca e' salito a 152. "Nell'attacco terroristico, sono state colpite 285 persone (8 bambini), di cui 133 sono morte (3 bambini). Il numero totale dei feriti a 152. Sono state ricoverate 114 persone, tra cui 4 bambini", si legge nel messaggio del MSE citato dall'agenzia RIA Novosti.
Nella notte 20 missili e 7 droni russi sulla regione di Leopoli
Le forze russe hanno attaccato nella notte la regione di Leopoli, nell'Ucraina occidentale, con circa 20 missili e sette droni kamikaze: lo ha reso noto su Telegram il sindaco dell'omonima città, Andriy Sadovyi, come riporta Ukrinform. "Secondo le informazioni preliminari, circa 20 missili e 7 (droni, ndr) Shahed sono stati lanciati contro la nostra regione - ha scritto il sindaco -. Gli obiettivi erano infrastrutture critiche". Sadovyi ha aggiunto che nessun "colpo" è stato registrato nella città di Leopoli.
Droni russi su Kryvyi Rih, 3.000 case senza riscaldamento
Le forze russe hanno attaccato nella notte la città ucraina di Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk (est), con droni kamikaze, provocando danni alle reti di riscaldamento e alle linee elettriche: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare della regione di Dnipropetrovsk, Serhiy Lysak, come Rbc-Ucraina. A causa di un calo di tensione, diversi impianti di caldaie della città sono stati disconnessi, ha aggiunto Lysak. Sei ospedali e più di 150 istituti scolastici sono rimasti senza riscaldamento, oltre a tremila case, in cui vivono complessivamente 76mila persone. Si sono verificate interruzioni di corrente elettrica anche in una struttura medica.
Mosca, un morto e 4 feriti nell'attacco ucraino in Crimea
Una persona è stata uccisa e quattro sono rimaste ferite in seguito all''attacco missilistico lanciato nella tarda serata di ieri dalle forze ucraine nella Crimea occupata: lo ha reso noto su Telegram il governatore della città, Mikhail Razvozhayev, come riporta Ria Novosti. La vittima ed i feriti, secondo il governatore di Sebastopoli, sono stati colpiti dai frammenti dei missili ucraini abbattuti. Uno dei missili, ha aggiunto, ha colpito un edificio adibito a uffici nella zona di Rudneva Street. "A causa di un frammento di razzo che ha colpito l'estremità di una casa a Yalta, un residente di Sebastopoli di 65 anni è morto", ha scritto Razvozhayev, aggiungendo che tra i feriti c'è un ragazzo di 18 anni.
Esplosioni a Kiev, attivata difesa aerea
Esplosioni sono state udite nella notte a Kiev: lo ha reso noto l'Amministrazione militare della capitale ucraina, come riporta Suspilne su Telegram. Secondo Ukrainska Pravda, la difesa aerea è stata attivata nella città.
Bombe russe su Kiev e Leopoli
Le forze russe hanno lanciato all'alba attacchi aerei su Kiev e sulla regione di Leopoli, nell'Ucraina occidentale: lo hanno reso noto funzionari locali. "Esplosioni nella capitale. La difesa aerea funziona. Non lasciate i rifugi", ha scritto su Telegram il sindaco della capitale, Vitali Klitschko. Da parte sua, il governatore della regione di Leopoli (est), Maksym Kozytsky, ha riferito di attacchi missilistici nel distretto di Stryi, a sud della città di Leopoli.