Nei filmati circolati sui social subito dopo l'attacco gli spari del commando e le fiamme che hanno avvolto l'edificio. Le testimonianze dei sopravvissuti subito dopo la fuga dalla sala da concerto: "Li abbiamo visti sparare sulle persone e lanciare molotov"
Sono immagini spaventose quelle che hanno iniziato a circolare sui social dalla serata di ieri, raccontando nel dettaglio le modalità dell'assalto che ha portato al massacro del Crocus City Hall, con decine di vittime civili nella strage rivendicata dall'Isis-K. (COSA SAPPIAMO-LE REAZIONI).
Nei video diffusi e in Rete e ripresi dai media russi si sentono gli spari all'interno dell'edificio, opera del commando di cinque persone che, armato di kalashnikov, avrebbe agito per mano del sedicente Stato islamico, sparando all'impazzata sulle persone che si trovavano all'interno della struttura.
Le immagini riprese all'interno della sala da concerto mostrano lo stupore che si trasforma in terrore delle persone ignare dell'aggressione e che, via via, si allontano rapidamente dal luogo che di lì a poco sarà preso di mira dai terroristi.
Altri filmati mostrano la fuga di decine di persone all'esterno del Crocus City Hall, già raggiunto dalle forze speciali russe e dai mezzi di soccorso. Sono oltre 100 le persone ferite nell'attacco.
Le esplosioni sul tetto dell'edificio sono documentate da diversi video che mostrano le fiamme levarsi nel cielo di Mosca. In un primo momento, era stato segnalato il ritrovamento di un'autobomba nel parcheggio antistante il luogo dell'attacco, circostanza poi smentita dalle autorità russe.
Le prime testimonianze dei sopravvissuti ricostruiscono l'accaduto. In questo breve video un ragazzo descrive ciò che ha visto con i propri occhi: "Ero seduto nella parte superiore della hall. Abbiamo sentito dei colpi d'arma da fuoco. All'inizio non capivamo cosa stesse succedendo, poi ho visto arrrivare i terroristi e sparare all'impazzata, prima di gettare un molotov e dare tutto alle fiamme".