Secondo uno dei leader di Hamas, Osama Hamdan, le risposte israeliane alla proposta di tregua sarebbero "negative". Blinken vola in Medio Oriente, incontro in Arabia Saudita. Austin vedrà Gallant la prossima settimana al Pentagono, secondo i media Usa. Netanyahu: presto operazione a Rafah, ci vorrà un po' di tempo
Hamas: Israele ha ritirato i precedenti via libera ai mediatori
Il funzionario di Hamas Osama Hamdan, dopo aver detto che Israele ha respinto le sue proposte per un cessate il fuoco, ha aggiunto che lo Stato ebraico "non risponde alle richieste e ha di fatto ritirato i precedenti via libera forniti ai mediatori".
Tajani: cessate fuoco per consentire arrivo aiuti a Gaza
"La posizione del governo e' chiara: chiediamo con forza un immediato cessate il fuoco per consentire un maggiore flusso di aiuti alla popolazione civile di Gaza. Questa e' parte di una intensa attivita' diplomatica per favorire una de-escalation". Lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, durante il question time alla Camera.
Italia auspica che da vertice Ue esca posizione chiara
L'Italia si augura che sulla questione del Medio oriente si possa arrivare ad una posizione "chiara e comune". E' quanto è emerso dalla tradizionale colazione di lavoro che precede il Consiglio europeo e che ha riunito al Quirinale il presidente Sergio Mattarella con la premier Giorgia Meloni e diversi ministri del governo. Tra i temi affrontati nel pranzo - si è appreso - ci sono quelli in agenda al Consiglio europeo che si apre domani a Bruxelles: la crisi Ucraina, l'allargamento, la Difesa comune e la crisi mediorientale.
Netanyahu: "Ci prepariamo per Rafah, ci vorrà tempo"
"Mentre noi ci apprestiamo ad entrare a Rafah, e la cosa richiederà un po' di tempo, continuiamo ad operare con forza nel centro e nel sud di Gaza". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un messaggio ai cittadini di Israele aggiornandoli sulla sua conversazione con il presidente Usa Joe Biden. "Voglio che sappiate - ha ricordato Netanyahu - che ho già approvato i piani operativi dell'esercito su Rafah e presto approveremo i piani di sgombero della popolazione civile dalla zona dei combattimenti".
Hamas: "La risposta di Israele alla tregua è negativa"
La risposta di Israele alle proposte di Hamas per il cessate il fuoco "è stata in termini generali negativa". Lo ha detto Osama Hamdan in un conferenza stampa ripresa dai media israeliani, tra cui Haaretz
Ministro Likud: Giordania è Stato palestinese
"Forse abbiamo gia' una soluzione dei due Stati... Se guardiamo a popolazione, storia, leadership politica, famiglia reale, la Giordania e' uno Stato palestinese". Ad affermarlo e' il ministro della Diaspora israeliano, Amichai Chikli, parlando a un gruppo di giornalisti europei, tra cui l'AGI, al ministero degli Esteri a Gerusalemme. Per l'esponente del Likud, "il legame tra la questione palestinese e la normalizzazione con i sauditi viene dall'amministrazione Biden, Riad ha i suoi interessi".
Onu-Ue: "A Gaza carestia inaccettabile, serve agire ora"
"Gaza sta affrontando una carestia, questo è inaccettabile. È fondamentale raggiungere rapidamente un accordo su un cessate il fuoco ora, che consenta il rilascio degli ostaggi e più aiuti umanitari di raggiungere Gaza". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in conferenza stampa con il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. "Niente giustifica l'orrore di Hamas del 7 ottobre e la punizione collettiva inflitta ai palestinesi. Dobbiamo agire ora" sulla situazione umanitaria "prima che sia troppo tardi", ha sottolineato Guterres che domani sarà al vertice Ue.
Guterres: "Nulla giustifica punizione collettiva"
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha affermato che "nulla giustifica la punizione collettiva" del popolo palestinese e ha invitato ad agire "prima che sia troppo tardi" di fronte alla "fame catastrofica" a Gaza. "Oggi, più della metà della popolazione - più di un milione di persone - affronta una fame catastrofica. Questa situazione non ha precedenti e peggiora di giorno in giorno. Dobbiamo agire ora, prima che sia troppo tardi", ha esortato Guterres in una dichiarazione alla stampa insieme a la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Israele: "Eliminati ufficiali senior di Hamas a Rafah"
L'esercito israeliano e i servizi di sicurezza hanno annunciato l'uccisione di ufficiali senior di Hamas a Rafah nel sud della Striscia dove "assistevano l'ala militare dell'organizzazione". Lo ha detto il portavoce militare spiegando che si tratta di Sayid Katab Alkhashash, Osama Hamd Zaher, Muhammad Aud Almelalakhi, capi dell'Ufficio di emergenza di Hamas per il nord e l'est di Rafah e di Hadi Abu Alrus Kasin, un ufficiale operativo. "Erano incaricati - ha sottolineato il portavoce - di coordinare le attività di Hamas nelle zone umanitarie e per il collegamento con gli operativi della fazione sul campo".
Meloni: già trasferiti 20mln per i civili a Gaza, oggi stanziate ulteriori risorse
"Non sono d'accordo sul ripristino dei fondi all'Unrwa sospesi. Finchè non sarà stata fatta piena luce su dove finiscono le risorse credo non si debba fare questo errore, che non vuole dire non occuparsi dei civili di Gaza perchè non è vero che non operano altre realtà a Gaza. Abbiamo trasferito 20mln di euro alle altre organizzazioni, Croce rossa e Mezza luna rossa e oggi stiamo per stanziare ulteriori risorse sul progetto Food for Gaza". Lo ha detto Giorgia Meloni in aula alla Camera.
Meloni: fare luce su Unrwa prima di ripristinare i fondi
Non sono d'accordo" con il segretario di Si Nicola Fratoianni "sul tema del ripristino immediato dei fondi a Unrwa: finché non è stata fatta piena luce sull'utilizzo delle risorse, non si deve fare questo errore. Non significa non occuparsi dei civili a Gaza: mentre noi sospendiamo i fondi a Unrwa, altre associazioni operano, abbiamo trasferito 20 milioni di euro a Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. E oggi stiamo per stanziare ulteriori risorse per Food for Gaza per coordinare meglio gli aiuti". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, durante la replica nel dibattito sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo.
Meloni: temiamo crescente isolamento Israele
"Penso che sia sempre importante ricordare chi ha scatenato il conflitto" in Medio Oriente "ma credo anche che ci siano alcune cose che vanno fatte e sulle quali l'Italia cerca di avere una posizione chiara. Temiamo un crescente isolamento di Israele, anche nell'interesse di Israele le conseguenze" di un eventuale attacco di terra a Rafah "potrebbe essere insostenibili". Lo dice la premier Giorgia Meloni nell'Aula della Camera. "Occorre avviare iniziative concrete su una soluzione strutturale" nel conflitto in Medio Oriente. L'impegno italiano e' affinche' il Consiglio europeo possa concludersi" con una soluzione chiara "su questa materia".
Hamas: nuovo bilancio 31.923 morti 74.096 feriti
Il ministero della Sanita' nella Gaza gestita da Hamas ha affermato che il bilancio delle vittime della guerra, a cinque mesi dall'inizio del conflitto, e' di 31.923 morti e di 74.096 feriti. Almeno 104 sono stati i morti nelle ultime 24 ore, si legge in una nota del ministero.
Blinken oggi in Arabia Saudita per colloqui su tregua
Il segretario di Stato americano Antony Blinken si reca oggi Arabia Saudita nel tentativo di raggiungere una tregua nella guerra tra Israele e il movimento palestinese Hamas. Domani il rappresentante americano sara' in Egitto, paese confinante con la Striscia di Gaza che sta partecipando agli sforzi di mediazione per un cessate il fuoco nei territori palestinesi.
Idf: uccisi 90 terroristi nel raid ospedale Shifa
L'esercito israeliano ha ucciso fino ad ora 90 terroristi nel corso del raid all'ospedale Shifa di Gaza. Lo riporta l'Idf aggiungendo che piu' di 300 sospetti sono stati interrogati e che piu' di 160 di loro sono stati portati in Israele per ulteriori accertamenti. Le truppe hanno fatto irruzione nell'ospedale dopo che l'intelligence aveva indicato che gli agenti di Hamas, compresi i comandanti, erano tornati nel complesso per usarlo come centro di comando per pianificare attacchi contro Israele e le truppe a Gaza, riporta Times of Israel.
A Tel Aviv nuova protesta per chiedere accordo su rilascio ostaggi
A Tel Aviv c'è stata una nuova protesta di parenti degli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza dall'attacco del 7 ottobre in Israele. Al governo di Benjamin Netanyahu chiedono di raggiungere subito un accordo per la liberazione degli ostaggi. E stamani, come già accaduto nei giorni scorsi, hanno bloccato per circa 15 minuti un tratto della Ayalon Highway, come riferisce il Times of Israel. I manifestanti erano armati di uno striscione con le foto dei componenti del gabinetto di guerra e la scritta "Dipende da voi, non tornate dal Qatar senza un accordo".
Gallant sarà a Washington la settimana prossima
Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant sarà a Washington la prossima settimana. Lo ha annunciato il governo, mentre cresce la pressione perché l'offensiva israeliana su Rafah non abbia luogo. L'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha anche annunciato che una delegazione si recherà a Washington su "richiesta del presidente americano Joe Biden" per discutere del previsto attacco, al quale gli Stati Uniti si oppongono.
Israele per il terzo giorno a Shifa,'uccisi 90 terroristi'
Prosegue per il terzo giorno quella che l'esercito israeliano definisce "una operazione precisa" di antiterrorismo all'interno dell'ospedale Shifa di Gaza e degli edifici vicini. Finora - ha reso noto il portavoce militare - "sono stati uccisi circa 90 terroristi, 300 sospetti sono stati interrogati nell'area dell'ospedale e altri 160 sono stati trasferiti in Israele per essere interrogati". I militari, ha aggiunto il portavoce, hanno trovato armi nell'area dell'ospedale, ed hanno avuto cura di "non colpire civili, pazienti, squadre mediche e macchinari medici".
Gaza, media: i fondi Usa all'Unrwa bloccati fino a marzo 2025
Un accordo raggiunto dai leader del Congresso americano e dalla Casa Bianca su un disegno di legge che finanzia l'esercito, il Dipartimento di Stato e una serie di altri programmi governativi manterrà il divieto di fondi statunitense all'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) fino a marzo 2025: lo riporta la Reuters sul suo sito web, citando fonti a conoscenza del dossier.
Al Jazeera, 'Israele colpisce una casa a Gaza, 15 morti'
Un raid di Israele ha colpito una casa nel centro di Gaza City, uccidendo 15 persone, in maggioranza donne e bambini. Lo scrive al Jazeera. "Purtroppo qui sono stati colpiti donne, bambini e vicini di casa", ha detto all'emittente del Qatar il fratello del proprietario della casa della famiglia colpita dai raid. “Erano persone amanti della pace, dormivano dopo aver consumato l’ultimo pasto prima di digiunare".