Il pilota 63enne Lawrence B. Russell Jr. era stato arrestato lo scorso 16 giugno dopo essere stato trovato con un livello di alcol nel sangue "non inferiore a 49 milligrammi su 100", ben al di sopra dei 20mg consentiti per i piloti
Il pilota 63enne della Delta Airlines, Lawrence B. Russell Jr., è stato condannato a 10 anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole per essersi presentato al lavoro con un tasso alcolemico due volte superiore al limite consentito. Lo hanno fatto sapere le autorità statunitensi.
Il caso
Russell era stato arrestato lo scorso 16 giugno. Avrebbe dovuto pilotare il Boeing 767 per New York in partenza da Edimburgo. Ma al momento del controllo bagagli, furono trovate due bottiglie di Jägermeister, una delle quali era mezza piena. I successivi controlli hanno portato al suo arresto. Infatti, è stato trovato con un livello di alcol nel sangue "non inferiore a 49 milligrammi su 100", ben al di sopra dei 20mg consentiti per i piloti.
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Comunicato di Delta
In una nota, la compagnia aerea fa sapere che "la politica sull'alcol della Delta è tra le più severe del settore e non tolleriamo la violazione. Delta sta collaborando con le autorità locali nelle indagini". Inoltre, la legge federale statunitense stabilisce che i piloti devono aspettare almeno un anno prima di fare domanda per una nuova licenza o un altro certificato se condannati per droga o alcol.