L'animale era diventato virale sui social anche per la sua somiglianza a un personaggio del film d'animazione "Zootropolis". Le preoccupazioni sulla sovralimentazione negli zoo sono particolarmente diffuse in Cina. Gli esperti suggeriscono una dieta corretta, controlli regolari, attività fisiche ed educazione sul tema per i visitatori
È il leopardo più famoso del web: ha 16 anni, vive nello zoo di Panzhihua dal 2010 e sembra uscito da un cartone animato. L’animale è diventato, infatti, virale sui social a causa della sua somiglianza al personaggio dell’Agente Clawhauser del film Zootropolis e per la sua forma fisica, che ha fatto preoccupare i visitatori del Parco situato a sud della provincia del Sichuan. La mancanza di esercizio fisico e l’età che avanza hanno portato il leopardo ad un peso eccessivo, nonostante un’alimentazione corretta, a base di carne di manzo e di pollo, e i controlli regolari effettuati annualmente.
Di fronte ai timori avanzati anche dagli utenti in rete, lo zoo ha deciso di mettere il felino a dieta, per aiutarlo a perdere peso.
Le preoccupazioni sulla sovralimentazione degli animali
Non è la prima volta che emergono preoccupazioni in merito all’alimentazione degli animali negli zoo cinesi. A finire sotto i riflettori negli ultimi anni anche lo Xixiakou Shendiao Mountain Wildlife World, a causa delle condizioni di coccodrilli, iene, tigri, procioni e leoni, ritenuti sovrappeso, lo Yunnan Wildlife Park, per una volpe il cui corpo era stato paragonato sui social a una bombola di gas, e l’Hainan Wildlife Park, dove è stato definito un piano alimentare più restrittivo per due panda.
Nello stesso zoo di Panzihua, si pensa che anche la salute di orsi, struzzi e alpaca sia a rischio per il loro peso.
Per gli esperti, sarebbe necessario un maggior controllo sull’alimentazione degli animali, oltre a prevedere attività fisiche e controlli regolari e ad educare i visitatori sul tema.
