Romania, Andrew Tate e fratello arrestati per aggressione sessuale

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I due potrebbero essere trattenuti oltre le 24 ore previste, e si attende nelle prossime ore una decisione in proposito da parte di una corte d'appello di Bucarest

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La polizia rumena ha reso noto che il controverso influencer Andrew Tate e suo fratello sono stati fermati in Romania, in esecuzione di un mandato di arresto internazionale emesso dal Regno Unito, con l'accusa di reati sessuali e di sfruttamento di persone. Il mandato di arresto fa riferimento ad "accuse di aggressioni sessuali" relative al periodo tra il 2012 e il 2015, secondo una dichiarazione del portavoce di Tate. I due potrebbero essere trattenuti oltre le 24 ore previste, e si attende nelle prossime ore una decisione in proposito da parte di una corte d'appello di Bucarest.

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L'accusa

I fratelli Tate erano stati arrestati in Romania nel dicembre del 2022 con l'accusa di stupro e di traffico di esseri umani, e lo scorso agosto avevano ottenuto gli arresti domiciliari con l'obbligo - insieme a due donne di cittadinanza romena accusate con loro di traffico di esseri umani - di non lasciare il Paese in attesa del processo. Prima di trasferirsi in Romania, Tate e il fratello hanno gestito una società di webcam per adulti ed hanno fronteggiato diverse accuse di aggressioni sessuali. Uno studio legale londinese ha reso noto di rappresentare le quattro donne che accusano Tate di stupro e gravi aggressioni fisiche e sessuali, chiedendo alle autorità britanniche di procedere con l'estradizione nel timore che Tate - che ha cittadinanza britannica ed americana - possa fuggire dalla Romania.

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