Vicino alla zona dell'esplosione si trovava anche la delegazione del premier greco in visita a Odessa. "Non abbiamo avuto il tempo di ripararci", ha detto Mitsotakis dopo il bombardamento, definendolo "un'esperienza impressionante". Mosca replica: "Colpito obiettivo militare". L'oppositore russo Garry Kasparov è stato inserito dalle autorità di Mosca nella lista dei "terroristi ed estremisti", mentre giornalista Roman Ivanov è stato condannato a sette anni di reclusione per un post sul conflitto in Ucraina
Borrell: 'Attacco russo sconsiderato, Putin vuole l'escalation'
"Lo sconsiderato attacco aereo su Odessa durante la visita del presidente Zelensky e del primo ministro Mitsotakis per rendere omaggio alle vittime dell'attacco dei droni del 2 marzo contro un edificio residenziale dimostra ancora una volta il disprezzo di Putin per qualsiasi norma e la sua volontà di intensificare l'escalation". Lo scrive su X l'Alto rappresentante dell'Ue, Josep Borrell.
Lituania: 'Sostenere Kiev per garantire la sicurezza europea'
"La vittoria dell'Ucraina è un prerequisito essenziale per la sicurezza europea e globale. Pertanto, è particolarmente importante fornire assistenza militare, economica, politica e umanitaria in modo tempestivo affinché l'Ucraina vinca la guerra il prima possibile e la situazione della sicurezza nel mondo migliori". Lo ha affermato la presidente del Parlamento lituano, Viktorija Cmilyte-Nielsen, nel corso dell'incontro, avvenuto oggi a Parigi, con il presidente del Senato francese, Gerard Larcher. Cmilyte-Nielsen ha sottolineato la necessità di stanziare più fondi per finanziare il bilancio ucraino e la ripresa economica del Paese e l'urgenza di accelerare la produzione europea di armi e ha invitato l'Unione europea a sostenere le forze armate ucraine nell'acquisto di attrezzature militari e, in particolare, munizioni sul mercato mondiale. "Solo l'unità e la determinazione transatlantiche possono fermare la guerra e dissuadere i nemici da aggressioni future", ha detto la politica lituana.
Kasparov: in lista estremisti? Per me e' un onore
"Un onore che dice piu' sul regime fascista di Putin che su di me. Come ha affermato Goldwater, l'estremismo in difesa della liberta' non e' un vizio e la moderazione nel perseguimento della giustizia non e' una virtu'! Ma ogni opposizione, o semplice decenza, deve essere definita estremista dalla dittatura". Cosi' il grande maestro di scacchi e attivista politico Garry Kasparov ha reagito su X alla notizia che le autorita' russe lo hanno inserito nella lista dei "terroristi ed estremisti". L'ex campione del mondo di scacchi, nato in Azerbaigian ai tempi dell'Unione sovietica, e' un avversario di lunga data del presidente russo Vladimir Putin e vive negli Stati Uniti da quasi un decennio.
Cittadini indiani costretti a combattere per Russia chiedono aiuto
Un gruppo di sette cittadini indiani, costretti a combattere con l'esercito russo in Ucraina, ha lanciato un video appello su X per chiedere aiuto al governo di Nuova Delhi. Gli indiani, provenienti dalle regioni settentrionali del Punjab e l'Haryana, sono vestiti con giacconi militari verdi e nel video appaiono riuniti in una stanza disadorna. A parlare è il 19enne Harsh, che racconta come sono tutti arrivati in Russia a fine dicembre. I sette, racconta il giovane indiano, avevano un visto per 90 giorni valido per la Russia, ma sono stati convinti da un agente di viaggio a recarsi in Bielorussia. Lì, dato che non avevano il visto, sono stati fermati dalle autorità e consegnati alla polizia russa. Una volta arrestati, gli indiani sono stati costretti a firmare documenti in russo, lingua che non conoscono, e si sono ritrovati a dover combattere in Ucraina per l'esercito di Mosca.
Kiev, 'cinque morti nell'attacco russo su Odessa'
Cinque persone sono morte in seguito all'attacco russo lanciato oggi contro le infrastrutture portuali di Odessa. Lo ha dichiarato il portavoce della Marina ucraina Dmitry Pletenchuk in un commento all'Ukrainska Pravda. "Il 6 marzo, il nemico ha colpito le infrastrutture portuali della città. Cinque persone sono state uccise. Sono in corso indagini, vengono stabilite tutte le circostanze di un altro crimine di guerra da parte della Federazione Russa", ha affermato.
Poroshenko, 'se temo Trump? Da premier ci ho trattato'
Se bisogna temere il ritorno di Donald Trump? "Io ho fatto dei negoziati con Trump durante la mia amministrazione". Lo ha detto l'ex premier ucraino Petro Poroshenko parlando con i cronisti a margine del Congresso del Ppe. Poroshenko ha sottolineato come, indipendentemente da come saranno i risultati del voto Fi di giugno, "l'Europa deve restare al fianco dell'Ucraina". Ricordando come questo momento sia "difficile" per le forze ucraine sul terreno e tornando a ribadire la necessità che i Paesi Ue accelerino nell'invio di armi che sia rilanciata l'alleanza per i jet. "Ma l'unico modo per una vera sicurezza europea è che l'Ucraina diventi un membro Nato, non c'è alternativa", ha sottolineato Poroshenko spiegando di aspettarsi che, al summit Nato di Washington del prossimo luglio, l'Ucraina sia "invitato" ai negoziati di adesione.
Mosca, 'a Odessa bombardato un obiettivo militare'
Il ministero della Difesa russo ha affermato che il bombardamento missilistico di stamane su Odessa, dove erano in visita il presidente ucraino Zelensky e il premier greco Mitsotakis, era diretto contro un hangar portuale militare dove si costruiscono droni marini, che è stato colpito.
Noto blogger ucraino critico di Zelensky lo accusa di attentato
Il giornalista e noto blogger ucraino Anatoly Shariy, critico del governo di Kiev, ha denunciato un attentato contro di lui oggi in Spagna, dove vive, accusando il presidente Volodymyr Zelensky di essere il mandante. Sul suo canale Telegram, che conta oltre un milione di iscritti ed è molto seguito sia in Ucraina sia in Russia, Shariy ha affermato che una persona ha aperto il fuoco stamane sulla sua auto, dove si trovava insieme alla moglie. Nessuno dei due è stato colpito. Il blogger vive a Tarragona. "A giudicare dall'isteria dei nostri 'media' nazionali e da come all'assassino è stato permesso di scappare, senza che fossero bloccate le strade e senza interrogare minimamente i testimoni, non rimangono altre opzioni a parte Zelensky", scrive Shariy.
Mitsotakis, tutta l'Europa sostiene Kiev in lotta per la libertà
"Tutta l'Europa sostiene la lotta dell'Ucraina per la libertà e l'indipendenza. E naturalmente la Grecia non può essere esente da questo sforzo", ha dichiarato il premier greco Kyriakos Mitsotakis, nella conferenza stampa al termine del suo incontro a Odessa con il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. Lo riporta l'agenzia Ana-mpa. Nel corso della sua visita, che non era stata annunciata dal governo greco, Mitsotakis ha prima visitato il porto di Odessa, dove è stato ricevuto dal presidente ucraino che lo ha informato sul funzionamento del corridoio di esportazione dei cereali attraverso il Mar Nero. Mitsotakis si è poi recato nell'edificio dell'amministrazione portuale di Odessa, dove ha avuto un incontro individuale con Zelensky, in cui ha ribadito il continuo sostegno di Atene a Kiev. Secondo l'agenzia di stampa, Mitsotakis ha poi sottolineato la volontà della Grecia di partecipare alla ricostruzione dell'Ucraina, con particolare attenzione a Odessa, una città legata culturalmente e storicamente al Paese mediterraneo. Il premier greco ha visitato anche il Museo della Filiki Eteria e ha avuto l'opportunità di parlare con alcuni greci della diaspora che vivono in Ucraina. "Ho voluto venire soprattutto a Odessa per farvi sapere che vi siamo vicini, sosteniamo l'Ucraina, e vi sosteniamo anche nella lotta che state facendo per mantenere vive le vostre radici greche", ha dichiarato Mitsotakis.
von der Leyen, tentato terrorismo non ci intimidisce
"Condanno fermamente il vile attacco contro Odessa da parte della Russia durante la visita di del presidente Zelensky e il premier greco, Mitsotakis. Nessuno è intimidito da questo nuovo tentativo di terrorismo, certamente non i due leader sul campo né il coraggioso popolo ucraino. Più che mai, siamo al fianco dell'Ucraina". Lo scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Ue, 'vile attacco russo a Odessa, nessuno è intimidito'
"Condanno fermamente il vile attacco contro Odessa da parte della Russia durante la visita di Volodymyr Zelensky e Kyriakos Mitsotakis. Nessuno è intimidito da questo nuovo tentativo di terrorismo, certamente non i due leader sul campo né il coraggioso popolo ucraino". Lo scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "Più che mai, siamo al fianco dell'Ucraina", aggiunge.
Zelensky rinnova appello agli alleati per armi a lungo raggio
"Qui non può mancare il coraggio. Se abbiamo deciso per l'integrità territoriale dell'Ucraina e per la protezione del nostro popolo, non dovremmo esitare a fare passi avanti": è l'appello lanciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella conferenza stampa con il premier greco Mitsotakis spronando all'invio a Kiev delle armi a lungo raggio.
Peskov, 'useremo armi nucleari se a rischio nostra esistenza'
''Se qualcosa minaccia l'esistenza del nostro Paese, allora useremo le armi nucleari''. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov intervenendo al Festival mondiale della gioventù. La Russia e gli Stati Uniti, in quanto proprietari dei più grandi arsenali di armi nucleari, sono obbligati a garantire la stabilità strategica, ha affermato Peskov, sostenendo che "solo i nostri due paesi possono farlo".
Michel, attacco a Odessa segno della vigliaccheria di Mosca
"L'attacco a Odessa durante la visita del presidente Volodymyr Zelensky e del primo ministro Kyriakos Mitsotakis è un altro segno delle tattiche vigliacche della Russia nella sua guerra di aggressione contro l'Ucraina. Ciò è riprovevole e addirittura al di sotto delle regole del Cremlino". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. "Il pieno sostegno dell'Ue all'Ucraina e al suo popolo coraggioso - aggiunge - non vacillerà".
Peskov, 'Occidente gioca col fuoco, abbatteremo aerei Usa su Russia'
''L'Occidente sta giocando con il fuoco'' mentre discute dell'opportunità di inviare truppe della Nato in Ucraina. Ma ''se gli aerei americani sorvoleranno la Russia, l'esercito russo farà in modo che brucino e cadano''. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, spiegando che ''è un comportamento davvero irresponsabile'' quello del presidente francese Emmanuel Macron che ha proposto il possibile invio in territorio ucraino di truppe occidentali. Peskov ha citato in particolare ''i carri armati americani che guidano fino a un certo punto e poi bruciano perché li distruggiamo''.
Il portavoce di Putin ha poi aggiunto che ''russi e americani non sono nemici, e in Russia non c’è un sentimento di antiamericanismo''. Ma ''non ci piacciono quei leader e politici americani che dicono che faranno di tutto per far fallire il nostro Paese''.
Zelensky, a Odessa per commemorare morti 2 marzo
"Oggi a Odessa, il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ed io abbiamo reso omaggio alle persone uccise il 2 marzo a seguito dell'attacco russo di "Shahed" contro un edificio residenziale di nove piani. Questo attacco ha ucciso 12 persone, tra cui cinque bambini. Marco aveva 3 anni. Tymofiy aveva solo quattro mesi. Yelyzaveta non aveva nemmeno un anno quando morì insieme a sua madre... Serhiy e Zlata avevano nove e otto anni". Lo scrive il presidente ucraino su Twitter aggiungendo: "Le mie condoglianze ai cari delle vittime. Ho parlato anche con i residenti dell'edificio danneggiato e delle case vicine. E' fondamentale fornire tutto il necessario a coloro che hanno perso la casa. Riceveranno l'assistenza necessaria. Tutti riceveranno anche un risarcimento per le loro case distrutte. Tutti i servizi competenti sul posto stavano svolgendo il proprio lavoro, assistendo e lottando per la vita delle nostre persone. L'operazione di salvataggio è durata quasi due giorni. Auguro a tutti i feriti una pronta guarigione. Ringrazio tutti coloro che hanno a cuore la nostra gente e il nostro Paese".
Mitsotakis, non abbiamo avuto tempo per ripararci
L'esercito russo ha effettuato attacchi su Odessa mercoledì proprio mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis stavano visitando la città, lo racconta il leader greco. "Proprio alla fine della visita abbiamo sentito il suono delle sirene della contraerea e delle esplosioni molto vicino a noi. Non abbiamo avuto il tempo di ripararci", ha detto Mitsotakis dopo il bombardamento, definendolo "un'esperienza impressionante".
Zelensky: "Morti e feriti in attacco russo a Odessa"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto sapere che alcune persone sono state uccise e altre ferite nell'attacco russo di oggi a Odessa. Zelensky, citato dall'emittente Suspilne, ha aggiunto che l'Ucraina ha bisogno di difese aeree più forti. L'incontro con il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis previsto a Odessa si è tenuto come previsto nonostante l'esplosione.
Difesa russa, distrutto altro tank Abrams nell'area di Avdiivka
Le forze armate russe hanno distrutto un altro carro armato Abrams di fabbricazione statunitense impiegato dagli ucraini, il terzo in meno di una settimana, durante gli scontri che proseguono nella regione orientale di Avdiivka. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, precisando che il tank è stato centrato da una cannonata sparata da un tank russo T-72B3. Secondo il ministero, citato dalla Tass, nelle ultime 24 ore 460 soldati ucraini sono stati eliminati in quest'area.