Secondo il “Washington Post, la first lady ucraina avrebbe rifiutato per la possibile presenza di Yulia Navalnaya, vedova del dissidente russo Alexei Navalny. Ma poi è arrivata la precisazione della presidenza ucraina. "A causa degli eventi previsti nel programma, inclusa la visita a Kiev di bambini provenienti da un orfanotrofio, pianificato da tempo, purtroppo la first lady non potrà prendere parte all'evento"
Olena Zelenska, la first lady ucraina, ha deciso di declinare l’invito della Casa Bianca in occasione del discorso sullo Stato dell'Unione che il presidente americano, Joe Biden, terrà giovedì. Inizialmente e, secondo quanto riportato dal “Washington Post", la first lady ucraina avrebbe rifiutato per la possibile presenza di Yulia Navalnaya, vedova del dissidente russo Alexei Navalny. Stando alle fonti del giornale, la possibile presenza della donna avrebbe provocato imbarazzo agli ucraini perché Kiev non avrebbe dimenticato vecchie dichiarazioni di Navalny sulla Crimea. Poi, in realtà, è arrivata la smentita della presidenza ucraina che ha sottolineato come Zelenska abbia rifiutato l'invito americano per precedenti impegni e non per la presenza della vedova di Navalny. "L'ambasciata ucraina negli Stati Uniti ha recentemente ricevuto un invito per la First Lady dell'Ucraina a partecipare al discorso del presidente degli Stati Uniti al Congresso il 7 marzo. Tuttavia – ha riferito Kiev - a causa degli eventi previsti nel programma, inclusa la visita a Kiev di bambini provenienti da un orfanotrofio, pianificato da tempo purtroppo la first lady non potrà prendere parte all'evento".
La posizione di Yulia Navalnaya
Per quanto concerne Yulia Navalnaya, invece, ha parlato Kira Yarmish, che per anni è stata la portavoce di Alexei Navalny. "Yulia è stata invitata e ha preso in considerazione l'idea di andare", ma "penso che tutti dimentichino le circostanze degli eventi" con "il marito morto due settimane fa", in carcere all'età di 47 anni, e lei che "è stata in viaggio per tutto questo tempo". Oggi, ha sottolineato, “è il primo giorno in cui è tornata a casa" e "come ogni essere umano ha bisogno di tempo per riprendersi". La Casa Bianca, stando a quanto riportato da un funzionario Usa, non aveva probabilmente informato Kiev della decisione di Navalnaya, ma comunque – sempre stando alle fonti del Washington Post - a preoccupare gli ucraini non sarebbe stata solo la sua presenza. Un “problema” per Kiev, che insiste per ottenere ulteriori aiuti militari, potrebbe anche quello di essere vista come troppo allineata con Biden. L'Ucraina, sintetizza il giornale, non vuole offendere i repubblicani che potrebbero tornare alla Casa Bianca.