Pechino e Washington si sono scontrati negli ultimi anni su questioni cruciali, dalla tecnologia, al commercio, ai diritti umani, così, come su Taiwan e sulle rivendicazioni concorrenti nel Mar Cinese Meridionale. Ora sembra reciproca la volontà di trovare degli accordi
La Cina ha detto di auspicare che le relazioni con gli Stati Uniti possano migliorare chiunque vinca le elezioni presidenziali di novembre. Pechino e Washington si sono scontrati negli ultimi anni su questioni cruciali, dalla tecnologia, al commercio, ai diritti umani, così come su Taiwan e sulle rivendicazioni concorrenti nel Mar Cinese Meridionale. Gli americani si recheranno alle urne questo novembre in un'elezione che probabilmente contrapporrà l'ex leader Donald Trump al presidente in carica Joe Biden per la Casa Bianca. "Le elezioni presidenziali americane sono un affare interno degli Stati Uniti", ha detto il portavoce del Parlamento Lou Qinjian in una conferenza stampa.
La Cina è stata coerente
"Non importa chi diventerà presidente, speriamo che gli Stati Uniti possano lavorare nella stessa direzione con la Cina e lavorare per relazioni bilaterali stabili, sane e sostenibili", ha detto Lou. "Stabilizzare e migliorare le relazioni tra Cina e Stati Uniti è qualcosa che tutti seguono da vicino e si aspettano di vedere", ha affermato, aggiungendo che "la posizione della Cina è stata coerente".
Fiducia nell'economia
La Cina ha "una solida fiducia sul rimbalzo dell'economia nel 2024" ha assicurato Lou Qinjian, a poche ore dall'apertura della sessione annuale dell'Assemblea nazionale che dovrà riorganizzare il Partito e approvare alcune riforme come l'aumento del budget militare. "Gli aspetti positivi superano quelli negativi e per questo crediamo in un solido rimbalzo dell'economia", ha detto Lou. Intanto si è appreso che il premier Li Qiangnon non terrà la tradizionale conferenza stampa al termine dei lavori della sessione annuale del Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo del Parlamento. Saranno invece alcuni ministri a tenere tre conferenze stampa sui temi della politica estera, dell'economia e delle risorse per la popolazione.