Almeno nove persone sono morte e diverse sono rimaste ferite in un attacco di droni russi che ha colpito la scorsa notte la città ucraina meridionale di Odessa. Il governatore Oleh Kiper afferma che tra i feriti c'è anche un bambino di tre anni. Si registrano danni a diversi palazzi della città. La Meloni "è stata una grande partner degli Usa e una leader forte nel sostegno all'Ucraina contro la guerra lanciata da Putin", ha detto Biden elogiando la "leadership della premier nel G7 e nell'Ue"
Ucraina, Taurus: imbarazzo in Germania per intercettazioni russe
Imbarazzo in Germania dopo la notizia che le autorita' russe hanno intercettato una conversazione tra ufficiali della Bundeswehr sui missili da crociera Taurus da consegnare all'Ucraina. L'esercito tedesco ha annunciato che sta indagando su quanto accaduto, ma intanto adesso il timore è che i russi abbiano altro materiale. "Stiamo esaminando se le comunicazioni legate all'aeronautica militare siano state intercettate, il controspionaggio militare ha adottato tutte le misure necessarie", ha detto un portavoce del Ministero della Difesa. E' stata la caporedattrice dell'emittente russa RT, Margarita Simonyan, a pubblicare un file della durata di piu' di mezz'ora e presentarlo come uno scambio tra soldati tedeschi che discutono di attacchi contro la Crimea, la penisola annessa nel 2014 da Mosca. Nella conversazione, che in realta' non e' datata, i partecipanti a quella che sembra una videoconferenza parlano in particolare dell'ipotesi della consegna a Kiev da parte della Germania di missili Taurus a lungo raggio e del loro possibile impatto. Esperti intervistati dal settimanale tedesco Der Spiegel hanno giudicato autentico il dossier. I partecipanti sollevano in particolare l'ipotesi di attacchi contro il ponte di Crimea che collega la penisola di Kerch, in Crimea, e il territorio russo.
Andersson servono parlamentari Ue a sostegno democrazia
"Sostenere l'Ucraina, sostenere l'Ucraina e sostenere l'Ucraina. Questa guerra si e' rivelata un errore strategico per Putin che non si aspettava durasse cosi' tanto e non si aspettava chabbiamo bisogno di parlamentari che vogliano una europa forte, che vogliono farci vedere uniti e non quelli che vogliono seminare dvisisioni fra di noi". Lo ha detto Magdalena Abdersson, leader del partito socialdemocratico dei Lavoratori di Svezia. "Quando Putin ha invaso l'Ucraina, ha fatto a pezzi l'ordine internazionale. Con Trump presidente in Usa, le istituzioni internazionali saranno a rischio, anche per questo e' fondamentale avere un forte parlamento europeo. Abbiamo bisogno di piu' europarlamentari pronti a sostenere i valori democratici", aggiunge Andrsson.
Mosca, continua omaggio a Navalny: fiori sulla tomba
I russi continuano a rendere omaggio ad Alexei Navalny e, il giorno dopo il funerale, a decine si stanno recando nel cimitero Borisov di Mosca, dove è stato sepolto ieri l'oppositore. I media russi indipendenti hanno riferito che la polizia ha permesso di sostare vicino alla tomba e di deporre fiori. Le foto del luogo della sepoltura mostrano tantissime corone e ghirlande e una croce ortodossa russa assieme all'immagine di un Navalny sorridente. Dopo il funerale di ieri, il team di Navalny ha sottolineato ancora una volta che l'opposizione continuerà la sua lotta contro la corruzione e l'apparato di potere del presidente Vladimir Putin. L'eredità di Navalny rimarrà viva "finché ci saranno milioni di persone in Russia e nel mondo che non saranno indifferenti a questo", ha detto. "Ecco perché non dobbiamo arrenderci". La piattaforma per i diritti civili Ovd-Info ha riferito stamattina che ci sono stati più di 100 arresti in 20 città, tra cui circa 20 persone nella sola Novosibirsk. Ieri a Mosca migliaia di persone si sono radunate nella chiesa e nel cimitero per il servizio funebre. Molti hanno gridato "Putin è un assassino!" e "Russia senza Putin".
Ucraina, attacco droni a Odessa, bimbo 3 anni tra i 4 morti
E' morto anche un bimbo di 3 anni a Odessa a seguito di un attacco di droni russi. E' stato colpito un condominio della citta' portuale e sono morte quattro persone in tutto. Lo hanno riferito i servizi di emergenza. Il corpo del piccolo e' stato trovato al livello del primo piano, sotto le macerie, dove e' stato trovato anche un quarto corpo. Oltre alle quattro persone morte, 8 sono rimaste ferite e 5 tratte in salvo. Nella notte una casa e' stata colpita da un drone anche nel villaggio di Velykyi Burluk, situato a circa 100 chilometri da Kharkiv, provocando un incendio. Il corpo di un uomo di 76 anni e' stato estratto dalle macerie, ha dichiarato la polizia. Secondo le autorita' della citta' di Kharkiv, i droni hanno danneggiato numerosi veicoli ed edifici residenziali, ma non sono state segnalate vittime.
Ucraina, premier danese: 'Rispettare promesse, più aiuti e munizioni'
"La guerra non si può vincere solo a parole, dobbiamo rispettare le promesse fatte, soprattutto per quanto riguarda le munizioni". La premier danese Mette Frederiksen esorta il congresso del Pse a Roma a "continuare a sostenere l'Ucraina" dinanzi ad una Russia "molto aggressiva, che cerca di destabilizzare il nostro mondo, il Medio Oriente e l'Africa e i nostri Paesi con la disinformazione e con gli attacchi ibridi".
"Non dobbiamo solo continuare a sostenere l'Ucraina - insiste la premier - abbiamo promesso di aiutarli e dobbiamo aumentare il nostro sostegno militare, servono più aiuti da parte dei Paesi europei, dobbiamo capire che la loro lotta per la libertà è la lotta per la libertà dell'Europa, sappiamo che la libertà ha un prezzo. E a prescindere da quel che succederà negli Stati Uniti, dobbiamo fare la nostra parte e assumerci le nostre responsabilità, dobbiamo aumentare le spese per la difesa".
La Russia non usa più un porto militare per le armi nordcoreane
La Russia ha smesso di utilizzare il porto militare di Dunay, a est di Vladivostok, nel suo presunto commercio di armi via mare con la Corea del Nord a favore di un porto commerciale. E' quanto scrive NkNews, sito di notizie specializzato sulle vicende dello Stato eremita, in base alle analisi delle immagini satellitari che confermerebbero gli sforzi di Mosca e Pyongyang per "dimostrare la natura ordinaria del commercio bilaterale invece che militare". Le spedizioni di materiale bellico sono iniziate lo scorso agosto, subito dopo la visita a Pyongyang del ministro della Difesa russo Sergei Shoigu al quale il leader nordcoreano Kim Jong-un mostrò vari missili. La Russia ha negato di importare armi dal Nord, ma gli esperti concordano sul fatto che le prove del crescente uso da dicembre da parte della Russia di missili balistici a corto raggio nella sua aggressione dell'Ucraina. Tuttavia, nessuna nave è tuttavia apparsa nelle foto satellitari al porto nordcoreano di Rason dal 12 febbraio, suggerendo la possibile interruzione delle spedizioni o un cambiamento nei relativi piani. Le immagini di Planet Labs mostrano che le navi russe accusate di trasferire armi dal porto di Rason hanno smesso di utilizzare il porto militare a Dunay, a est di Vladivostok, alla fine di dicembre: sono quattro in tutto quelle incriminate - Lady R, Angara, Maia-1 e Maria - che si sono spostate tra Rason e il porto commerciale più a est chiamato Vostochny Port. In particolare, la Maia-1 sembra aver fatto almeno cinque viaggi di andata e ritorno dal porto di Vostochny a Rason, mentre l'Angara almeno due e la Maria tre, secondo NkNews. Senza il coinvolgimento di un porto militare, è diventato più difficile stabilire con certezza se le spedizioni facciano parte dell'operazione di commercio di armi, nonostante il fatto che le stesse navi stiano continuando a trasferire gli stessi tipi di container dagli stessi moli a Rason. Gli Stati Uniti hanno varato sanzioni contro le quattro le navi e le società russe che operano al porto di Vostochny, Vostochnaya Stevedoring Company (VSC) e TransContainer.
Ucraina, Frederiksen (Ppe): avanti supporto Ue a prescindere voto Usa
"L'Ucraina sta vivendo il terzo anno della guerra che ha cambiato profondamente il paesaggio dell'Europa. Putin sta uccidendo milioni di persone e inquina l'informazione con le fake news in tutto il mondo. Dobbiamo sostenere e rispettare le promesse fatte sulle munizioni. Non si puo' vincere una guerra solo con le parole. Dobbiamo aumentare il nostro sostegno militare: quindi, piu' nazioni e piu' aiuti da parte dei Paesi europei. La loro lotta per la liberta' e' una lotta per la liberta' d'Europa, e sappiamo che la liberta' ha un prezzo. A prescindere da quello che accadra' negli Stati Uniti dobbiamo continuare ad assumerci le nostre responsabilita'. Lo ha detto la premier danese, Mette Frederiksen, intervenendo al congresso del Pse. "Quando mi guardo intorno sento che sta per iniziare una nuova era con una russia aggressiva che crea tensioni politiche che creano instabilita', dove le soluzioni equilibrate vengono sostituite con delle condizioni che non son accettabili e c'e' un impoverimento generale cercare di fare fronte a tutte queste sfide non sara' facile e i prossimi anni saranno un'epoca difficile per le persone in tuto il mondo abbiamo bisogno di soluzioni equilibrate, sostenibili e giuste", ha aggiunto.
Presidente Pse: 'Ucraina, oggi e per sempre siamo con te'
"Sull'Ucraina dai socialisti continuerà il pieno sostegno, non possiamo consentire alla Russia di vincere, sarebbe una vittoria dell'oppressore sull'oppresso. Ucraina, oggi e per sempre noi siamo con te", ha dichiarato il presidente del Partito socialista europeo (Pse), Stefan Löfven, intervenendo al Congresso elettorale in corso alla Nuvola, a Roma. "La lotta di Navalny era un faro di speranza per la democrazia in Russia, la sua recente morte ci ha profondamente scioccati. Ma ci deve motivare a continuare la sua lotta, continuando a sostenere la società civile russa", ha aggiunto Löfven.
Drone colpisce edificio residenziale a San Pietroburgo
Un drone si è schiantato su un edificio di San Pietroburgo. Lo scrive l'agenzia russa Ria Novosti, citando testimoni sul posto. Sei persone si sono rivolte alle strutture mediche della zona, hanno dichiarato i servizi d'emergenza cittadini, mentre sei ambulanze, tra cui due unità di terapia intensiva, hanno lavorato sulla scena dell'incidente sulla Prospettiva Piskarevskij, nella parte nord-orientale della città. Le vetrate dei balconi di due case sono state danneggiate, mentre i residenti degli appartamenti colpiti sono stati evacuati.
Ucraina, 1 morto in attacco russo nel Kherson
La Russia ha lanciato stamattina un attacco contro il villaggio di Stanislav nell'oblast di Kherson, uccidendo un uomo di 54 anni. Lo ha riferito il governatore Oleksandr Prokudin.
Incontro Sanchez-Scholz, continuare sostegno Kiev
"Ho appena incontrato a Roma il cancelliere tedesco Olaf Scholz, per discutere della guerra in Ucraina e trovare nuovi modi per continuare a sostenere i nostri alleati di fronte all'aggressione russa. Il conflitto entra in una fase delicata. Dobbiamo dimostrare il nostro impegno e la nostra determinazione. Sono in gioco la sicurezza e la liberta' degli europei". Lo scrive il premier spagnolo, Pedro Sanchez, che con Scholz e' a Roma per il congresso Pse.
Zelensky: abbiamo bisogno di più sistemi di difesa aerea
Dopo un attacco notturno da parte di droni russi, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che l'Ucraina ha bisogno che i partner di KIev forniscano più sistemi di difesa aerea. Il leader ucraino ha lanciato l'appello su Facebook e ha pubblicato un video in cui si vedono le conseguenze dell'attacco di un drone Shahed su un edificio residenziale a Odessa, riferisce Ukrinform. "Attacco notturno degli Shahed: Kharkiv, Odessa, città della regione di Sumy. Uno dei droni nemici ha colpito un edificio residenziale a Odessa. 18 appartamenti sono stati distrutti. Finora due persone sono state uccise e altre otto ferite, tra cui un bambino Le mie condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime", ha scritto Zelensky. "Abbiamo bisogno di una maggiore difesa aerea da parte dei nostri partner. Dobbiamo rafforzare lo scudo aereo ucraino per aggiungere protezione al nostro popolo dal terrorismo russo", ha aggiunto. "Più sistemi di difesa aerea, più missili per la difesa aerea: sono ciò che salva vite umane".
Nyt: Biden e l''improbabile' alleata Meloni, uniti per sostegno a Kiev
"Biden si unisce a un'alleata improbabile per difendere l'Ucraina". E' il titolo dell'articolo che il New York Times dedica all'incontro di ieri alla Casa Bianca tra il presidente americano e Giorgia Meloni, della quale ha bisogno mentre al Congresso restano bloccati gli aiuti a Kiev. "Il tono caloroso, che si discosta nettamente dalla valutazione che Biden aveva dato della premier al momento della sua elezione, si è esteso a una serie di fronti di politica estera", sottolinea il quotidiano americano, secondo cui i due leader "hanno cercato di mostrarsi uniti su temi come le migrazioni e il tentativo di prevenire una guerra più ampia in Medio Oriente".
Il New York Times, che già nei giorni scorsi aveva definito Meloni "leader influente e credibile", scrive che nella premier italiana Biden "ha trovato uno spirito sorprendentemente affine" e mette in evidenza come, dopo la sua elezione, "si sia allontanata dagli elementi più filorussi della sua coalizione e di recente ha firmato un accordo di sicurezza con l'Ucraina".
"L'abbraccio di Biden alla Meloni è arrivato a sorpresa dopo che il presidente aveva espresso la sua preoccupazione per la democrazia quando lei era salita al potere", commenta ancora il quotidiano liberal, ricordando che Fdi "ha radici nelle fazioni neofasciste emerse dopo la Seconda Guerra Mondiale e che lei è stata paragonata a Donald Trump dopo aver parlato alla conferenza dei conservatori americani" (Cpac) due anni fa.
Ucraina, Syrsky annuncia cambiamenti nel personale dell'esercito
Il comandante in capo delle forze ucraine Oleksandr Syrsky ha dichiarato di essere costretto a prendere "decisioni sul personale" riguardo ad alcuni comandanti di brigata del fronte orientale le cui azioni "minacciano la vita e la salute" dei suoi soldati. "Continuo a lavorare sul fronte orientale. Nel giro di tre giorni è diventato completamente chiaro il motivo per cui... alcune brigate riescono a bloccare gli attacchi nemici e mantenere le loro posizioni, mentre altre no", ha detto Syrsky su Telegram. "Dipende innanzitutto dal comandante della brigata, dalla sua formazione, dalla sua esperienza e dalla sua capacità di prendere decisioni adeguate ed equilibrate", ha sottolineato. Syrsky ha sostituito Valerii Zaluzhny come comandante in capo l'8 febbraio, nel contesto di più ampi cambiamenti di personale nella leadership militare. Negli ultimi mesi l’Ucraina ha dovuto affrontare crescenti sfide sul campo di battaglia, poiché gli aiuti militari statunitensi rimangono bloccati mentre la Russia aumenta la pressione sul fronte.
Sanchez vede Scholz a Roma, focus sull'Ucraina
"Ho appena incontrato a Roma il cancelliere tedesco Olaf Scholz per parlare della guerra in Ucraina e trovare nuovi modi per continuare a sostenere i nostri alleati di fronte all'aggressione russa. Il conflitto entra in una fase delicata. Dobbiamo dimostrare il nostro impegno e la nostra determinazione. Sono in gioco la sicurezza e la libertà degli europei". Lo scrive su X il premier spagnolo Pedro Sanchez, a Roma per intervenire al congresso del Pse.
Pse: manifesto, difesa comune europea, sostegno a Kiev
"La guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina segna un punto di svolta nella storia. Manteniamo fermo il nostro sostegno incondizionato all'Ucraina fornendo assistenza politica, umanitaria, finanziaria e militare per tutto il tempo necessario". Lo si legge nel manifesto del Pse per le prossime elezioni europee, che oggi verra' approvato dal Congresso in corso alla Nuvola dell'Eur. Il Pse intende attuare "una forte politica di sicurezza e di difesa comune europea che operi in modo complementare alla Nato". I socialisti europei accolgono "con favoe l'avvio dei negoziati di adesione alla Ue con Ucraina, Moldavia e Bosnia Erzegovina". Sostegno "alle aspirazioni europee della Georgia". Serve "una politica di allargamento efficace, a partire dai Balcanioccidentali".
Calenda: 'Salvini ha accordo con Putin, ma è normale per un vice premier?'
"La Lega di Salvini ha in essere un accordo con il partito di Putin che prevede scambio di informazioni su politica di sicurezza e politica estera. Io non lo so se è normale: è il vice presidente del Consiglio. Gli abbiamo chiesto di darci le evidenze che quell'accordo è stato disdetto, non l'ha fatto. Lo porteremo con una mozione di sfiducia in parlamento perché queste sono cose serie e non possiamo continuare a parlare di cose serie con Salvini che contemporaneamente ha un accordo con Putin". Così il leader di Azione Carlo Calenda ospite di Agorà Weekend su Rai 3.
Kiev, 'uccisi 960 soldati russi nelle ultime 24 ore'
Le forze di difesa ucraine rivendicano di aver ucciso, nelle ultime 24 ore, 960 militari russi, portando le perdite totali delle forze d'invasione russe - secondo le cifre fornite unilateralmente da Kiev - a 415.640 dall'inizio della guerra. Lo riportano i media ucraini, fra cui Ukrinform. Inoltre, le forze di difesa dell'Ucraina rivendicano di aver distrutto, dall'inizio della guerra, 6.624 carri armati nemici (14 solo ieri), 12.611 (+29) veicoli corazzati da combattimento, 10.153 (+47) sistemi di artiglieria, 1.003 (+3) sistemi missilistici antiaerei, 346 (+1) aerei , 325 elicotteri, 7.829 (+35) droni operativi, 1.915 (+3) missili da crociera, 25 navi e imbarcazioni, 1 sottomarino, 13.267 (+61) fra jeep, camion e autocisterne e 1.617 (+6) "attrezzature speciali".
Kiev, intercettati 14 su17 droni russi nella notte
La scorsa notte le forze di difesa aerea ucraine hanno intercettato e abbattuto 14 dei 17 droni d'attacco kamikaze Shahed, di fabbricazione iraniana, lanciati dalle forze russe, contro le regioni di Odessa, Mykolaiv, Zaporizhzhia, Kharkiv, Sumy e Dnipropetrovsk. Dai territori occupati di Kherson e Donetsk le forze di occupazione di Mosca hanno anche bersagliato il territorio ucraino con almeno 3 missili guidati Kh59/Kh-35. Lo scrive l'aeronautica militare di Kiev su Telegram, citata da Ukrinform, ricordando come i bombardamenti abbiano fatto diverse vittime, fra cui due morti a Odessa, Ieri mattina intorno alle 9 locali, inoltre, è stato anche abbattuto un cacciabombardiere russo Sukhoi Su-34 nell'est dell'Ucraina, rivendicano le forze armate.
Drone contro edificio a San Pietroburgo, nessun danno
A San Pietroburgo, un drone ha impattato contro un edificio residenziale provocando danni. Lo riferisce Fontanka, citando una sua fonte e pubblicando le foto. Non risultano vittime. Poco dopo, sul suo canale Telegram, il governatore di San Pietroburgo ha parlato di un "incidente" senza menzionare il drone. "Non ci sono vittime. Le vetrate dei balconi di due case sono state parzialmente danneggiate. Sono stati fatti sgomberare i residenti degli appartamenti interessati", ha aggiunto Alexander Beglov nel suo canale Telegram. Il governatore non ha specificato che tipo di "incidente" si sia verificato. Secondo Fontanka, il drone si e' schiantato poco dopo le 07:00 ora locale contro un edificio di cinque piani nel distretto di Krasnogvardeysky.