La richiesta di Stoccolma è stata approvata da una maggioranza schiacciante di parlamentari (188 voti su 199 seggi), dopo quasi due anni di attesa
Il Parlamento ungherese ha ratificato l'adesione della Svezia alla Nato, ultimo passo per il Paese nordico desideroso di entrare nell'Alleanza Atlantica dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. La richiesta di Stoccolma è stata approvata da una maggioranza schiacciante di parlamentari (188 voti su 199 seggi), dopo quasidue anni di attesa. Ci è voluto del tempo, ma questo pomeriggio l’emiciclo ungherese si è espresso favorevolmente. L’opposizione alla Svezia è stata forte, ma la situazione è cambiata dopo una conferenza stampa a Budapest, dove il primo ministro Ulf Kristersson e il primo ministro ungherese Viktor Orbán hanno parlato di relazioni reciproche e di un accordo sulla difesa che ha aperto la strada anche all’ingresso svedese nell’Alleanza.
L'iter per l'adesione
Dopo cil sì del Parlamento ungherese, un documento speciale sulla decisione verrà trasmesso a Washington. Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg inviterà formalmente la Svezia ad aderire al Trattato Nord Atlantico, chiamato anche Patto Atlantico o Trattato di Washington. Inoltre perché la Stoccolma aderisca al trattato è necessaria una decisione del governo del Paese. Verrà poi firmato uno speciale documento di adesione dal quale risulterà che è stata presa la decisione formale sull’adesione. Nel momento in cui il protocollo di adesione viene presentato a Washington, la Svezia è protetta dall’articolo 5 sulla difesa collettiva ed è quindi membro a pieno titolo.