Ci sono diverse persone ferite: secondo il capo dei vigili del fuoco locale, sarebbero almeno 15. La polizia ha fatto sapere che due persone armate sono state fermate e ha invitato la gente ad allontanarsi dall'area intorno a Union Station. In città si stava festeggiando la vittoria dei Chiefs. Le indagini sono in corso
Almeno una persona è morta e altre 15 sono rimaste ferite a Kansas City, in Missouri, a causa di una sparatoria avvenuta durante la parata che celebrava la vittoria dei Chiefs al Super Bowl. La polizia ha fatto sapere che due persone armate sono state fermate e ha invitato la gente ad allontanarsi dall'area intorno a Union Station. Cinque persone sono state ricoverate. I giocatori, gli allenatori e lo staff dei Chiefs "stanno tutti bene e sono al sicuro", ha assicurato il sindaco di Kansas City, Quinton Lucas, in una conferenza stampa. Nel frattempo la Casa Bianca sta monitorando attentamente.
La sparatoria
La sparatoria è avvenuta nella piazza principale della città mentre si festeggiavano i Kansas City Chiefs, la squadra che domenica ha vinto il Super Bowl e il titolo di campione degli Stati Uniti di football americano. Pochi minuti dopo la conclusione della parata sono stati uditi diversi spari che hanno seminato il panico tra la folla. E' iniziato un fuggi fuggi generale, ostacolato dalle transenne di metallo installate per proteggere il corteo. La gente scappava gridando e cercando riparo nelle vie laterali o gettandosi a terra. La polizia ha subito lanciato l'allarme via X, invitando ad allontanarsi dall'epicentro della sparatoria, Union Station. Alla parata c'erano tutte le stelle della squadra, compreso Travis Kelce, ma non la fidanzata e popstar Taylor Swift. Il capitano della polizia Jake Becchina ha spiegato che "alla fine della parata sono stati sparati colpi e molte persone sono state colpite”.
Due persone fermate
Due i fermati, sui quali la polizia non ha ancora fornito dettagli. Alcune immagini dei media locali mostrano un uomo con la testa rasata e una tuta rossa, il colore dei Chiefs, venire portato via da alcuni agenti. Al momento nessuna ipotesi sul movente, anche se potrebbe essere un incidente legato alle gang. Difficile pensare ad un attacco terroristico, anche se proprio poche ore prima il capo della commissione intelligence della Camera Mike Turner aveva rivelato l'esistenza di una "seria minaccia alla sicurezza nazionale" chiedendo al presidente Joe Biden di declassificare tutte le informazioni in modo che il Congresso, l'amministrazione e tutti i nostri alleati possano discutere apertamente le azioni necessarie per rispondere". Nel frattempo il caso della polizia di Kansas City, Stacey Graves, ha affermato che "le indagini sono ancora all'inizio" ma, ha precisato, "si sta ancora lavorando per bonificare le aree circostanti" a quelle in cui sono stati registrati gli spari.
Casa Bianca: "Biden informato"
Il presidente Joe Biden "è stato informato della sparatoria a Kansas City e continuerà a ricevere aggiornamenti". Lo hanno riferito fonti della Casa Bianca, che fanno sapere di essere "in contatto con le autorità locali e dello Stato", mentre "le forze dell'ordine federali sono sul posto per sostenere le forze locali".