Nell'attacco sono anche rimasti feriti almeno 25 militari. Biden: "Risponderemo". Capo Mossad a Parigi per discutere intesa su ostaggi: sul tavolo negoziale c'è una pausa nella guerra di 2 mesi in cambio del rilascio di oltre 100 ostaggi. Israele: dialogo "costruttivo" ma "ci sono ancora divergenze" tra le parti. Dopo gli Usa, anche altri Paesi hanno deciso di congelare i propri finanziamenti all'UNRWA
Nuova protesta a Kerem Shalom cerca di bloccare gli aiuti a Gaza
Per il quinto giorno consecutivo, un gruppo di manifestanti - tra cui alcuni parenti degli ostaggi a Gaza - è al valico al valico di Kerem Shalom con la Striscia di Gaza nel tentativo di bloccare o ritardare l'ingresso dei camion di aiuti umanitari nell'enclave palestinese. Lo hanno riferito i media secondo cui le forze di sicurezza stanno cercando di allontanare dal luogo i manifestanti.
Idf: "A Khan Younis la Brigata dei paracadutisti ha colpito obiettivi terroristici, eliminato i terroristi e localizzato grandi quantità di armi"
Unrwa, cosa è e come funziona l'agenzia Onu per i palestinesi
È stata per molto tempo un'ancora di salvezza vitale nella Striscia di Gaza e motivo di contesa con Israele, molto prima che alcuni dipendenti dell'agenzia fossero accusati di essere coinvolti nell'assalto di Hamas del 7 ottobre scorso. Offre una serie di servizi sociali alle persone registrate come rifugiati palestinesi nelle guerre risalenti al periodo della nascita dello Stato di Israele: costruisce e gestisce scuole, cliniche mediche, rifugi e fornisce cibo, assistenza abitativa e prestiti di emergenza. L'APPROFONDIMENTO
Guterres: "12 dipendenti di Unrwa risponderanno ma Paesi rendano possibile lavoro dell'agenzia"
Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres promette conseguenze legali in seguito alle accuse a carico di 12 dipendenti dell'Unrwa di coinvolgimento negli attacchi contro Israele lo scorso sette ottobre. "Qualunque dipendente coinvolto in azioni di terrore sarà chiamato a rispondere, anche con inchieste penali", ha dichiarato, in una nota dell'Onu. L'Uffico di controllo interno delle Nazioni Unite ha aperto una inchiesta. Fino a ora nove dei 12 dipendenti dell'agenzia accusati da Israele di coinvolgimento con gli attacchi di Hamas sono stati identificati e licenziati immediatamente. Un decimo è stato dichiarato morto e l'identità dei rimanenti due è al vaglio degli inquirenti. "Le decine di migliaia di uomini e donne che lavorano per l'Unrwa, molti dei quali in alcune delle situazioni più difficili per operatori umanitari, non devono essere penalizzati. Le necessità essenziali di una popolazione disperata che cercano di alleviare devono essere prese in carico", ha aggiunto, sollecitando i Paesi che hanno sospeso il loro contributo all'agenzia, fra cui l'Italia, a garantire la continuità del suo operato.
Attivisti cercano di fermare gli aiuti al valico di Gaza: "Ostaggi prima"
I manifestanti del movimento Tzav 9 sono arrivati al valico di Kerem Shalom e sono stati fermati lungo la strada dalle forze di sicurezza israeliane prima che iniziassero a bloccare il passaggio dei camion di aiuti nella Striscia di Gaza dal valico di Kerem Shalom. L'organizzazione per i diritti umani afferma che nessun aiuto dovrebbe entrare a Gaza prima che siano stati rilasciati tutti gli ostaggi e che Hamas riceve "ossigeno e respiro in questi camion per continuare a combattere" contro Israele.
Hamas: "Il bilancio dei morti a Gaza sale a 26.422"
Il bilancio dei morti nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre è salito a 26.422, secondo quanto afferma l'ultimo bilancio del ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas. Nelle ultime 24 ore, si sono aggiunte altre 165 vittime, mentre il bilancio dei feriti è salito a 65.087, sempre secondo Hamas, che nei suoi bilanci non distingue fra civili e miliziani.
Wsj: "Israele fatica a distruggere i tunnel a Gaza, 80% sono intatti"
Dopo settimane di pesanti bombardamenti e un'operazione di terra nella Striscia di Gaza di inusitata violenza, l'80% dei tunnel sotto l'enclave palestinese rimane intatto: lo hanno riferito fonti israeliane e statunitensi al Wall Street Journal.
La rete di tunnel che corre sotto l'enclave palestinese è impressionante. Israele -ricorda il quotidiano americano- ha utilizzato vari metodi per renderli inutilizzabili: ha installato pompe per inondarli con l'acqua del Mediterraneo, li ha distrutti con i raid aerei ed esplosivi liquidi, ha spedito i
cani e i robot a perlustrarli, ha distrutto gli ingressi, mettendo in campo soldati altamente addestrati. Ma quanta parte della rete sia andata distrutta ancora non è chiaro: Israele e Stati Uniti fanno fatica a valutare con precisione il livello di distruzione, anche perchà non è chiaro con certezza quanti chilometri di tunnel esistano (pare intorno ai 400 chilometri, praticamente la metà del sistema della metropolitana di New York City). Comunque le fonti dei due Paesi ritengono che siano stati danneggiati o resi inutilizzabili tra il 20% al 40% dei tunnel, gran parte dei quali nel Nord di Gaza.
Esercito: "A Khan Yunis sono in corso combattimenti intensi"
- Intensi combattimenti sono in corso nelle ultime ore a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha riferito il portavoce militare. Vi prendono parte unità speciali, la brigata dei paracadutisti e anche l'aviazione. Diversi ''terroristi'' sono stati eliminati ed ''ingenti quantità di armi'' sono state localizzate. Nel nord della Striscia, ha proseguito il portavoce, le forze israeliane hanno localizzato e distrutto ''un intero percorso sotterraneo terroristico''. Nel settore centrale forze di terra hanno fatto ricorso a un drone per eliminare un miliziano che rappresentava per loro una minaccia.
"Verso accordo Qatar-Usa per l'accesso all'Iran a beni bloccati"
"Il Qatar e gli Usa si sono impegnati a raggiungere un accordo che consenta a Teheran di accedere ai suoi fondi nelle banche del Qatar", ha dichiarato all'Irna il premier del Qatar Al Thani, che ha avuto una conversazione telefonica ieri con il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian. I beni iraniani, congelati nelle banche sudcoreane per le sanzioni Usa, ammontano a 6 miliardi di dollari e sono stati trasferiti in 2 banche in Qatar. In seguito agli attacchi di Hamas, Washington ha dichiarato che, in base a un accordo con Doha, Teheran non avrebbe avuto accesso ai fondi in tempi brevi.
Onu, azione penale per i dipendenti coinvolti in atti di terrorismo
"Qualsiasi dipendente delle Nazioni Unite coinvolto in atti terroristici sarà ritenuto responsabile, anche attraverso un'azione penale", ha dichiarato oggi il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, impegnandosi a collaborare con le autorità competenti. E ha confermato che 12 dipendenti dell'Unrwa a Gaza sono interessati da queste "accuse estremamente gravi", che sono oggetto di un'indagine interna dell'Onu: l'Unrwa ha licenziato nove di loro, di uno è "confermata la morte" e l'identità di altri due è "in via di chiarimento", ha aggiunto.
Israele ha notificato al Cairo che invierà militari a Rafah e lungo il "Corridoio Filadelfia"
Israele ha informato ieri sera l'Egitto della sua intenzione di inviare i suoi militari fino al sud della Striscia di Gaza, a Rafah e lungo il 'Corridoio Filadelfia', cuscinetto fra Israele ed Egitto, malgrado l'opposizione del Cairo a un tale passo, ha reso noto Sky News Arabia. Le relazioni fra Israele ed Egitto sono in netto deterioramento. Da settimane Nebamin Netanyahu non parla con Abdel Fattah al-Sisi, con il Presidente egiziano che rifiuta le chiamate del Premier israeliano.
Isw: "Nel centro di Gaza, l’ala militante della Jihad islamica palestinese ha preso di mira una linea di rifornimento israeliana con mortai e razzi"
Medioriente, Lazzarini: "Dopo la sospensione dei finanziamenti costretti allo stop agli aiuti a Gaza"
Dopo la sospensione dei finanziamenti all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, il direttore Philippe Lazzarini anticipa lo stop alle operazioni per la distribuzione di aiuti da cui due milioni di persone a Gaza dipendono. "Nove Paesi hanno sospeso provvisoriamente i loro finanziamenti all'Unrwa. Queste decisioni minacciano la nostra opera umanitaria nella regione, incluso e in modo particolare nella Striscia di Gaza", ha dichiarato. L'Unrwa gestisce rifugi per più di un milione di persone e fornisce cibo e cure mediche di base. "I palestinesi di Gaza non avevano bisogno di questa ulteriore punizione collettiva", ha sottolineato. Paesi come l'Italia, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti hanno sospeso i finanziamenti all'agenzia dopo la diffusione della notizia, da parte di Israele, che 12 dipendenti dell'agenzia, subito licenziati, sarebbero stati coinvolti negli attacchi dello scorso 7 ottobre.
Israele chiede le dimissioni di Lazzarini dopo stop finanziamenti Unrwa
Il ministro degli Esteri israeliano sollecita anche le dimissioni del direttore dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati Unrwa, dopo le accuse che hanno portato nove Paesi, fra cui l'Italia, a sospendere i finanziamenti. Israele aveva denunciato che 12 dipendenti dell'Unrwa erano stati coinvolti negli attacchi dello scorso sette ottobre. "Lazzarini, per cortesia si dimetta", ha scritto Israel Katz. Il portavoce del governo, Eylon Levy, ha accusato l'agenzia di essere una "copertura" per Hamas.
Medioriente, Unrwa accusata di legami con gli attacchi del 7 ottobre
Medioriente, esercitazioni militari di Israele al nord: "Pronti a combattere"
Israele si prepara per intense azioni militari contro Hezbollah al nord. In questi giorni sono infatti aumentate le esercitazioni che simulano combattimenti in centri con alta densità di abitanti, in inverno, e nel nord, in cui sono coinvolti anche paracadutisti e genieri militari. Sono stati usati anche carri armati, fanteria, forze di artiglieria e genieri.
"Malgrado le condizioni meteo invernali, la pioggia, il fango, la nebbia, e dopo 113 giorni di difesa del confine settentrionale, questa settimana abbiamo portato a termine una serie di esercitazioni difficili e complesse per rafforzare la prontezza della brigata", ha dichiarato il vicecomandante della 226esima brigata coinvolta nelle manovre. "Le forze sono pronte a tutto. Dopo questi giorni, siamo pronti".
Appello dell'Onu: "Garantire la continuità dell'Unrwa"
Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha chiesto agli Stati di "garantire la continuità" dell'Agenzia per i rifugiati palestinesi, l'Unrwa, dopo che molti finanziamenti sono stati bloccati per le accuse rivolte ad alcuni membri dell'organizzazione di essere coinvolti nei raid del 7 settembre su Israele. "Pur comprendendo le loro preoccupazioni, e anch'io sono rimasto inorridito da queste accuse - ha detto Guterres in una nota -, faccio appello con forza ai governi che hanno sospeso i loro finanziamenti almeno a garantire la continuità delle operazioni dell'Unrwa".
Guterres: "9 dipendenti Unrwa licenziati, uno morto"
Dei 12 membri dello staff dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (Unrwa), accusati di essere coinvolti nella strage compiuta in Israele da Hamas il 7 ottobre nove sono stati licenziati, uno ucciso e le identità di altri due sono ancora "in fase di chiarimento": lo ha specificato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, assicurando che l'organo di supervisione delle Nazioni Unite ha gia' avviato un'inchiesta e che è imminente una revisione indipendente dei fatti. Sulla scia delle accuse contro l'Unrwa, nove Paesi tra i quali l'Italia, hanno già sospeso i finanziamenti per la principale agenzia delle Nazioni Unite a Gaza. Guterres ha tuttavia esortato tutti a continuare l'assistenza finanziaria all'Unrwa che sostiene 2 milioni di abitanti di Gaza i quali dipendono da aiuti che sono determinanti -ha sottolineato- per la "sopravvivenza quotidiana".
Wall Street Journal, "in 114 giorni di guerra, 80% dei tunnel a Gaza è intatto"
Dopo 114 giorni di combattimenti, ben l'80% del sistema di tunnel di Hamas sotto Gaza sarebbe intatto: lo riferisce il Wall Street Journal citando funzionari israeliani e statunitensi, secondo cui è difficile valutare quanta parte del labirinto sotterraneo sia stata distrutta finora dalle truppe israeliane. Funzionari israeliani hanno affermato che il leader di Hamas Yahya Sinwar e altri comandanti del gruppo terrorista si nascondano sottoterra, in particolare Sinwar si troverebbe in un centro di comando in un tunnel sotto Khan Younis, insieme ad alcuni degli ostaggi.
La Germania sospende i suoi finanziamenti all'Unrwa
La Germania ha annunciato in serata la sospensione dei finanziamenti all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa), finché la questione del possibile coinvolgimento di alcuni dei suoi dipendenti nell'attacco del 7 ottobre non sarà risolta. "Finché questo non sarà chiarito, la Germania, in accordo con gli altri Paesi donatori, non darà temporaneamente la sua approvazione per nuove risorse per l'Unrwa a Gaza", hanno annunciato i ministeri degli Esteri e dello Sviluppo, precisando che "per il momento non vi è alcun impegno pendente".