I giudici hanno respinto ampie parti della legge sull'immigrazione presentata dal governo. In totale sono stati cancellati 36 articoli sugli 86 contenuti nella legge perché giudicati contrari alla Costituzione francese
È arrivata una parziale bocciatura da parte del Consiglio costituzionale francese. Parere negativo quindi sul progetto di legge sull'immigrazione voluto dal governo e la conseguente decisione di cancellare diverse misure restrittive il cui inserimento era stato ottenuto dalla destra. Il disegno di legge sull'immigrazione era stato adottato dopo un difficile passaggio parlamentare dall'Assemblea nazionale lo scorso dicembre ed era stato notevolmente inasprito dalla maggioranza per ottenere un compromesso con la destra. Su richiesta di Emmanuel Macron, il Consiglio costituzionale ne ha esaminato la conformità.
Le misure
I "Saggi" hanno censurato oltre un terzo degli articoli, 32 dei quali sono stati giudicati privi di un sufficiente legame con il testo. Tra le misure giudicate incostituzionali, secondo i media francesi, ci sono quelle relative all'accesso differenziato alle prestazioni sociali per gli stranieri a seconda della loro situazione professionale e della durata della residenza sul territorio, le norme sul ricongiungimento familiare e l'istituzione di un "deposito di restituzione" per gli studenti stranieri. Nel mirino dei giudici della Corte anche le norme che prevedono il reato di "soggiorno irregolare", scomparso durante i cinque anni di mandato di Francois Hollande e reintegrato nella legge, e quelle sull'istituzione di quote migratorie fissate per un periodo di tre anni dal Parlamento.
approfondimento
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Amnesty: bene parziale bocciatura legge sui migranti
La parziale bocciatura da parte del consiglio costituzionale francese del controverso progetto di legge sull'immigrazione adottato a dicembre dalla maggioranza macroniana con il sostegno della destra repubblicana (LR) e del Rassemblement National (RN) di Marine Le Pen "è una vittoria'': lo ha detto il presidente di Amnesty International, Jean-Claude Samouiller, plaudendo alla bocciatura di ''32 articoli'' sugli 86 del progetto di legge. Intervenendo in occasione di un raduno nei pressi della sede della corte costituzionale a Parigi - nel magnifico quadrilatero del Palais Royal - Samouiller ha assicurato che l'Ong ''vigilerà'' affinché la parte del testo bocciata ''non rientri dalla finestra''.
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