Con un lungo articolo il quotidiano ha esaltato il prodotto tipico made in Puglia, scoperto grazie al blog di Jay Tracy, un insegnante per non udenti con la passione per gli orti che ha fatto conoscere questo prodotto d'eccellenza agli statunitensi
Grazie al blog del professor Jay Tracy, negli Stati Uniti sono diventati famosissimi i caroselli pugliesi ovvero “dei meloni cresciuti come una zucchina, pensati per essere raccolti in una fase iniziale e mangiati come un cetriolo”. Il New York Times, con un lungo articolo dal titolo “È un melone o un cetriolo? È un melone-cetriolo, ed è delizioso” ha esaltato il prodotto tipico made in Puglia, scoperto da Tracy, che è un insegnante per non udenti, con la passione per gli orti e e che ha fatto conoscere questo prodotto d'eccellenza agli americani attraverso il suo blog dedicato agli orti.
La nascita del blog
Tracy ha aperto il suo blog nel 2007. Inizialmente si limitava a parlare del sul suo orticello, ma nel 2009 Tracy iniziò a cercare di risolvere un problema: identificare quali varietà di cetrioli avrebbero potuto dare i migliori risultati nella calda e secca Tucson, in Arizona, visto che agli abitanti i cetrioli tradizionali non piacevano molto, soprattutto d'estate.
La scoperta dei caroselli pugliesi
Trovare una risposta a questa domanda lo ha portato a viaggiare nel tempo attraverso la storia botanica e culturale risalente addirittura all'antico Egitto, trasformandolo in un esperto di oltre 50 varietà di cetrioli, di cui adesso è anche coltivatore e che vende nel suo negozio online. Attraverso ricerche, approfondimenti e amicizie online, Tracy è venuto a conoscenza anche dei caroselli pugliesi. “Sono meloni dal punto di vista botanico e cetrioli dal punto di vista agricolo” ha dichiarato. Grazie a Tray e all’articolo del New York Times sul “cucumber melon”, la traduzione inglese dei nostri caroselli, oltreoceano tutti conoscono le i caroselli di qualsiasi varietà tipicamente made in Puglia.