Ex Ilva, ArcelorMittal investe 1,8 miliardi su acciaieria a Dunkerque in Francia

Mondo

Mentre in Italia il colosso industriale tratta per uscire dall'ex Ilva, in Francia si impegna in un piano per ridurre le emissioni degli impianti industriali. L’investimento di 1,8 miliardi da parte di ArcelorMittal (cifra ancora in via di definizione in base agli studi finali) e di 850 milioni da parte dello Stato, consentirà di costruire a Dunkerque, che è considerato uno dei 50 siti industriali francesi più inquinanti, due forni elettrici e un'unità diretta per la riduzione del ferro

ascolta articolo

Accordo tra ArcelorMittal e il governo francese per investire 1,8 miliardi di euro e decarbonizzare l'impianto di Dunkerque, che da solo rappresenta il 6% delle emissioni industriali d'Oltralpe. L'annuncio dell'intesa è arrivato dal ministro francese dell'Economia Bruno Le Maire nell'ambito del piano di riduzioni del carbonio prodotto dall'industria.

Il piano di riduzione delle emissioni 

Mentre in Italia il colosso industriale tratta per uscire dall'ex Ilva, in Francia si impegna in un piano per ridurre le emissioni degli impianti industriali. L’investimento di 1,8 miliardi da parte di ArcelorMittal (cifra ancora in via di definizione in base agli studi finali) e di 850 milioni da parte dello Stato, consentirà di costruire a Dunkerque, che è considerato uno dei 50 siti industriali francesi più inquinanti, due forni elettrici e un'unità diretta per la riduzione del ferro. L'attivazione è prevista per il 2027. Si tratta del primo passo verso la produzione di acciaio privo di carbonio. Questi impianti alimentati da elettricità e gas, ed eventualmente idrogeno, sostituiranno i forni alimentati a carbone. Le emissioni di Co2 dovrebbero calare di 4,4 milioni di tonnellate all'anno. Arcelor, ha inoltre aggiunto il ministro, firmerà una lettera di intenti con Edf (Electricité de France) per un contratto di fornitura stabile e competitiva a lungo termine di energia nucleare. Per questo nelle prossime ore Le Maire, al quale nel recente rimpasto è stato confermato nel suo 'portafoglio' di competenze anche il tema della politica energetica, si recherà nella centrale nucleare di Edf a Gravelines, nel Nord della Francia e nel vicino impianto siderurgico di Dunkerque per promuovere l'investimento.

Un'immagine dello stabilimento Ilva a Taranto, 25 settembre 2013.
ANSA / CIRO FUSCO

approfondimento

Ex Ilva, si tratta su 400 milioni di euro a Mittal per l'uscita

Mondo: I più letti