L'ex premier viene considerato come una possibile opzione alla successione al belga Charles Michel, secondo funzionari e diplomatici europei citati dal Financial Times
L'intenzione di Charles Michel di dimettersi anticipatamente dalla carica di Presidente del Consiglio europeo ha dato il via al toto nomine per i posti di vertice dell'Ue. In testa l'ex primo ministro italiano Mario Draghi indicato come uno dei principali candidati. Lo scrive il Financial Times, che però rivela: "Una fonte vicina a Draghi ha dichiarato che non è in cerca di alcun ruolo di primo piano".
Gli altri candidati
Tra gli altri nomi che sono stati ventilati per il posto al Consiglio Europeo, secondo il Financial Times ci sono lo spagnolo Pedro Sánchez e la danese Mette Frederiksen. "A differenza di Draghi, entrambi i leader sono affiliati ai grandi partiti politici europei, un fattore importante nelle nomine dell'Ue. La mancanza di affiliazione partitica di Draghi lo ostacolerà” ha dichiarato un diplomatico europeo. "Se da un lato l'ampio curriculum di Draghi gli garantirebbe una forte presenza al tavolo del vertice, dall'altro le sue posizioni schiette sulle politiche, tra cui l'integrazione fiscale, potrebbero irritare paesi come la Germania, che tradizionalmente hanno una visione opposta" nota ancora il quotidiano.