Hezbollah ha definito "coalizione del male" l'alleanza marittima occidentale guidata dagli Usa "creata per proteggere gli interessi di Israele nel Mar Rosso" e i traffici internazionali tra Mediterraneo e Oceano Indiano citando anche l'Italia tra i partecipanti. La Mezzaluna Rossa palestinese ha riferito che 12 palestinesi sono stati uccisi in un bombardamento israeliano a sud della Striscia. La popolazione di Gaza è in "grave pericolo": lo ha detto il direttore generale dell'Oms, Ghebreyesus
Onu a Israele, stop uccisioni illegali in Cisgiordania
L'Onu ha esortato Israele a mettere fine alle "uccisioni illegali" di palestinesi in Cisgiordania, dove la situazione dei diritti umani si sta rapidamente deteriorando. "L'uso di tattiche e armi militari,
'uso della forza non necessaria o sproporzionata e l'applicazione di restrizioni di movimento ampie, arbitrarie e discriminatorie che colpiscono i palestinesi sono estremamente preoccupanti", ha detto in una nota l'Alto Commissario Onu per i Diritti Umani Volker Turk.
Mezzaluna rossa, 12 uccisi in attacco a Khan Yunis
La Mezzaluna Rossa palestinese ha riferito sui social che 12 palestinesi sono stati uccisi e altri 12 feriti in un bombardamento israeliano che ha preso di mira una casa vicino all'ospedale Al-Amal a Khan Yunis, a sud della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. L'organizzazione sostiene che si tratta del terzo attacco nella zona ospedaliera in meno di un'ora.
Iran: Khamenei al funerale del pasdaran ucciso da Israele
La Guida Suprema dell'Iran, Ali Khamenei, ha partecipato questa mattina a Teheran al funerale di Seyed Razi Mousavi, importante membro delle Guardie della rivoluzione, ucciso in un attacco di Israele dalle Alture del Golan mentre si trovava in Siria lunedì. Durante la cerimonia, Khamenei ha lodato l'operato di Mousavi ed espresso un messaggio di cordoglio alla famiglia del militare, riporta Irna
Israele, 'con Erdogan presidente ambasciatore non tornerà'
"Finché Erdogan sarà presidente della Turchia, l'ambasciatore israeliano non tornerà" ad Ankara. Lo ha detto alla radio il ministro degli esteri Eli Cohen dopo le parole di Erdogan che ha paragonato il premer Benyamin Netanyahu a Hitler. Israele ha richiamato il proprio ambasciatore ad Ankara lo scorso ottobre e lo stesso ha fatto la Turchia.
Nasrallah informato attacco 7 ottobre mezz'ora prima
Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, venne informato dei piani di Hamas per un attacco in grande stile in Israele mezz'ora prima che l'assalto cominciasse il 7 ottobre. E' quanto rivela Le Figaro, ripreso da Times of Israel. Secondo il quotidiano francese, uno dei comandanti di Hamas che vive in Libano, Saleh al-Arouri, la mattina del 7 ottobre ricevette una telefonata che lo avvertì di un imminente assalto a Israele, con la richiesta di avvertire il capo del gruppo sciita filo-iraniano.
Wafa, palestinese ucciso in scontri con Israele a Ramallah
L'agenzia Wafa ha riferito che un palestinese è stato "ucciso dai proiettili delle forze di occupazione israeliane, e altri 14 feriti" durante scontri con l'esercito israeliano avvenuti nel centro di Ramallah, capitale amministrativa della Cisgiordania. La Wafa ha identificato il palestinese ucciso in Hazem Abdel Fattah Qatawi. Gli scontri sono avvenuti dopo che l'esercito ha arrestato 3 persone in un'operazione di fermo di un cambia valute locale accusato di riciclaggio per Hamas e la Jihad islamica. Le stesse operazioni sono avvenute a Jenin, Hebron, Tulkarem, Attil e Al-Bireh.
Idf combatte 'ultimo battaglione di Hamas a nord di Gaza, distrutti obiettivi'
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno distrutto due delle ultime infrastrutture di Hamas a Gaza City, da dove i miliziani hanno lanciato razzi contro veicoli militari israeliani e da dove stavano preparando un attacco missilistico contro i carri armati. Lo riferiscono le Idf in una nota. Continuano inoltre i combattimenti nei quartieri di Daraj e Tuffah dove i soldati israeliani ritengono si trovi l'ultimo battaglione di Hamas nel nord della Striscia di Gaza.
Attacco vicino ospedale a Khan Younis, uccisi 10 palestinesi
Sono almeno dieci le persone che sono state uccise e altre 12 quelle rimaste ferite in un attacco vicino all'ospedale di al-Amal vicino a Khan Younis. Lo ha reso noto la Mezzaluna Rossa palestinese.
Israele, "con Erdogan presidente ambasciatore non tornerà"
"Finché Erdogan sarà presidente della Turchia, l'ambasciatore israeliano non tornerà" ad Ankara. Lo ha detto alla radio il ministro degli esteri Eli Cohen dopo le parole di Erdogan che ha paragonato il premer Benyamin Netanyahu a Hitler. Israele ha richiamato il proprio ambasciatore ad Ankara lo scorso ottobre e lo stesso ha fatto la Turchia.
Ambasciata Israele cancella video con attacco di Hamas a Seul
L'ambasciata israeliana a Seul ha cancellato un video che aveva condiviso e che raffigurava un ipotetico attacco di Hamas alla Corea del Sud, dopo le critiche ricevute dal governo sudcoreano. Lo riferisce il Times of Israel. Il video era stato caricato martedì e raffigurava un attacco terroristico alla capitale del Paese: il filmato, poi cancellato, mostrava spari, esplosioni e immagini grafiche di una madre sudcoreana ferita alla ricerca della figlia. Il filmato è stato condiviso anche dall'account ufficiale di Israele su X in un post successivamente cancellato dopo pesanti critiche sul web. "Immaginate se fosse successo a voi. Cosa avreste fatto?", chiedeva l'ambasciata nella didascalia. "Le uccisioni e i rapimenti di civili israeliani da parte di Hamas non possono essere giustificati, ma non si ritiene appropriato che l'ambasciata israeliana in Corea produca e distribuisca un video che paragona questo fatto alla situazione della sicurezza di un altro Paese", ha dichiarato il ministero degli Esteri di Seul. "Abbiamo comunicato la nostra posizione all'ambasciata israeliana in Corea del Sud e la parte israeliana ha cancellato il video".
Shin Bet aveva ricevuto informazioni su attacco Hamas ma sono state sottovalutate
Mesi prima dell'assalto di Hamas del 7 ottobre, lo Shin Bet, il servizio di intelligence israeliano, avrebbe ricevuto delle informazioni secondo cui il gruppo palestinese stava pianificando "una grande mossa", con la data specifica in cui il massiccio attacco sarebbe stato effettuato ma l'informazione sarebbe stata sottovalutata. A sostenerlo è il canale televisivo israeliano 'Channel 12' sottolineando che lo Shin Bet avrebbe ricevuto la soffiata da una fonte nella Striscia di Gaza che ha avvertito che Hamas stava pianificando un attacco durante la settimana dopo il giorno di digiuno ebraico di Yom Kippur. Quest'anno Yom Kippur è stato celebrato il 25 settembre, un lunedì. L'attacco del 7 ottobre durante il quale sono stati uccisi circa 1.200 persone nel sud di Israele e sono stati rapiti oltre 240 ostaggi è avvenuto 12 giorni dopo, il sabato della settimana dopo Yom Kippur.
Blinken atteso per nuova missione in Medioriente, tappa in Israele
Il segretario di Stato americano Antony Blinken è atteso la prossima settimana in Medio Oriente, incluso Israele, per una nuova missione per discutere dei prossimi passi della guerra contro Hamas, ha reso noto una fonte israeliana citata da Cnn.
Ostaggi liberati hanno subito o assistito ad abusi sessuali
"La maggior parte degli ostaggi israeliani che sono stati rilasciati a novembre ha subito abusi fisici e mentali molto gravi": lo ha detto in un'intervista al Guardian la responsabile del reparto di psichiatria del centro medico Ichilov di Tel Aviv Renana Eitan. Tra i 14 ostaggi liberati curati nel centro, nove hanno meno di 18 anni e due meno di 10, i bambini sono stati drogati dai loro rapitori, anche con ketamina e benzodiazepine, "quelli a cui é stata somministrata ketamina hanno avuti gravi crisi di astinenza". Eitan ha spiegato che tutti gli ostaggi che ha avuto in cura hanno subito direttamente o assistito ad abusi sessuali, anche i bambini piccoli hanno assistito agli abusi. "La maggior parte di loro ha bisogno di cure a lungo termine per i traumi subiti".
Drone colpisce il Golan, milizie filo Iran in Iraq rivendicano attacco
Un drone ha colpito il sud delle Alture del Golan nella notte. Non c'è stata nessuna vittima ma un edificio è stato danneggiato. Le milizie filo iraniane in Iraq hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco a un sito vicino a Eliad "in sostegno di Gaza", rende noto il Jerusalem Post. E' la prima volta che le Alture del Golan vengono prese di mira nel corso della guerra iniziata lo scorso sette ottobre.
Oms, "risoluzione Onu su aiuti a Gaza deve ancora avere un impatto, Paesi si impegnino"
La risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per facilitare l'aumento degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza "deve ancora avere un impatto", ha denunciato il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. La risoluzione è stata approvata la scorsa settimana. "I Paesi del Consiglio di sicurezza devono trasformare in realtà con urgenza la risoluzione recente per creare pause nelle ostilità e corridoi umanitari a Gaza. Giorno dopo giorno le necessità degli abitanti di Gaza devastati dalla guerra crescono. I pericoli, la cattiva salute, la fame, la sete, la mancanza di rifugi, non dovrebbero essere la norma per milioni di persone, ma invece lo è", ha scritto su X.
Scontri in Cisgiordania, un palestinese ucciso dalle forze israeliane a Ramallah
Un palestinese è stato ucciso e diversi altri feriti in scontri con le forze militari israeliane a Ramallah, in Cisgiordania. Scontri si sono verificati nella notte in diverse altre località della Cisgiordania, fra cui Gerico, Jenin, Tulkarm, e Nablus. Almeno nove palestinesi sono stati feriti ad Halhul, denunciano fonti palestinesi. A Jenin tre persone sono state ferite, una negli scontri e due in un attacco con drone.
Raid Israele a Gaza, 200 palestinesi uccisi, altri 300 feriti
Quasi 200 palestinesi sono rimasti uccisi e altri 300 feriti nei raid israeliani nella Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore, ha denunciato il ministero della Sanità dell'enclave. Almeno venti persone sono morte nel bombardamento, da parte delle forze dell'Idf, vicino all'ospedale di Al-Amaj, a Khan Younis. Il bilancio delle vittime della guerra a Gaza dallo scorso sette ottobre è di 21.110 morti.
Morti altri tre soldati a Gaza, totale sale a 167
Le forze armate israeliane hanno annunciato la morte di altri tre soldati nella Striscia di Gaza, portando il bilancio complessivo a 167. Le vittime sono il maggiore Dvir David Fima di 32 anni, vice comdandante del 198esimo battaglione della 460esima brigata corazzata, il capitano 24enne Neriya Zisk, vice comandante del 52esimo battaglione della 401esima brigata corazzata e il sergente Asaf Pinhas Tubul del 77esimo battaglione della settima brigata corazzata.
Onu, "i combattimenti a Gaza ostacolano la consegna degli aiuti"
L'ufficio per gli Affari umanitari delle Nazioni Unite (Ocha) ha avvertito che la portata e l'intensità delle operazioni di terra e dei combattimenti tra le forze israeliane e i gruppi armati palestinesi a Gaza stanno ostacolando la consegna degli aiuti, riporta il Guardian. "Le operazioni umanitarie si trovano ad affrontare crescenti sfide operative a causa dell'intensificarsi delle ostilità, dell'insicurezza, delle strade bloccate, della scarsità di carburante e delle comunicazioni estremamente limitate", ha affermato l'Ocha in una nota esprimendo "la sua grave preoccupazione per il continuo bombardamento del centro di Gaza da parte delle forze israeliane".
Israele-Hamas, da Gaza al ruolo degli Usa: la strategia di Netanyahu per il dopoguerra
Mentre nella Striscia si continua a combattere, il premier israeliano pensa già alla tattica da adottare successivamente al conflitto. Già convocato un team ristretto con uomini dello Stato ebraico e del Mossad e previsti colloqui con Stati Uniti, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. LEGGI