Il Comitato Olimpico Internazionale parla di Atleti Individuali Neutrali, ovvero con passaporto russo o bielorusso
Gli atleti russi e bielorussi che si qualificano nelle rispettive discipline per le Olimpiadi di Parigi 2024 potranno partecipare come neutrali, senza bandiere e senza inno in caso di vittoria, alla manifestazione che si terrà l'estate prossima nella capitale francese. È questa la decisione del Comitato Olimpico Internazionale che parla di Atleti Individuali Neutrali, ovvero con passaporto russo o bielorusso.
La precisazione del Cio
"Gli Atleti Neutrali Individuali sono atleti con passaporto russo o bielorusso su cui verranno applicate le rigorose condizioni di ammissibilità basate sulle raccomandazioni emesse dall’EB del Cio il 28 marzo 2023 per le federazioni internazionali e gli organizzatori di eventi sportivi internazionali", spiega il Cio. Fondamentale in questa decisione il confronto dello scorso 5 dicembre sia con gli atleti ma anche con i presidenti di alcune delle Federazioni internazionali più
importanti e le associazioni sportive internazionali. Gli Atleti Individuali Neutrali, come tutti gli altri partecipanti, dovranno firmare le 'Condizioni di Partecipazione' che contengono l'impegno a rispettare la Carta Olimpica compresa "la missione di pace del Movimento Olimpico". Il Cio ha inoltre ribadito che: "Non verranno prese in considerazione squadre composte da atleti con passaporto russo o bielorusso. Gli atleti che sostengono attivamente la guerra non potranno partecipare o competere ed il personale di supporto che sostiene attivamente la guerra non potà essere
accreditato, gli atleti che hanno un contratto con l'esercito russo o bielorusso o con le agenzie di sicurezza nazionale non potranno essere iscritti o competere".