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Guerra Israele-Hamas, trattative per prolungare la tregua. Hamas libera altri 16 ostaggi

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Il piccolo Kfir Bibas, divenuto uno dei simboli del dramma degli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas, è morto con la madre e il fratello in un bombardamento. La notizia è stata data dalle Brigate al Qassam. Un funzionario palestinese ha detto che, nonostante la volontà di entrambe le parti di prolungare la tregua, non è stato ancora raggiunto alcun accordo

Medio Oriente, Khamenei: " I piani Usa nella regione sono falliti"

"I piani degli Stati Uniti per la creazione di un 'nuovo Medio Oriente' sono falliti: avevano pianificato di eliminare Hezbollah, ma ora è 10 volte più forte. Non sono riusciti a divorare Iraq e Siria, e non sono riusciti a risolvere la contesa palestinese a vantaggio del regime usurpatore utilizzando la subdola soluzione dei due Stati". Lo ha dichiarato la Guida Suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, incontrando migliaia di paramilitari Basij.

La mappa geopolitica nella regione "è cambiata a favore della resistenza. La resistenza è la vincitrice. La caratteristica principale di questa nuova mappa che si sta gradualmente affermando è la de-americanizzazione, che significa il rifiuto dell'egemonia americana nella regione", ha proseguito Khamenei, ribadendo che "la geopolitica della regione sta cambiando, ma non a favore degli Stati Uniti. Sta cambiando a vantaggio del Fronte della resistenza".

L'ayatollah, riferendosi all'operazione 'Alluvione di al-Aqsa' condotta da Hamas il 7 ottobre, ha parlato di "evento storico" che è stato "anche un atto di de-americanizzazione".

I militari israeliani agli abitanti di Gaza: "Niente spostamenti verso il nord della Striscia"

"Niente spostamenti verso il nord della Striscia di Gaza". E' il nuovo monito rivolto dal portavoce dell'esercito israeliano Avichay Adraee agli abitanti dell'enclave palestinese, a poche ore dalla scadenza della tregua, che potrebbe essere prorogata. Su X il portavoce ribadisce che il nord della Striscia è "considerato come una zona di guerra". "Ci si può spostare a sud di Wadi Gaza solo tramite la Salah al-Din Road" e "gli arrivi via mare sono vietati", aggiunge. Vietato allo stesso modo "avvicinarsi a meno di un chilometro" dalla linea di demarcazione del confine con Israele.

Erdogan: "Intensifichiamo impegno per rilascio ostaggi e cessate il fuoco duraturo"

La Turchia "intensificherà gli sforzi diplomatici per il rilascio degli ostaggi" e per un "cessate il fuoco permanente a Gaza". Parola di Recep Tayyip Erdogan. Il presidente turco si è espresso così, secondo le dichiarazioni riportate dall'agenzia Anadolu, dopo aver definito il premier israeliano Benjamin Netanyahu il "macellaio di Gaza" e aver accusato il suo governo per "dichiarazioni che - secondo il leader turco - riducono le nostre speranze di vedere la tregua umanitaria tradursi in un cessate il fuoco permanente". 

Erdogan

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Diplomatico di Israele: "Regoleremo conti con Qatar una volta liberati gli ostaggi"

Israele "regolerà i conti" con il Qatar una volta che si sarà esaurito il ruolo dell'emirato del Golfo nelle trattative sul rilascio degli ostaggi da Gaza. Lo ha dichiarato il vice direttore generale per gli Affari strategici al ministero degli Esteri israeliano, Joshua Zarka, in un'intervista alla radio israeliana.

"Il Qatar ha svolto un ruolo negativo ospitando (i dirigenti del gruppo, ndr) e legittimando le attività di Hamas, e in questo momento ne abbiamo bisogno. Ma quando questa cosa scomparirà dal mondo, regoleremo i conti con loro", ha affermato il diplomatico.

Alla domanda se Doha sappia che questa è l'intenzione di Israele, Zarka ha risposto: "Penso che non abbiano dubbi su questo tema. E non abbiamo dubbi che chiunque sia stato dalla parte di Hamas sarà braccato in ogni modo possibile".

Israele: "Erez e Sahar Kalderon si riuniscono con la mamma. Non ci fermeremo finché tutti i nostri cari non saranno a casa"

Media: polizia sgombera famigliari ostaggi davanti Knesset

La polizia israeliana ha sgomberato stamattina i famigliari degli ostaggi ancora in mano ad Hamas che dal 7 ottobre manifestano davanti alla Knesset. Lo riportano i media israeliani. "Anche durante la guerra - sostiene la polizia israeliana - lavoriamo per garantire la libertà di espressione e di protesta entro i limiti della legge. Oltre a ciò non permetteremo che vi siano disturbi e danni alla libertà di movimento dei parlamentari eletti verso il luogo di lavoro. Questa mattina una donna è stata arrestata a Gerusalemme dopo aver effettivamente bloccato, e incoraggiato altri a bloccare, la strada di accesso alla Knesset." 

Erdogan: "Netanyahu è il macellaio di Gaza"

"Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu passerà alla storia come il macellaio di Gaza". Parole del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che stamane ha indirizzato un nuovo duro attacco al governo israeliano e ai Paesi occidentali "rimasti in silenzio". "Due edifici su tre a Gaza sono distrutti, più del 70% delle 16 mila vittime di questi giorni sono donne e bambini, tutte le strutture sanitarie e scolastiche ormai inutilizzabili. Netanyahu ha scritto il suo nome in una delle più grandi atrocità del secolo e sarà ricordato come il 'macellaio di Gaza'. Ma questa macchia non riguarda solo lui, ma tutti coloro che gli hanno garantito un sostegno incondizionato. Non dimenticheremo mai il loro silenzio. Netanyahu deve pagare per le violazioni del diritto internazionale commesse da Israele", ha detto Erdogan questa mattina

Fonti: ucciso un palestinese da Israele nel nord di Gaza

Un palestinese è stato ucciso dall'esercito israeliano mentre con altri stava cercando di rientrare a casa sua a Beit Hanoun nel nord della Striscia. Lo hanno riferito fonti locali a Gaza secondo cui il gruppo aveva lasciato i rifugi nel nord e stava cercando di raggiungere casa. L'esercito israeliano non ha ancora dato la sua versione dei fatti. 

Hamas, libereremo ostaggi russi per Putin

Mousa Abu Marzook, membro dell'ufficio politico di Hamas, ha annunciato che il gruppo terroristico libererà tutti gli ostaggi con cittadinanza russa come omaggio al presidente russo Vladimir Putin. Lo scrive Haaretz. Già domenica, il Movimento islamico ha rilasciato Roni Krivoi, cittadino russo-israeliano, non conteggiato tra i sequestrati da liberare secondo l'accordo con Israele ma in omaggio agli sforzi di Putin ed in segno di rispetto per la posizione della Russia sulla questione palestinese.

Figlio di ex ostaggio: "A mia madre nessuna assistenza a Gaza"

"Mia madre non ha ricevuto alcuna assistenza medica durante tutti i giorni di prigionia". Lo ha detto alla Radio Militare Gideon Heiman, figlio di Ditza, la signora di 84 anni del kibbutz Nir Oz rilasciata ieri da Hamas nello scambio degli ostaggi aggiungendo che sua madre è stata tenuta in condizioni così cattive che neanche una persona giovane potrebbe sopravvivere "nè fisicamente nè mentalmente". 

Media: "Per Hamas rilascio soldati con cessate fuoco permanente"

Hamas lega i negoziati per il rilascio dei soldati israeliani catturati a un cessate il fuoco permanente nella Striscia di Gaza: lo ha riferito il canale televisivo egiziano Al-Qahera. Secondo l'emittente, Hamas ha confermato che le "condizioni per il rilascio delle truppe israeliane saranno diverse" all'accordo per il rilascio degli ostaggi civili. In particolare, secondo la tv egiziana, i negoziati su questo tema includeranno discussioni sulla "fine delle ostilità e la rimozione del blocco" dalla Striscia di Gaza

Ostaggi liberati ieri in condizioni generalmente buone

Due degli ostaggi rilasciati ieri sera sono in condizioni fisiche generalmente buone. Lo ha riferito David Zeltser, vicedirettore di medicina d'urgenza dell'ospedale Ichilov dove sono state portate le due donne. Anche le altre otto sequestrate liberate "non sono in pericolo immediato", ha fatto sapere Itai Pessach, direttore dell'ospedale pediatrico Safra di Sheba, definendole "un gruppo di donne straordinarie che hanno sopportato le difficolta' della loro prigionia in modo straordinario"

Papa: prosegua tregua in corso a Gaza, rilasciare tutti gli ostaggi

Il Papa, al termine dell’udienza generale, prende la parola a tratti interrotta da qualche colpo di tosse per rivolgere un nuovo appello per la crisi mediorientale: “Preghiamo per la grave situazione in Israele e Palestina. Pace per favore, pace! Auspico che prosegua la tregua in corso a Gaza affinché siano rilasciati tutti gli ostaggi e sia ancora consentito l’accesso ai necessari aiuti umanitari”.

“Ho sentito la parrocchia, - dice Francesco riferendosi alla chiesa della Sacra Famiglia a Gaza - manca l’acqua, il pane, la gente soffre: e’ la gente del popolo che soffre. Non soffrono quelli che fanno la guerra. Chiediamo ora la pace”


Fonti: Hamas pronto a proroga tregua di 4 giorni

Hamas è pronto a prolungare la tregua di quattro giorni. E' quanto hanno riferito fonti vicine al Movimento islamico. Anche fonti israeliane ieri avevano riferito che lo Stato ebraico è disposto a estendere il cessate il fuoco al massimo fino a domenica

Media: colpi d'avvertimento Israele a pescherecci a Gaza

Le forze israeliane hanno sparato "colpi di avvertimento" contro un numero di pescherecci palestinesi che avevano lasciato la costa a Gaza. Lo ha riferito Ynet, che cita fonti della sicurezza che hanno parlato di "violazione delle restrizioni previste dalla tregua" in corso fino a domani. Secondo la stessa fonte, i pescherecci sono poi tornati a riva. La Wafa, l'agenzia di stampa palestinese, ha riferito invece che "navi dell'occupazione israeliana hanno lanciato una serie di missili sulla costa di Khan Yunis, Al-Shati e Sheikh Radwan a Gaza contro le case dei cittadini". La Wafa ha incolpato Israele "di aver violato la tregua" con questa azione. 

Biden: continuare guerra è dare a Hamas ciò che cerca

"Continuare sulla strada del terrore, della violenza, degli omicidi e della guerra significa dare a Hamas ciò che cerca. Non possiamo farlo": così il presidente americano Joe Biden, in un post pubblicato ieri sera sul suo account X

Media egiziani: accordo preliminare per estendere tregua

I media egiziani riferiscono che è stata raggiunta un'intesa preliminare per estendere la tregua tra israeliani e palestinesi. Il quotidiano egiziano Al-Araby Al-Jadeed riferisce che è stata raggiunta un'intesa preliminare per prolungare la tregua per altri due giorni, alle stesse condizioni attualmente osservate. Il giornale ha citato come fonte funzionari egiziani. Funzionari israeliani hanno confermato al quotidiano Haaretz che la proposta era all'esame, ma non è stata ancora confermata. Sempre Haaretz riferisce che una fonte israeliana afferma che l'accordo su una proroga dipenderà dalla possibilità che Hamas continui a rilasciare 10 ostaggi israeliani al giorno

Idf: palestinese su trattore contro posto blocco in Cisgiordania

Un palestinese alla guida di un trattore ha cercato di sfondare un posto di blocco dell'esercito israeliano in  Cisgiordania, ed è stato ucciso dai tiri dei militari, secondo una nota dell'Idf, la forza di difesa dello Stato ebraico, citata da Haaretz. L'episodio, scrive Haaretz, è avvenuto fra Hebron e Kiryat Arba. L'uomo sul trattore, definito "terrorista", si legge ancora, ha trasmesso in diretta sui social il video ripreso durante il percorso verso il luogo scelto per colpire

Guterres: "Bene tregua a Gaza ma non risolve problemi chiave"

"La tregua a Gaza e' un passo nella giusta direzione e un raggio di speranza, ma non risolve i problemi chiave, ecco perche' insistiamo nel chiedere un cessate il fuoco umanitario che porti al rilascio incondizionato e immediato di tutti gli ostaggi, e la consegna effettiva di aiuti umanitari a tutte le persone bisognose". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres.

Usa, con primo volo 510 quintali di aiuti umanitari per Gaza

"Oggi gli Stati Uniti hanno trasportato con un aereo oltre 54.000 libbre (510 quintali, ndr) di prodotti medici e aiuti alimentari all'hub logistico umanitario in Egitto per la consegna ai civili di Gaza. Questa e' la prima delle tre consegne previste nei prossimi giorni. Tali forniture delle Nazioni Unite salveranno vite umane e allevieranno le sofferenze di migliaia di persone a Gaza. Siamo grati al governo egiziano per il suo sostegno a queste consegne e per gli sforzi più ampi volti a garantire che le forniture umanitarie raggiungano i palestinesi bisognosi": lo rende noto il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan, ribadendo l'impegno dell'amministrazione Biden per aumentare gli aiuti umanitari a Gaza. 

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