L'insetto non ha nemici naturali che ne controllino la diffusione ed è in grado di attaccare diversi tipi di frutta. Lo stato d'emergenza fitosanitaria conferisce alle autorità maggiori poteri nell'organizzare controlli e nel disporre piani specifici per la lotta contro la minaccia
Dichiarato lo stato di emergenza fitosanitaria negli stati di Amapá, Amazonas, Pará e Roraima, in Brasile, a causa della mosca Bactrocera Carambolae, considerata tra i parassiti della frutta più pericolosi al mondo. L'obiettivo del ministero dell'Agricoltura è evitare che l'insetto si sposti dalle piantagioni del nord del Paese verso la Valle del Rio São Francisco, principale area di coltivazione di frutta per l'esportazione, causando il blocco delle vendite all'estero e quindi ingenti perdite economiche.
L'emergenza
Si tratta di una mosca della frutta originaria dell'Indonesia che viene anche soprannominata "mosca maledetta" proprio per le sue capacità distruttive. L'insetto non ha nemici naturali che ne controllino la diffusione ed è in grado di attaccare diversi tipi di frutta come mango, guava, acerola, mandarino, anacardi, pitanga e arancia, nonché frutti tipici dell'Amazzonia come taperebá, biribá, ajuru, abiu, aiutato anche alla sua velocità di riproduzione. La sua presenza riesce a generare ingenti perdite nelle piantagioni, danneggiando il reddito degli agricoltori, le esportazioni di frutta e la sussistenza delle comunità. Lo stato d'emergenza, attivato ogni volta che sorge un rischio epidemico, conferisce alle autorità maggiori poteri nell'organizzare controlli e nel disporre piani specifici per la lotta contro la minaccia.