A causa di un malfunzionamento della strumentazione di bordo, il sottomarino in immersione aveva raggiunto una profondità maggiore di quanto previsto dall'equipaggio, e continuava a inabissarsi
Un grave malfunzionamento è stato registrato a bordo di un sottomarino nucleare della Royal Navy britannica. L'incidente, di cui ha scritto The Sun, avrebbe potuto portare a conseguenze drammatiche se l'equipaggio non avesse rilevato in tempo il malfunzionamento. È successo, riporta la Bbc, oltre un anno fa nell'Oceano Atlantico.
L'incidente
A causa di un malfunzionamento della strumentazione di bordo, il sottomarino in immersione aveva raggiunto una profondità maggiore di quanto previsto dall'equipaggio, e continuava a inabissarsi. Fortunatamente, prima che raggiungesse la zona di pericolo oltre la quale la pressione esercitata dall'acqua sarebbe diventata insostenibile, gli ingegneri di bordo si sono accorti della reale profondità a cui il sottomarino Vanguard stava navigando e hanno lanciato l'allarme. Secondo una fonte citata dal Sun, "Non è compito degli ingegneri controllare la profondità del sottomarino, ma hanno visto quanto erano profondi e hanno capito che qualcosa non andava".
Il sottomarino
Sull'incidente, riporta la Bbc, la Royal Navy ha aperto un'indagine interna. I sottomarini Vanguard, che trasportano i missili nucleari Trident, di norma hanno a bordo un equipaggio di 132 persone.