Lo ha riferito il governatore della regione di Kherson, Alexander Prokudin. In precedenza un altro raid russo aveva colpito una macchina, sempre a Kherson, uccidendo il conducente di 64 anni. Secondo lo stato maggiore generale, nell'ultimo giorno sono stati registrati 69 scontri. Il governo tedesco ha deciso di raddoppiare i suoi aiuti militari all'Ucraina. Borrell: "Stiamo finalizzando dettagli nuove sanzioni a Mosca"
Borrell: "Resta il sostegno a Kiev, lavoro a impegni sicurezza"
"Oggi i 27 ministri degli Esteri dell'Ue hanno trasmesso un messaggio di sostegno unito all'Ucraina, accogliendo il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. L'Ucraina è la priorità assoluta dell'Ue, il nostro impegno non si affievolirà. Sto lavorando, in seguito all'incarico del Consiglio Europea, ai nostri futuri impegni in materia di sicurezza". Lo scrive su X-Twitter Josep Borrell.
Ucraina, 4 giovani tenniste profughe si alleneranno a Torino
"L'iniziativa 'Tennis Foundation for Ukrainian' costruita con dedizione per testimoniare i valori dello sport, è un progetto umanitario, umanistico e di giustizia con al centro lo spirito solidale dello sport, espressione di passione e coscienza etica. Ho sempre pensato, prima da giovanissimo sportivo e poi da giurista che la manifestazione pratica e osservata, vissuta e partecipata dello sport fosse la base di una vita migliore della Società a cui apparteniamo", ha dichiarato Francesco Rotondi , consigliere esperto del Cnel intervenendo all'iniziativa. "Lo sport, come il tennis - ha proseguito - non è 'scontro' è 'confronto' di risorse fisiche, psicologiche, intellettuali, umane, tecniche della vita propria e degli altri intorno a noi armonizzato dalle regole. Quale migliore esempio abbiamo oggi sotto i nostri occhi di questa iniziativa condivisa con colleghi, amici, sportivi, pubblico e cittadini".
Russia, media: 17 marzo possibile data presidenziali 2024
Il Consiglio della Federazione russa potrebbe fissare una data per le elezioni presidenziali tra un mese e fissare la consultazione il 17 marzo 2024. Lo ha riferito una "fonte parlamentare" all'agenzia ufficiale russa, Ria Novosti. "Il Consiglio della Federazione, nella riunione del 13 dicembre, potrebbe annunciare la data delle elezioni presidenziali in Russia", ha detto l'interlocutore dell'agenzia. Secondo la Costituzione, le elezioni presidenziali sono indette dal Consiglio della Federazione: la Camera alta del Parlamento deve prendere una decisione a riguardo non prima di 100 e non oltre 90 giorni prima della giornata del voto. La campagna elettorale non e' ancora iniziata e il presidente in carica, Vladimir Putin, non ha ancora annunciato la sua intenzione di candidarsi anche se la scelta appare scontata. Sarebbe il suo quinto mandato, il terzo consecutivo.
Lituania: "Grazie al Papa per il sostegno all'Ucraina"
"La parola del Papa per fermare la guerra e porre fine all'aggressione è molto importante. La Lituania apprezza l'attenzione della Santa Sede, le preghiere per le sofferenze del popolo ucraino e l'aiuto fornito ai profughi di guerra". Lo ha affermato la Presidente del Parlamento della Lituania (Seimas), Viktorija Cmilyte-Nielsen, al termine dell'udienza, avvenuta oggi in Vaticano, con papa Francesco. Cmilyte-Nielsen ha ringraziato il pontefice per il rencente invio di un contributo di 100.000 euro alla Caritas lituana per le esigenze dei profughi ucraini e ha ribadito ogni forma di aiuto è importante per impedire che quanto sta accadendo in Ucraina possa a breve ripetersi in altre parti d'Europa.
Putin e presidente Senegal discutono guerra in Medio Oriente
I presidenti di Russia e Senegal, Vladimir Putin e Macky Sall, hanno avuto una conversazione telefonica nel corso della quale hanno discusso della cooperazione economico-commerciale tra i due Paesi e "delle prospettive del suo ulteriore sviluppo", ma anche della "acuta escalation" del conflitto in Medio Oriente e della "grave situazione umanitaria nella Striscia di Gaza": lo afferma l'ufficio stampa del Cremlino, ripreso dalla Tass, precisando che i colloqui sarebbero avvenuti "su iniziativa della parte senegalese".
Inaugurato in Romania centro addestramento piloti F-16
Il centro di addestramento per i piloti ucraini per imparare a pilotare gli aerei da caccia F-16 è stato ufficialmente aperto in Romania. Lo ha annunciato il ministro della Difesa rumeno Angel Tilvar. Il centro di addestramento si trova presso l'86a base aerea di Fetesti, 130 chilometri a est di Bucarest. "Il centro sarà un hub internazionale per l'addestramento dei piloti F-16 e faciliterà una maggiore interoperabilità tra gli alleati", ha affermato Tilvar. Alla cerimonia di apertura era presente anche il ministro della Difesa olandese Kajsa Ollongren. "La cooperazione in materia di difesa tra i paesi europei è importante, perché nessun paese europeo può garantire da solo la propria sicurezza", ha aggiunto. "Dobbiamo lavorare insieme".
Cremlino: "Putin apre a dialogo con Occidente se porta risultati"
Vladimir Putin "non esclude mai" contatti con i leader occidentali, ma essi devono essere "contatti effettivi" che portino a un risultato. Lo ha detto oggi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo dichiarazioni riportate ieri del cancelliere tedesco Olaf Scholz sulla "necessità" di continuare a parlare con il presidente russo. "Il presidente - ha sottolineato Peskov, citato dall'agenzia Tass - non esclude mai contatti, poiché ha sempre detto di essere aperto a vari colloqui, specialmente al vertice. Ma il presidente è sempre stato e rimane un sostenitore di una comunicazione diretta ai risultati, non di colloqui per il gusto dei colloqui". In un'intervista con la testata Heilbronner Stimme, Scholz aveva detto che "oggi, in questa situazione, è necessario parlare" con Putin. "L'ho fatto in passato e lo farò ancora in futuro", ha aggiunto il cancelliere, affermando però che per avviare negoziati tra l'Ucraina e la Russia è necessario il "ritiro delle truppe (russe) e ciò è quello che (Putin) evidentemente non è pronto a fare".
Kyiv Independent: "Aperto in Romania un centro di addestramento per i piloti ucraini degli F-16"
Cremlino: "Seguiamo notizie su Nord Stream, chi sa riveli nomi"
Mosca sta studiando le notizie che indicano un coinvolgimento dell'Ucraina nel sabotaggio al gasdotto Nord Stream, nel settembre del 2022, e chiede che chi conduce le indagini su questo "atto terroristico" riveli "i nomi dei colpevoli, gli esecutori, i coordinatori e gli ideatori". Lo ha detto oggi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov dopo che, sabato, il Washington Post aveva indicato nel colonnello ucraino a riposo Roman Chervinsky il "coordinatore" dell'attacco, sottolineando che non ha agito da solo. "Le tracce ucraine in questo attacco terroristico si manifestano sempre di più in vari tipi di notizie, in inchieste e nei mass media", ha osservato Peskov, citato dall'agenzia Interfax. D'altro canto il portavoce del Cremlino ha definito "inquietante" l'ipotesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky possa essere stato all'oscuro dell'operazione. "Questo vale - ha affermato Peskov - non solo per noi ma anche per l'Occidente collettivo, poiché se il regime di Kiev non ha più il controllo della situazione interna, ciò è preoccupante e deve essere tenuto a mente".
Kiev, la Germania raddoppierà aiuti militari per il 2024
La Germania raddoppierà i suoi aiuti militari all'Ucraina per il 2024, portando la cifra da 4 a 8 miliardi di euro. Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius in un'intervista all'emittente tedesca Ard. "Questo è un segnale forte per l'Ucraina, che dimostra che non ci arrendiamo", ha detto Pistorius, tra le crescenti preoccupazioni che l'attenzione dell'Occidente si stia spostando sulla guerra tra Israele e Hamas.
I cambiamenti previsti nella dotazione di bilancio della Germania sono il "risultato delle lezioni apprese" dal 2023, ha affermato Pistorius. I fondi stanziati per gli aiuti militari all’Ucraina sono stati “rapidamente esauriti” quest’anno e la Germania preferirebbe non dover richiedere ulteriori finanziamenti per il 2024. Il finanziamento aggiuntivo dovrà prima essere approvato dalla commissione bilancio del Bundestag, che inizierà gli aggiustamenti di bilancio il 16 novembre. Poi passerà al voto in parlamento.
Nordcorea: "Seul, coinvolta direttamente o indirettamente in conflitti Ucraina e Mo"
La Corea del Nord, "direttamente o indirettamente", ha qualcosa a che fare sia con l'invasione russa dell'Ucraina sia con l'attuale crisi in Medio Oriente. Ad affermarlo è stato Il presidente sudcoreano, Yoon Suk Yeol. Incontrando il Segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, nel quadro dei colloqui annuali sulla sicurezza e sulle strategie per scoraggiare le minacce nucleari provenienti da Pyongyang, Yoon ha detto che Pyongyang è coinvolta in qualche modo in entrambi i conflitti. A riferirne è la Yonhap.
Yoon ha quindi chiesto una migliore difesa combinata tra Seul e Washington, grazie alla quale la parte sudcoreana possa rispondere in modo rapido ed efficace a qualsiasi tipo di "provocazione" proveniente dalla Corea del Nord, compresi gli "attacchi a sorpresa" con analogie "tattiche" a quelli di Hamas del 7 ottobre.
Nelle ultime settimane la Corea del Sud ha avvisato del presunto coinvolgimento del suo vicino settentrionale in questi due conflitti: diversi carichi di missili e proiettili sono arrivati in Russia dai porti nordcoreani, e Pyongyang condivide armi e intelligence militare con Hamas, ha denunciato.
Ucraina, 4 giovani tenniste profughe si alleneranno a Torino
A Torino, la città che in questi giorni ospita gli otto migliori tennisti al mondo in occasione delle Atp Finals, si celebra il tennis anche in un altro modo, ospitando in città, per dieci mesi quattro giovani tenniste ucraine con le loro mamme perché possano continuare nei loro allenamenti di alto livello interrotti a causa della guerra. Si tratta delle 2008 Mariia Sidelnyk, Polina Kuznietsova, Veronika Pavlenko e della 2009 Anna-Adelina Nykyforuk. Il progetto, promosso da I Tennis Foundation for Ukrainian Kids, è stato presentato oggi in Regione Piemonte. Le otto rifugiate ucraine, quattro ragazze e quattro mamme verranno ospitate in modo totale. Le atlete, che continueranno a studiare con un percorso da remoto ad hoc, si alleneranno presso il Circolo della Stampa Sporting, sotto la supervisione di Gipo Arbino, coach di Lorenzo Sonego e di Ivan Ljubicic, numero 3 al mondo nel 2006 e ultimo allenatore di Roger Federer.
Ucraina, Francia: "Avanzare con sanzioni e impegni di sicurezza"
Il Consiglio Affari Esteri sarà un'occasione per lavorare concretamente per "portare avanti gli impegni europei in materia di sicurezza" e "dare all'Alto Rappresentante" dell'Ue, Josep Borrell, "il mandato di cui ha bisogno per discutere con gli ucraini le loro esigenze in vista di una decisione al Consiglio europeo di metà dicembre". Lo ha detto la ministra degli Esteri francese, Catherine Colonna, al suo arrivo a Bruxelles, specificando che si tratta di "continuare a sostenere l'Ucraina attraverso lo strumento europeo per la pace, ma anche con la continuazione della formazione, dello sminamento, della lotta cyber, ecc.". La ministra ha parlato inoltre degli "sforzi notevoli" compiuti dall'Ucraina nel suo cammino verso l'Ue, soprattutto per "un Paese in guerra che viene attaccato e bombardato giorno dopo giorno". Colonna ha sottolineato l'importanza di erogare l'ottava tranche di aiuti militari a Kiev, bloccata finora da Budapest. "Non capisco - ha detto - il continuo ostacolo da parte di uno Stato membro, non è giustificato". In merito al ;;dodicesimo pacchetto di sanzioni Ue contro Mosca, Colonna ha esortato a una "lotta più risoluta contro l'evasione" delle misure restrittive.
Ucraina, Colonna: "Versare ottava tranche di aiuti, basta ostruzionismo"
La ministra degli Esteri francese Catherine Colonna sottolinea "quanto sarebbe importante che venisse rilasciata l'ottava tranche" di aiuti all'Ucraina. "Non capisco - rimarca a margine del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles - il continuo ostruzionismo di uno Stato membro (l'Ungheria, ndr), non è giustificato". Nello stesso tempo, "dobbiamo andare avanti con il dodicesimo pacchetto di sanzioni" contro la Russia e anche "con una lotta più risoluta contro l’elusione delle sanzioni".
Per la ministra, occorre "discutere con gli ucraini le loro esigenze, in vista di una decisione al Consiglio Europeo a metà dicembre. Molto concretamente, si tratta di continuare il nostro sostegno all'Ucraina attraverso la European Peace Facility, ma anche attraverso la continuazione delle azioni di formazione contro lo sminamento, la lotta informatica e altri. Siamo al fianco dell'Ucraina e lì rimarremo".
L'Ucraina, continua, "nella sua marcia verso l'Unione Europea" ha compiuto "sforzi importanti, particolarmente notevoli per un Paese in guerra che viene attaccato, che giorno dopo giorno viene bombardato" dai russi. Il fatto che nonostante la guerra siano "in grado di portare avanti queste riforme, a un buon ritmo, merita la nostra considerazione. Il rapporto della Commissione lo ha sottolineato: noi speriamo che l’Ucraina porti avanti queste riforme e continui la sua marcia in avanti", conclude
Cremlino: "Il rapporto sulla presunta non conoscenza di Zelenskiy sull'attacco al Nord Stream è allarmante"
Il Cremlino ha affermato che un articolo del Washington Post secondo cui un ufficiale militare ucraino avrebbe coordinato l'attacco ai gasdotti russi di Nord Stream è particolarmente allarmante dato che il giornale ha anche affermato che il presidente ucraino non ne era a conoscenza.
Nessuno si è assunto la responsabilità delle esplosioni del settembre 2022, avvenute al largo dell’isola danese di Bornholm e che hanno rotto tre linee su quattro del sistema che trasporta il gas russo in Europa.
Reuters: "Il presidente Volodymyr Zelenskiy ha avvertito gli ucraini di prepararsi a nuove ondate di attacchi russi alle infrastrutture con l’avvicinarsi dell’inverno"
Borrell: "Evitare accusa doppio standard rispetto all'Ucraina"
"I due conflitti sono completamente diversi nella loro natura. In ogni caso, si può paragonare quello che succede in Ucraina con quello che succede a Gaza, ma è chiaro che la percezione del mondo deve essere tenuta molto in considerazione ed evitare l'accusa del doppio standard". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri dell'Ue.
Ucraina, Francia: "Ingiustificato veto dell'Ungheria al fondo per le armi"
"E' importante che l'ottava tranche dei fondi per le armi all'Ucraina sia sbloccata. Non capisco l'ostruzione continua di uno Stato membro e non è giustificata". Lo ha dichiarato la ministra francese agli Esteri, Catherine Colonna, al suo arrivo al Consiglio Esteri. Finora l'Ungheria ha sempre bloccato il nuovo stanziamento di 500 milioni di euro pre l'acquisto di armi da fornire a Kiev. "E dobbiamo avanzare sul 12esimo pacchetto di sanzioni" contro la Russia "con nuove misure e una lotta più decisione contro l'elusione", ha aggiunto.
Lavrov: "L’Ue non nasconde le sue intenzioni di contenere la Russia, di spingerci fuori dall’Asia centrale e dal Caucaso meridionale. Ma non ci riusciranno"
Kiev: "Respinti 24 attacchi russi in 24 ore nel Donetsk"
Le forze di difesa ucraine hanno respinti 24 attacchi russi nelle ultime 24 ore nel settore di Marinka, nell'oblast del Donetsk Lo ha segnalato lo stato maggiore nel suo aggiornamento mattutino su Facebook, ripreso da Ukinform. "Nella direzione di Marinka, i nostri difensori hanno respinto 24 attacchi degli invasori nelle aree di Maryinka e Novomykhailivka nella regione di Donetsk", afferma il rapporto. Secondo lo stato maggiore generale, nell'ultimo giorno sono stati registrati 69 scontri di combattimento. Le forze occupanti russe hanno lanciato 7 attacchi missilistici e 34 attacchi aerei, effettuato 59 attacchi con sistemi missilistici a lancio multiplo sulle posizioni delle truppe ucraine e sulle aree popolate. Danni sono stati registrati a edifici residenziali ;;e ad altre infrastrutture civili e sono state segnalate vittime civili. Attacchi missilistici sono stati lanciati contro strutture civili nella città di Kharkiv.