L'incidente è avvenuto venerdì 10 novembre. Secondo il Comando statunitense in Europa (Eucom), "non ci sono indicazioni di un'attività ostile" che abbia coinvolto il mezzo
I cinque militari delle truppe speciali dell'esercito americano morti in un incidente aereo nel Mediterraneo orientale si trovavano a bordo di un elicottero ed erano impegnati in operazioni di rifornimento. Lo precisa il Washington Post, aggiungendo che "due funzionari statunitensi, parlando a condizione di anonimato a causa della delicatezza della questione, hanno affermato che le truppe si trovavano nella regione come parte del più ampio piano di emergenza del Pentagono per la guerra, che include la preparazione per potenziali evacuazioni da Israele e Libano. L'elicottero è precipitato al largo della costa sud-orientale di Cipro". Le cause dell'accaduto sono attualmente oggetto di indagine ma si sarebbe trattato di un incidente e "non ci sono indicazioni di attività ostile", è stato precisato.
L'incidente è avvenuto venerdì 10 novembre nel Mediterraneo orientale durante un'esercitazione. Lo ha annunciato il Comando europeo degli Stati Uniti (EUCOM). Non è stato specificato il tipo di mezzo o da dove fosse partito, ma gli Stati Uniti hanno schierato nell'area un gruppo d'attacco di portaerei - tra cui la USS Gerald R. Ford e altre navi da guerra - come parte degli sforzi per evitare che la guerra tra Israele e Hamas si trasformi in un conflitto regionale.
La nota
Secondo il Comando statunitense in Europa (Eucom), "durante una missione di rifornimento aereo di routine come parte dell’addestramento militare, un aereo statunitense con a bordo cinque soldati ha subito un incidente e si è schiantato nel Mar Mediterraneo. Tutti e cinque i militari sono morti". In una nota precedente, Eucom aveva chiarito che "non ci sono indicazioni di un'attività ostile" che abbia coinvolto l'aereo nell'incidente avvenuto due giorni fa.