Usa 2024, riparte il podcast di Sky TG24 America Contro

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Federico Leoni

Federico Leoni

A un anno dalle presidenziali può ancora succedere di tutto. L'unica cosa (quasi) certa è la sfida tra Biden e Trump, due candidati deboli ma probabilmente inevitabili per entrambi gli schieramenti. Molto, tuttavia, è cambiato dal testa a testa di quattro anni fa. Per parlarne torna l'appuntamento col podcast di Sk TG24, alla scoperta di un Paese dove si fronteggiano due anime, mai così distanti e mai così arrabbiate

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Manca un anno alle presidenziali americane. Per chi si occupa di politica statunitense inizia il periodo in cui ci si sente ripetere sempre la stessa, fatidica domanda: chi vincerà? Diffidate da chi pensa di conoscere la risposta. La verità è che un anno è un periodo lunghissimo, in questo caso, e può ancora succedere di tutto.

Ancora una sfida tra Biden e Trump

L'unica cosa (quasi) certa, al momento, è che le elezioni del 2024 riproporranno la sfida tra Joe Biden e Donald Trump, due candidati piuttosto deboli ma probabilmente inevitabili per entrambi gli schieramenti. Pensare che le presidenziali del prossimo anno saranno una replica esatta di quelle del 2020, però, sarebbe sbagliato. Molto, infatti, è cambiato da allora.

Quante cose cambiate in quattro anni

Al momento del voto, tanto per dirne una, i candidati avranno quattro anni in più, il che è un problema soprattutto per Biden, nonostante Trump non sia certo un giovanotto. Dal 2020 sono scoppiati due conflitti, la pandemia è finita e la situazione economica è cambiata, pur restando decisamente complicata. Trump è stato incriminato in quattro diverse inchieste, con effetti contrastanti. 

Pochi vantaggi per l'amministrazione uscente

Soprattutto, però, quello che è cambiato è che adesso alla Casa Bianca c'è Biden: essere il comandante in capo è un vantaggio quando l'economia corre e quando si riesce a dare un'immagine positiva dell'amministrazione, altrimenti significa più che altro ritrovarsi esposti al fuoco avversario. Difficile pensare che Biden si trovi nella prima situazione.

I sondaggi penalizzano Biden in cinque Stati chiave

L'ultimo sondaggio del New York Times conferma questa impressione. Biden arranca in cinque dei sei Stati chiave, e non perché Trump sia particolarmente apprezzato. Il presidente perde consensi tra i più giovani, tra i latinos, tra gli afroamericani: la sua coalizione si sfalda. Paga la frustrazione dei cittadini, che ovviamente si ripercuote su chi comanda. Non è affatto detto che la risposta fornita nell'ambito di un sondaggio si traduca automaticamente in un voto alle urne. Come detto, un anno è lungo.

Pochi minuti al giorno per raccontare gli Usa di oggi

Per accompagnarvi in questi 12 mesi di attesa, scontri, polemiche, sondaggi e rivelazioni, Sky TG24 ripropone America Contro, un podcast quotidiano dedicato alla polarizzazione politica e sociale negli Stati Uniti. Pochi minuti ogni giorno per fare il punto della situazione. L'obiettivo è sempre lo stesso: spiegare senza essere banali, semplificare senza essere superficiali. Per raccontare l'America di oggi immaginando quella di domani.

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