Elezioni USA 2024
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Elezioni Usa 2024, sondaggi a un anno dalle presidenziali: testa a testa tra Biden e Trump

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©Ansa

Il 5 novembre del prossimo anno gli Stati Uniti andranno a votare alle 60esime presidenziali della loro storia. Sembra che la sfida sarà tra l'attuale inquilino della Casa Bianca e il suo predecessore: la maggior parte delle rilevazioni più recenti li vede molto vicini nei risultati di un ipotetico voto

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Manca ancora un anno ma negli Stati Uniti la corsa alla Casa Bianca è già entrata nel vivo: il 5 novembre 2024 si tornerà a votare alle elezioni presidenziali, le sessantesime nella storia del Paese. Se tutto andrà come sembra, saranno l'attuale capo di Washington Joe Biden e l'ex presidente Donald Trump a sfidarsi. La partita è aperta: gli ultimi sondaggi vedono a volte Biden in vantaggio su Trump, a volte il contrario, altre volte ancora una situazione di parità. Per fare qualche esempio: secondo una rilevazione condotta tra il 30 ottobre e il 1° novembre da HarrisX per Messenger/Harris, Trump sarebbe davanti a Biden per 45-43%; per un sondaggio di YouGov per The Economist del 28-31 ottobre sarebbe invece Biden a guidare la corsa (39-38%). Possiamo parlare quindi di un testa a testa. Soltanto nello scenario di un sondaggio - quello di Abc-Washington di fine settembre - si prospettava una forbice ben più ampia tra i due, con Trump a +9 punti sul suo avversario: 51% contro 42%.

Sondaggio NYT: "Biden indietro negli Stati cruciali"

Secondo un sondaggio New York Times-Siena College, Biden sarebbe dietro a Trump in cinque dei sei più importanti Stati battleground, quelli in bilico tra Repubblicani e Democratici. Stando alla rilevazione, l'attuale presidente paga i dubbi sulla sua età e una profonda insoddisfazione per la sua gestione dell'economia, della politica estera e dell'immigrazione. Il tycoon avrebbe un margine di vantaggio fra i 3 e 10 punti in Arizona, Georgia, Michigan, Nevada e Pennsylvania; Biden sarebbe avanti solo in Wisconsin, di 2 punti. Nei sei campi di battaglia - tutti conquistati nel 2020 - l'attuale inquilino della Casa Bianca è in svantaggio 44% a 48%.

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Cala il gradimento di Biden

In ogni caso, i giochi sono aperti e la situazione potrebbe cambiare. Il gradimento di Biden tra i democratici è in netto calo, almeno stando ai risultati di un sondaggio condotto da Gallup e diffuso il 26 ottobre: il presidente Usa avrebbe perso 11 punti tra il suo elettorato, arrivando a un gradimento del 75%. In generale, contando anche gli elettori non democratici, si attestava al 37%. È il suo record personale in negativo.

L'eventuale corsa a quattro

Bisogna però contare anche che non è detto che Trump e Biden siano gli unici ad arrivare in fondo alla corsa e a presentarsi alle elezioni. A rubare voti da una parte e dall’altra potrebbero essere i due candidati indipendenti Robert F. Kennedy Jr. e Cornell West. Se si guarda a un altro sondaggio ancora, quello dell’Università di Quinnipiac, in un’ipotetica sfida a due potrebbe essere Biden a spuntarla su Trump, rispettivamente con il 47% e il 46%. Se si conta anche Kennedy, al 22%, la percentuale di Biden scende fino al 39%, quella di Trump al 36%. Includendo anche West, il quadro sarebbe questo: Biden 36%, Trump 35%, Kennedy 19%, West 6%. Molto dipenderà quindi da cosa succederà in questi 12 mesi che ci separano dalle elezioni: sia Biden che Trump dovranno essere molto attenti a non perdere fette del proprio elettorato insoddisfatto. "Trump va in guerra contro il sistema legale americano, mentre Biden lotta contro il conflitto militare su due fronti. Nonostante il vorticoso tumulto, le critiche di parte, e il rancore, i due candidati sono ancora così legati che più non si può", sintetizza l'analista dell'Università, Tim Malloy.

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