Mosca vieta Halloween, per raggirare il divieto le scuole inventano la Festa della Zucca
MondoLa festa è stata bollata come non “coerente con i valori tradizionali fondamentali” e capace di provocare “un’influenza negativa sulle menti fragili”. I giovani sono stati esortati, a più riprese, a sostituire le celebrazioni con attività che “rafforzino i valori morali spirituali, sviluppino l’idea di patriottismo e preservino il patrimonio storico”
L’hanno bollata come la “festa dell’Occidente satanista”. Pratica mefistofelica per i preti russi. Appuntamento da evitare per le autorità. In tempi di operazione militare speciale, a finire sul banco degli imputati di Mosca è Halloween, celebrazione vietata in diverse parti della Grande Madre Russia perché non “coerente con i valori tradizionali fondamentali” e capace di provocare “un’influenza negativa sulle menti fragili”. I giovani sono stati esortati, a più riprese, a sostituire la festa con attività che “rafforzino i valori morali spirituali, sviluppino l’idea di patriottismo e preservino il patrimonio storico”. Per aggirare la censura religiosa e unirsi al divertimento del “dolcetto o scherzetto”, alcune scuole si sono inventate una nuova ricorrenza religiosa: la Festa del Redentore delle Zucche.
La polemica
Con la Russia che combatte contro “l’Occidente collettivo”, le scomuniche di Chiesa e autorità contro il decadimento morale della festa di zombie e streghe importata dal “mondo anglosassone” sono decuplicate. La Festa del Redentore delle Zucche ha iniziato così a riscuotere un successo inaspettato in tutto il Paese. Il monaco Makarij, autore di un noto blog su questioni ecclesiali, ha definito la presunta festa della Zucca “un colpo al cuore per il credente religioso, un’idiozia” mentre il sacerdote di Kazan, Aleksandr Ermolin, ha sottolineato come “il Redentore della Zucca non esiste nell’ortodossia russa. Stanno cercando di creare un sostituto di Halloween”.