Guerra Israele-Hamas, intensi raid su Gaza: esercito rafforza le operazioni di terra

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In serata sono ripresi massicci bombardamenti sulla Striscia, che hanno fatto saltare la rete internet. "La vendetta inizia stanotte", ha detto Mark Regev, consigliere del premier Netanyahu. L'esercito israeliano: "Ampia offensiva, non invasione". Appello ai palestinesi a spostarsi verso Sud. Hamas parla di violenti scontri e di tank che provano ad entrare a Gaza e ha chiamato alle armi i connazionali della Cisgiordania, scesi in piazza in protesta. Usa: "serve azione chirurgica"

Hamas: 'Chiediamo immediata attuazione risoluzione Assemblea Onu'

Hamas accoglie positivamente la risoluzione adottata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite che chiede una "tregua umanitaria immediata, permanente e continua". E' quanto si legge in una dichiarazione di Hamas pubblicata su Telegram. "Ci auguriamo che la risoluzione dell'Assemblea Generale venga attuata immediatamente in modo da consentire l'apertura dei valichi di frontiera e l'introduzione di carburante e aiuti di emergenza nella Striscia di Gaza".

Israele: non possiamo garantire sicurezza dei giornalisti a Gaza

L'esercito israeliano ha fatto sapere a Reuters e France Presse di non poter garantire la sicurezza dei giornalisti che operano nella Striscia di Gaza. In una lettera alle due agenzie di stampa internazionali, le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno affermato che stanno "prendendo di mira tutte le attività militari di Hamas in tutta Gaza", aggiungendo che Hamas ha deliberatamente effettuato operazioni militari "nelle vicinanze di giornalisti e civili". L'esercito nella lettera di cui riferisce il Guardian ha osservato che i suoi attacchi ad alta intensità contro obiettivi di Hamas potrebbero causare danni agli edifici circostanti e che i razzi di Hamas potrebbero anche esplodere e uccidere persone all'interno di Gaza.

brigate al-Quds: "Lanciato razzi verso Israele"

Le Brigate Al-Quds, il braccio armato della Jihad islamica palestinese, affermano in una dichiarazione su Telegram di aver lanciato razzi in Israele verso Ashkelon, Ashdod e Sedrot vicino alla recinzione con Gaza. Lo riferisce Al Jazeera.

Palestinesi isolati chiedono aiuto a Musk, parte campagna #starlinkforgaza

Elon Musk, sii il nostro eroe, apri Starlink, come hai fatto con l'Ucraina!'. Mentre le truppe israeliane avanzano nella zona nord di una Gaza senza luce ne' comunicazioni telefoniche o internet sui profili twitter palestinesi (e non solo) parte una campagna incessante rivolta al miliardario sudafricano. Sotto l'hashtag #starlinkforgaza si moltiplicano gli appelli a Musk affinché garantisce le comunicazioni attraverso il sistema satellitare che è stato così importante nella fase iniziale della guerra in Ucraina (ma anche suscitando di recente alcune polemiche). "Fornirai ai palestinesi l'accesso a Starlink o resterai in silenzio davanti al genocidio di Gaza?" chiede a Musk un utente del social mentre in molti altri messaggi la richiesta è accompagnata da immagini delle sofferenze di bambini della Striscia. Ma dall'imprenditore al momento nessuna risposta, se non poco fa un criptico tweet sul concetto del Tempo.



Proteste in Cisgiordania contro operazioni Israele a Gaza

Molte persone sono scese nelle piazze delle principale città della Cisgiordania per manifestare contro l'esercito israeliano che ha ampliato le operazioni di terra a Gaza. Nelle immagini diffuse da Haaretz si vedono proteste a Nablus, Ramallah, Jenin, Betlemme e Hebron, ma anche in altri numerosi villaggi.

Haaretz: Hamas afferma che sta combattendo truppe israeliane nel nord Striscia

Hamas afferma che sta combattendo le truppe israeliane nel nord della Striscia di Gaza. Lo riferisce 'Haaretz'.



Giordania: 'Guerra di terra contro Gaza, risultato sarà una catastrofe umanitaria'

"Israele ha appena lanciato una guerra di terra contro Gaza. Il risultato sarà una catastrofe umanitaria di proporzioni epiche per gli anni a venire". Ad affermarlo è il ministro degli Esteri giordano, Ayman Safadi mentre era in corso il voto della risoluzione Giordana da parte dell'Assemblea dell'Onu che poi è stata approvata e che chiede una tregua umanitaria immediata. "Votare contro la risoluzione araba significa approvare questa guerra insensata, questo omicidio insensato. Milioni di persone guarderanno ogni voto. La storia giudicherà", ha affermato Safadi.



Consigliere Netanyahu: "Alla fine Gaza sarà molto diversa"

Dopo la guerra "Gaza sarà molto diversa" ha detto Mark Regev, consigliere del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. "Stiamo aumentando la pressione su Hamas, le nostre operazioni militari sono in corso", ha detto a Fox News "Continueranno a ricevere i nostri colpi finche' non avremo smantellato la loro macchina militare e sciolto la loro struttura politica a Gaza. Quando tutto questo sarà finito, Gaza sarà molto diversa", ha detto. 


Media Israele, palestinesi di Gaza riferiscono di incursione con carri armati

I palestinesi di Gaza riferiscono che le forze di terra delle Forze di difese israeliane stanno operando all'interno della Striscia di Gaza. Lo riferisce The Times of Israel. "Ci sono notizie di pesanti scontri a fuoco tra i soldati e  uomini armati", scrive ancora. Le segnalazioni non possono essere verificate nell'immediato e non ci sono commenti da parte dell'Idf.

Consigliere Netanyahu: 'La vendetta inizia stanotte'

"Hamas ha commesso crimini contro l'umanità e sentirà la nostra ira stanotte, la vendetta inizia stanotte". Lo ha detto Mark Regev, consigliere politico senior del premier israeliano Benyamin Netanyahu, in un'intervista a Msnbc.

Israele contro l'Onu: è il giorno dell'infamia

"Oggi è un giorno che passerà alla storia nell'infamia, un giorno buio per l'Onu, che non ha più un briciolo di rilevanza o legittimità". E' il duro attacco lanciato da Israele dopo il via libera dell'Assemblea Generale alla risoluzione sulla tregua a Gaza. "Israele ha il diritto di difendersi. L'unico modo è sradicare la capacità terroristica di Hamas, e questa risoluzione non nomina neppure Hamas", ha detto l'ambasciatore Gilad Erdan. "Perche' difendete degli assassini, dei terroristi che decapitano bambini? Vergogna", ha detto ribadendo che la risoluzione è "ridicola".

Parrocchia Gaza: 'Rifugiati in chiesa, fuori spari e bombe'

"Siamo tutti rifugiati in chiesa perché temiamo che bombarderanno vicino il complesso parrocchiale". È quanto dichiarano dalla parrocchia latina di Gaza nel corso di un breve contatto telefonico avvenuto poco fa. "Sarà una notte lunga. Bombardamenti sono in corso", hanno comunicato al Sir dalla parrocchia prima che cadesse la linea. "Siamo tutti in piedi, svegli", è il messaggio che arriva dai parrocchiani, "sentiamo spari e bombe all'esterno della parrocchia". Nella parrocchia latina sono ospitati circa 700 sfollati (132 famiglie); il loro numero è cresciuto dopo il raid israeliano alla chiesa greco-ortodossa di San Porfirio.

Tajani: impasse all'Onu per posizioni divergenti

L'Onu è presa di un'impasse sulle crisi mediorientale per via delle posizioni divergenti. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. "Ieri abbiamo chiesto durante la riunione dei capi di governo a Bruxelles una sospensione del conflitto per permettere l'uscita di cittadini europei e questo ancora non ha portato a risultati." ha detto il capo della Farnesina, "Bisogna attendere quando finira' questa offensiva e quando finiranno i lanci di razzi da Gaza verso Israele. Ma mi sembra che con uno scontro militare cosi' acceso non si possa arrivare a una trattativa".


Hamas: 'Violenti scontri nel centro della Striscia'

Le Brigate al-Qassam, ala militare del Movimento di resistenza islamica Hamas, hanno affermato che stanno attualmente affrontando un'incursione di terra israeliana a Beit Hanoun ad est del campo profughi palestinese di Bureij, situato nella parte centrale della striscia di Gaza, e che sul terreno si stanno verificando violenti scontri. Lo riferisce al Jazeera online.

Hamas: "Siamo pronti ad affrontare l'invasione israeliana"

Hamas è "pronto" per un'invasione israeliana di Gaza. "Se Netanyahu decidesse di entrare a Gaza stasera, la resistenza sarebbe pronta", ha detto Ezzat al-Rishaq, membro dell'ufficio politico di Hamas, su Telegram, "I resti dei suoi soldati saranno inghiottiti dalla terra di Gaza".

Israele: ampia incursione ma non è l'offensiva di terra

L'esercito israeliano sta lanciando un'incursione di terra nella Striscia di Gaza più ampia delle precedenti ma non si tratta ancora della grande invasione di terra ufficiale annunciata da giorni. Lo ha detto ad Abc news il portavoce delle Forze di Difesa Israeliane Peter Lerner. Le forze di difesa israeliane stanno espandendo in queste ore le operazioni, ha detto il portavoce, con la più grande operazione di terra israeliana a Gaza dall'attacco del 7 ottobre. L'esercito israeliano - ha aggiunto - sta facendo tutto il possibile per evitare perdite di civili, ma questa è "una guerra", una guerra che Hamas "ha iniziato". 

Usa e Israele votano con altri 12 contro bozza su tregua a Gaza

Sono 14 i Paesi che hanno votato contro la bozza di risoluzione dell'Assemblea Generale Onu sulla tregua a Gaza presentata dalla Giordania, ossia Usa, Israele, Austria, Croazia, Fiji, Cecoslovacchia, Guatemala, Ungheria, Isole Marshall, Micronesia, Nauru, Tonga, Papua Nuova Guinea e Paraguay. Tra i 45 astenuti, invece, Italia, Germania, Bulgaria, Finlandia, Grecia, Giappone, Sud Corea, Ucraina, Gran Bretagna, Slovacchia, Tunisia.

Nyt: Arabia saudita avverte Usa, invasione Israele di Gaza potrebbe essere catastrofica

Negli ultimi giorni "i funzionari sauditi hanno fermamente avvertito gli Stati Uniti che un'invasione di terra israeliana nella Striscia di Gaza potrebbe essere catastrofica per il Medio Oriente". A rilevarlo è il New York Times.
Il senatore democratico e membro Richard Blumenthal, democratico del Connecticut e membro della commissione per i servizi armati, rileva il quotidiano Usa, "è stato uno dei 10 senatori che hanno incontrato lo scorso fine settimana il principe ereditario Mohammed bin Salman, sovrano de facto del regno, nella capitale saudita, Riyadh". La leadership saudita, spiega Blumenthal al 'Nyt', "sperava che un'operazione di terra potesse essere evitata per ragioni di stabilità e per la perdita di vite umane".
Alti funzionari sauditi, scrive ancora il Nyt, "hanno esortato le loro controparti americane in molteplici conversazioni, sollevando le loro preoccupazioni sul fatto che un'invasione di terra potrebbe trasformarsi in un disastro per l'intera regione, secondo un funzionario saudita e una seconda persona a conoscenza delle discussioni". Un funzionario dell'amministrazione Biden, spiega ancora il quotidiano, "ha detto che era evidente che i sauditi non volevano un'invasione israeliana di Gaza".

Hamas, "Stiamo bombardando il sud di Israele"

L'ala militare di Hamas, le Brigate Al Qassam, ha reso noto che le città di Sderot e Ashdod, nel sud di Israele, e Ashkelon sono state prese di mira con "intense salve di missili". I corrispondenti della Bbc ad Ashkelon e Sderot hanno confermato
che hanno suonato le sirene antiaeree. In mattinata razzi palestinesi hanno colpito Ashkelon stamattina, senza essere intercettati dal sistema di difesa missilistico israeliano Iron Dome.

Assemblea Generale Onu ha approvato bozza su tregua a Gaza

L'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato la bozza di risoluzione presentata dalla Giordania a nome degli Stati arabi che si concentra sulla tregua a Gaza, garantendo l'ingresso degli aiuti e impedendo lo sfollamento forzato. Il testo, che non ha valore vincolante, ha ottenuto 120 voti a favore, 14 contrari (tra cui gli Usa e Israele) e 45 astenuti (tra cui l'Italia). Per passare era richiesta la maggioranza dei due terzi presenti e votanti (gli astenuti non contano).

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