Dopo che numerosi clienti lo avevano richiesto, la casa di Maranello ha iniziato ad accettare pagamenti in criptovalute per le sue automobili
Ferrari ha iniziato ad accettare pagamenti attraverso criptovalute per le sue automobili, per ora solamente negli Stati Uniti, ma in futuro questa modalità sarà possibile anche in Europa.
"Criptovalute per raggiungere la neutralità carbonica"
"Il nostro obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030 lungo tutta la nostra catena del valore è assolutamente confermato", ha dichiarato a Reuters il direttore Commerciale e Marketing del Cavallino Enrico Galliera. "Molti clienti Ferrari sono giovani investitori che hanno costruito le loro fortune intorno alle criptomonete. Altri sono investitori più tradizionali, che vogliono diversificare i loro portafogli. Le criptovalute hanno compiuto sforzi per ridurre la loro impronta di carbonio attraverso l'introduzione di nuovi software e un maggiore utilizzo di fonti rinnovabili" ha concluso Galliera. Non è stato reso noto ancora nessun dato relativo alle vendite di Ferrari con criptovalute, ma da Maranello assicurano che il portafoglio ordini dell'azienda è prenotato fino al 2025, con 1.800 auto inviate nella regione delle Americhe che comprende anche gli Stati Uniti.