Turchia, esplosione ad Ankara: neutralizzato attacco terroristico, feriti due agenti

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Un uomo si è fatto esplodere intorno alle 09:30 nei pressi del Ministero dell'Interno (vicino anche alla Grande Assemblea Nazionale). Un altro è stato invece neutralizzato in uno scontro a fuoco con le forze dell'ordine. Pkk rivendica attacco. Erdogan: "Questi vili attentatori non sono stati in grado di realizzare il loro obiettivo e mai ci riusciranno"

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Neutralizzato un attacco terroristico, poi rivendicato dal pkk, nella capitale turca Ankara. Verso le 09:30 di mattina un uomo si è fatto esplodere davanti al cancello d'ingresso della Direzione Generale della Sicurezza del Ministero degli Affari Interni, dove era arrivato a bordo di un'auto. Un altro uomo è stato neutralizzato dalle forze dell'ordine, ha fatto sapere il ministro dell'Interno turco Ali Yerlikaya. "Durante l'incendio, due dei nostri agenti di polizia sono rimasti leggermente feriti. Auguro una pronta guarigione ai nostri eroi", scrive Yerlikaya sui social. In alcune immagini rilasciate dalla stampa si vede un lanciarazzi a terra nella zona dell'esplosione. L'attacco è avvenuto solo poco tempo prima dell'orario fissato per la riapertura del Parlamento dopo la pausa estiva: oggi, 1° ottobre, inizia il secondo anno legislativo del 28esimo mandato della Grande Assemblea Nazionale. Prima della cerimonia si sono sentiti alcuni spari sul viale Ismet Inonu, dove hanno la sede sia la Grande Assemblea che i Ministeri. Il presidente Erdogan ha commentato il tentato attacco in un discorso trasmesso dalla tv di Stato Trt: "Questi vili attentatori non sono stati in grado di realizzare il loro obiettivo e mai ci riusciranno". Qualche ora dopo, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) ha rivendicato l'attentato.

La dinamica

In un video registrato dalle telecamere di sicurezza nell'area, diffuso dai media turchi, si vede un uomo, probabilmente armato, uscire di corsa da un veicolo davanti l'entrata del Ministero. Quando ha raggiunto l'ingresso si verifica l'esplosione. Dal filmato sembra che un'altra persona, uscita dallo stesso mezzo, abbia puntato un'arma contro l'entrata poco prima dell'esplosione. È davanti all’intervento delle forze dell’ordine che uno dei due uomini si è fatto saltare in aria. Poi è partito uno scontro a fuoco e il secondo uomo è stato neutralizzato. La dinamica dell'attacco resta ancora da chiarire ufficialmente ed è stata aperta un'inchiesta sull'accaduto. Il Pkk nella rivendicazione ha affermato: "Un'azione di sacrificio è stata commessa contro il Ministero turco dell'Interno da una squadra che dipende dalla nostra 'Brigata degli immortali'". Il Pkk è classificato come organizzazione terroristica in Turchia e da molti Paesi occidentali.

L'ultimo attacco ad Ankara

L'ultimo attacco di stampo terrorista ad Ankara è del marzo 2016, quando un'autobomba era esplosa nel centro della città e aveva ucciso 38 persone. Alla fine del 2015, durante una manifestazione per la pace, un attentatore suicida si era fatto esplodere tra la folla: più di 100 morti. Questa volta l'azione era stata attribuita all'Isis. L'ultimo attentato in Turchia è invece più recente. Il 13 novembre dello scorso 2022 una bomba era esplosa nella principale via pedonale del centro di Istanbul, uccidendo sei persone e ferendone un'ottantina. L'azione non è mai stata rivendicata ma Ankara l'aveva attribuita al Pkk.

Un agente davanti ad una volante inn un'immagine d'archivio. ANSA/ US +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++

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