Il detective d'arte olandese, Arthur Brand, ha rintracciato il dipinto che era stato prelevato dal Museo Singer Laren, vicino ad Amsterdam, il 30 marzo 2020, durante il lockdown
Un detective d'arte olandese, Arthur Brand, ha recuperato un prezioso dipinto di Vincent van Gogh che era stato rubato da un museo a mezzanotte durante il blocco per l'emergenza Covid tre anni e mezzo fa. Brand ha preso possesso del dipinto scomparso, Il giardino della canonica a Nuenen in primavera, dipinto nel 1884: una tela del valore di 3-6 milioni di euro. Lo studioso è conosciuto come “l'Indiana Jones del mondo dell'arte” proprio perchè ha rintracciato una serie di opere d'arte perdute di alto profilo.
Il furto
Il dipinto è stato prelevato dal Museo Singer Laren vicino ad Amsterdam il 30 marzo 2020 in una rapina che ha fatto notizia in tutto il mondo. La polizia olandese, all'epoca, aveva diffuso un video che mostrava un ladro che sfondava una porta di vetro nel cuore della notte, prima di correre fuori con l'opera infilata sotto il braccio destro. "Dopo alcuni mesi ho saputo da una fonte del mondo criminale che aveva acquistato il Van Gogh", ha detto Brand, che è diventato famoso per i suoi straordinari recuperi di opere d'arte rubate, tra cui le statue in bronzo dei "Cavalli di Hitler", un dipinto di Picasso e un anello appartenuto una volta a Oscar Wilde. Il dipinto, risalente agli inizi della carriera di Van Gogh, prima che il prolifico artista intraprendesse i suoi caratteristici dipinti post-impressionisti, è stato restituito al direttore del Groninger Museum, da dove era in prestito al Singer Laren Museum.