Nancy Pelosi a Sky TG24: "Repubblicani supportano chi parla di paura"

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"Di fatto il partito repubblicano sta portando avanti un culto di un delinquente più che un culto della personalità". Così la Speaker della Camera Nancy Pelosi, riferendosi a Donald Trump, intervistata ai microfoni di Sky TG24 da Maria Latella parlando delle elezioni Usa 2024

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"Abbiamo un presidente degli Stati Uniti di cui siamo molto orgogliosi e siamo onorati di rieleggerlo. Se non lo dicessimo direbbero: Perché non supportate il vostro stesso presidente, non siete orgogliosi di quello che ha fatto? E noi siamo molto orgogliosi. Per quanto riguarda i repubblicani e chi scelgono come candidato penso che chi guarda all'America dovrebbe dare un giudizio sul partito repubblicano e quali sono le loro idee, come sono crollate, il fatto che supportano qualcuno che parla di paura invece che di speranza. Di fatto il partito repubblicano sta portando avanti un culto di un delinquente più che un culto della personalità". Così la Speaker della Camera Nancy Pelosi, riferendosi a Donald Trump, intervistata ai microfoni di Sky TG24 da Maria Latella parlando delle elezioni Usa 2024.

"E' una persona incriminata - ha aggiunto Pelosi - ed è un pericolo per la nostra democrazia. Dobbiamo vincere queste elezioni, e lo faremo non parlando di lui ma parlando del futuro e di ciò che dobbiamo fare, in particolare per soddisfare le esigenze delle famiglie che lavorano".

"L'Ucraina combatte per libertà e democrazia"

"La lotta dell'Ucraina per la democrazia è una lotta per la democrazia non soltanto in Ucraina, ma molto più in generale - ha aggiunto Nancy Pelosi ai microfocni di Sky Tg24 -. Io penso che il mondo sia incredibilmente colpito dal coraggio del popolo ucraino che combatte per la sua libertà, dal fatto che Putin abbia violato la sovranità territoriale dell'Ucraina. Questa è una sfida non soltanto per il popolo ucraino, ma anche per gli altri popoli in quella zona e lo sanno ed ecco perché è importante. Dobbiamo vincere. Alcuni dicono: dovrebbero trovare un compromesso. Io dico: perché? Le donne sono state violentate di fronte ai loro figli, di fronte ai loro genitori uccise di fronte alle loro famiglie. I bambini sono stati rapiti, decine di migliaia rapiti ed inviati in posti in Russia e alcuni erano neonati, non hanno neanche idea della loro identità e noi dobbiamo riportarli a casa. Quindi dov'è il compromesso? Quando il popolo ucraino avrà deciso, allora sì sarà loro la decisione. Ma nel frattempo noi dobbiamo vincere, dobbiamo vincere. Le donne sono orientate alla pace, come lei sa, quindi il tono naturale sarebbe: cerchiamo una soluzione pacifica."

Alla domanda se una parte della popolazione americana stia cominciando ad avere dubbi sul protrarsi della guerra, Pelosi ha risposto: "C'è stato un incontro ieri tra democratici e repubblicani di Camera e Senato e c'è stato un forte consenso per supportare l'Ucraina".

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