Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby: "Abbiamo informazioni fondate". Due elicotteri militari ucraini Mi-8 si sono schiantati vicino a Kramatorsk, nel Donetsk, e sul luogo dell'incidente sono stati ritrovati i corpi di sei militari. Intanto il Cremlino afferma che l'incidente aereo in cui ha perso la vita il capo del Gruppo Wagner Prigozhin potrebbe essere stato causato deliberatamente
Usa, la richiesta di armi a Kim è un segno di debolezza di Putin
"Il fatto che Vladimir Putin si rivolga alla Corea del Nord per nuove armi è un chiaro segno di debolezza". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, in un briefing virtuale con un gruppo ristretto di giornalisti. "E' evidente che le cose non stanno andando come voleva il leader del Cremlino", ha aggiunto il funzionario della Casa Bianca.
Usa, 'Putin e Kim hanno concluso un accordo sulle armi'
"Abbiamo informazioni fondate sul fatto che Vladimir Putin e Kim Jong-un stanno comunicando da mesi sulla fornitura di armi della Corea del Nord a Mosca e queste comunicazioni porteranno nelle prossime settimane all'invio da parte di Pyongyang di migliaia di munizioni e altri equipaggiamenti militari". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, in un briefing virtuale con un gruppo ristretto di giornalisti. Si tratta, ha sottolineato Kirby, di munizioni d'artiglieria e di "una grande varietà di altre armi". "Continuiamo a monitorare con attenzione al situazione", ha assicurato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa preannunciando nuove misure contro la Corea del Nord per la violazioni delle sanzioni contro Mosca.
Ucraina: Usa, colloqui Nord Corea-Russia su forniture armi
I colloqui sulla fornitura di armamenti della Corea del Nord alla Russia "procedono attivamente". Lo ha riferito la Casa Bianca.
Mosca, quinto motoscafo ucraino distrutto nel Mar Nero
Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che in un attacco compiuto da un jet russo nel Mar Nero è stato distrutto un quinto motoscafo ucraino, dopo gli altri quattro di cui era stata data notizia durante la notte. Un bombardiere Sukhoi Su-24 ha colpito l'imbarcazione veloce ad est dell'Isola dei Serpenti. In precedenza il ministero russo aveva detto che altri quattro motoscafi di Kiev che trasportavano in tutto una cinquantina di uomini delle forze speciali ucraine da sbarco erano stati distrutti in un bombardamento nel Mar Nero.
Ucraina, Podolyak: guerra si sposta su territorio Russia
"La guerra si sta spostando nel territorio della Russia e non puòessere fermata". Lo ha affermato il consigliere dell'ufficio di Zelensky, Mykhailo Podolyak, sul suo account X, secondo quanto riporta Rbc-Ucraina. "Gli attacchi della Federazione Russa a Pskov questa notte dimostrano che la guerra si sta spostando sempre più nel territorio del paese terrorista - ha detto Podolyak -. In particolare, questo processo è irreversibile". "E' una conseguenza della perdita della componente di prima linea da parte del nemico, che da tempo combatte solo in numero e solo sulla difensiva" ha spiegato il consigliere ucraino. Secondo Podolyak il "dittatore" Putin è un argomento "non negoziabile". E la stessa morte di Prigozhin, "conferma che il capo del Cremlino non rispetta gli accordi e punta esclusivamente all'escalation". "Quindi, finché Putin rimarrà presidente, la guerra continuera'. Trascinando la Russia sempre più nell'abisso del caos", ha concluso Podolyak.
Borrell, sicuro che dopo Prigozhin Wagner troverà suo sostituto
"Sono sicuro che troveranno presto un sostituto alla guida della Wagner: è il braccio armato della Russia in Africa, sono mercenari assolutamente allineati a Mosca, al servizio di Putin. E in Africa non hanno certo la missione della pace". Lo afferma l'Alto Rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell in una pausa del Consiglio Ue informale dei ministri della difesa a Toledo.
Ucraina, Borrell: Ue pronta a aiutare anche la controffensiva
"Putin non è disposto a rinunciare alla sua aggressione all'Ucraina che ha quindi bisogno del nostro aiuto anche nella controffensiva". Lo afferma l'Alto Rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell in una pausa del Consiglio Ue informale dei ministri della difesa a Toledo. "Abbiamo proposto un fondo per Kiev per assicurare aiuti militari: si tratta di 5 mila milioni di euro l'anno, non il nostro obiettivo, speriamo di spendere meno, ma il massimo del nostro sforzo. Quindi il programma di formazione dei militari ucraini: 25 mila soldati già formati. A fine ottobre ne addestreremo 30mila e l'obiettivo è 40mila entro l'anno".
Russia, Cina: 'Putin in visita a ottobre? No comment'
"Il terzo Forum Belt and Road per la cooperazione internazionale si terrà entro fine anno. La Cina e i partner Bri (la Nuova Via della Seta) sono in contatto su questo. Daremo le informazioni a tempo debito". Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Wang Wenbin, rispondendo - secondo la trascrizione diffusa dal ministero - a una domanda sulle indiscrezioni di stampa secondo cui il presidente russo Vladimir Putin avrebbe accettato l'invito del leader cinese Xi Jinping e si recherà in visita in Cina a ottobre per il forum sulla Via della Seta. Sempre oggi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha parlato di contatti per un programma serrato di scambi di visite con la Cina a tutti i livelli, sostenendo sia prematuro indicare una data per un viaggio di Putin nel gigante asiatico.
Ucraina, Borrell: Ue al lavoro per fornire nuove munizioni
"Sul fronte delle munizioni, Kiev ha bisogno di milioni di proiettili. Quindi sono stati già firmati tre contratti e dovremo andare avanti con accordi anche con commissioni da parte dei singoli stati membri". Lo afferma l'Alto Rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell in una pausa del Consiglio Ue informale dei ministri della difesa a Toledo.
Ucraina: colloquio tra Crosetto e Breton per pace giusta
"A Toledo proficuo incontro tra il Ministro Guido Crosetto e il Commissario Europeo europeo Thierry Breton. Occasione per parlare non solo del supporto all'Ucraina ma anche della necessità di promuovere un tavolo per una pace giusta". Lo si legge nell'account twitter del ministero della Difesa.
Kiev risponde a Orban: "Non barattiamo territori o sovranità"
"Non sappiamo come vadano le cose in Ungheria, ma l'Ucraina non baratta i suoi territori o la sua sovranità. E non lo farà nemmeno il mondo". Lo ha dichiarato su Facebook il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, rispondendo al premier ungherese Viktor Orban che ha sostenuto che l'Occidente dovrebbe "raggiungere un accordo con la Russia sulla nuova architettura di sicurezza, che garantisca la sicurezza e la sovranità dell'Ucraina, ma non la sua adesione alla Nato". Nikolenko ha detto che l'Ucraina ha già iniziato "a preoccuparsi del fatto che Viktor Orban non abbia chiesto di fermare la fornitura di armi all'Ucraina" e che "legalizza l'aggressione della Russia". Di più, secondo il protavoce del ministero degli Esteri "abbiamo persino iniziato a dubitare della coerenza della posizione del primo ministro ungherese".
Kiev: "I russi hanno colpito regione di Sumy, una donna è morta"
Le forze russe hanno colpito il villaggio di Svarkove, nella regione di Sumy, uccidendo una donna di 82 anni. Lo ha riferito l'Ufficio del Procuratore della regione di Sumy, citato dal Kyiv Independent. La donna è stata uccisa quando la sua casa è stata colpita dai bombardamenti intorno all'1.00 ora locale. Svarkove si trova a meno di 10 chilometri dal confine russo. L'amministrazione militare della regione ha dichiarato che l'area di Shalyhyne è stata colpita da 34 esplosioni durante la notte e la mattina. Quattro case sono state danneggiate negli attacchi.
Il Gruppo Wagner lancia campagna di reclutamento
Il Gruppo Wagner ha lanciato oggi sul suo canale Telegram una campagna di reclutamento invitando gli aspiranti combattenti a contattare il suo call center. Requisito principale: una buona forma fisica. "Ragazzi, chi vuole trovare un lavoro deve rendersi conto che già ora è necessario raccogliere un pacchetto di documenti per l'assunzione", recita l'annuncio. "Vi invitiamo a rivolgervi all'agenzia 'turistica' WAGNER GROUP©", prosegue il messaggio fornendo un numero di telefono e un indirizzo di posta elettronica da contattare. Tra i documenti necessari, sottolinea, sono obbligatori il passaporto, una fedina penale pulita, oltre a un elettrocardiogramma e il certificato che attesti la salute orale. "Ma il fattore più importante è il superamento del test di idoneità fisica - conclude l'annuncio -: Corsa di 1 chilometro in 4 minuti e 30 secondi. Trazioni alla sbarra per 13 volte". Lo scorso 24 agosto, all'indomani dell'incidente aereo costato la vita al fondatore Yevgeny Prigozhin, i mercenari della Wagner si erano impegnati a "portare a termine tutti i compiti" che erano stati loro assegnati.
Kuleba: "Presa di Robotyne apre la strada verso la Crimea"
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha dichiarato che la conquista di Robotyne, nella regione di Zaporizhzhia, apre la strada all'esercito ucraino verso Sud, anche in direzione della Crimea. Il discorso è stato pronunciato alla conferenza degli ambasciatori francesi e pubblicato sul sito del ministero degli Esteri. Il lavoro di un gruppo delle forze armate ucraine "ha permesso a un'intera brigata di attaccare Robotyne e di liberarla dopo settimane di assalti" ha detto Kuleba, aggiungendo che "dopo averne messo in sicurezza i fianchi, ci siamo aperti la strada verso Tokmak e, infine, Melitopol e il confine con la Crimea".
Mosca: capo diplomazia turca in Russia giovedì
Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan sarà ricevuto giovedì a Mosca dal suo omologo russo Sergei Lavrov: lo ha annunciato il portavoce della diplomazia russa, mentre a breve è previsto un incontro tra i presidenti Erdogan e Putin. "Dal 31 agosto al primo settembre il Ministro degli affari esteri turco si recherà in visita di lavoro a Mosca per discutere un'ampia gamma di questioni" con il ministro Lavrov, ha dichiarato Maria Zakharova durante una conferenza stampa. Questa visita arriva sei giorni dopo un viaggio di Fidan a Kiev dove ha avuto uno scambio con Volodymyr Zelensky.
Ucraina, il no delle religioni alla guerra,
In un tempo in cui nuovi muri si innalzano e aumenta la rassegnazione di fronte a guerre che si eternizzano, come quella in Siria, e al drammatico conflitto che si combatte ancora, dopo un anno e mezzo, in Ucraina, il popolo della pace si darà appuntamento a Berlino, dal 10 al 12 settembre, per l’Incontro internazionale “L’audacia della pace”, il trentasettesimo nello “spirito di Assisi”, dopo la prima preghiera delle religioni mondiali voluta da Giovanni Paolo II. Promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con la Chiesa cattolica e quella evangelica di Berlino, l’evento – che prevede un’assemblea inaugurale, 20 forum tematici e una cerimonia finale – conoscerà un’importante partecipazione popolare: persone di tutte le età (molti i giovani) che si sono già iscritte, provenienti da tutta Europa, senza contare quelle che seguiranno i diversi appuntamenti in streaming.
Governatore filorusso,'gli ucraini non hanno preso Rabotino'
Il governatore della parte controllata dai russi della provincia di Zaporizhzhia, Yevgeny Balitsky, ha smentito che le forze ucraine abbiano riconquistato il villaggio di Rabotino, nella provincia di Zaporizhzhia, e che abbiano penetrato la prima linea di difesa russa. "Qualunque cosa possano dire sui media i tutori occidentali (dell'Ucraina) non è vera, la prima linea non è stata penetrata", ha detto Balitsky intervistato dalla televisione Rossiya-24, ripresa dalla Tass. "Chiunque sia sul fronte, o almeno vicino - ha proseguito il governatore - sa che la prima linea non è stata superata. Si sono solo avvicinati alla prima linea, che è la linea più importante di difesa. Inoltre non hanno preso Rabotino, i nostri sono saldamente trincerati nel sud di Rabotino".
Cremlino, incontro Putin-Erdogan "presto in Russia"
Il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan si incontreranno in Russia presto: lo ha confermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Avra' presto luogo in Russia", ha detto Peskov quando i giornalisti gli hanno chiesto di confermare le informazioni secondo cui i due presidenti potrebbero incontrarsi a Sochi il 4 settembre. "Faremo un annuncio ufficiale nei prossimi giorni", ha detto Peskov.
Prigozhin, Mosca non esclude "crimine pianificato"
Il Cremlino ha affermato oggi che l'incidente aereo in cui ha perso la vita il capo del Gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, e altre nove persone potrebbe essere stato causato deliberatamente. Lo ripota la Tass. "Dal momento che l'indagine non ha ancora prodotto alcun risultato, non posso darvi una formulazione precisa ma, ovviamente, sono state prese in considerazione diverse ragioni tra cui, diciamo, un crimine pianificato", ha detto ai media il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
Peskov, impossibile indagine internazionale su Prigozhin
Gli organismi internazionali non possono prendere parte alle indagini sull'incidente aereo che ha ucciso Evgenij Prigozhin, proprio perche' c'e' il sospetto che sia stato provocato da un'azione intenzionale: lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. I giornalisti hanno chiesto a Peskov di commentare il rifiuto della Russia di permettere al Brasile, in quanto produttore del jet Embraer che trasportava Prigozhin e i suoi soci, di partecipare alle indagini. "Prima di tutto, l'indagine e' condotta dal Comitato Investigativo Russo, lo ha detto il presidente Putin, e si tratta di un'indagine nazionale. Quindi, in questo caso, qualsiasi indagine internazionale e' fuori questione", ha detto Peskov.