Dopo averli accolti nel 2018, la Ville Lumiere è la prima capitale europea ad instaurare un divieto assoluto dei monopattini in sharing, i cosiddetti trottinettes. In occasione di un referendum indetto a inizio aprile (che si è trasformato in un vero plebiscito), l’89,03% dei parigini si è espresso contro il mantenimento dei monopattini e tra un mese questo divieto entrerà concretamente in vigore
Messi al bando a Parigi dal prossimo primo settembre, i 15mila monopattini elettrici a noleggio presenti attualmente nella capitale francese verranno trasferiti a Lille, Londra e Tel Aviv. Ma anche a Bordeaux, Copenaghen e in Germania. Dopo averli accolti nel 2018, la Ville Lumiere è la prima capitale europea ad instaurare un divieto assoluto dei monopattini in sharing, i cosiddetti trottinettes.
Il referendum
In occasione di un referendum indetto a inizio aprile (che si è trasformato in un vero e proprio plebiscito), l’89,03% dei parigini si è espresso contro il mantenimento dei monopattini e tra un mese questo divieto entrerà concretamente in vigore. il divieto riguarda solamente i monopattini elettrici in sharing: chi ha un monopattino elettrico proprio, potrà continuare a utilizzarlo. Il servizio è stato finora gestito dagli operatori Dott, Lime e Tier Mobility che intendono continuare a lavorare a Parigi instaurando servizi alternativi come il bike sharing. Lime ha indicato che dopo un accurato controllo la sua flotta parigina verrà trasferita a Lille, ma anche Copenaghen, Londra o in Germania. Il concorrente Dott ha già cominciato il ritiro da Parigi verso Bordeaux, il Belgio o Tel Aviv, in Israele.