L'attore statunitense era accusato di aver commesso reati sessuali nei confronti di quattro uomini. Il 64enne premio Oscar è stato assolto da nove accuse, tra cui violenza sessuale e induzione di attività sessuali senza consenso
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo
L'attore statunitense Kevin Spacey è stato dichiarato non colpevole da una giuria presso un tribunale di Londra nel processo in cui era accusato di aver commesso reati sessuali nei confronti di quattro uomini. Il 64enne premio Oscar è stato assolto da nove accuse, tra cui violenza sessuale e induzione di attività sessuali senza consenso.
Le accuse
I presunti abusi e molestie sessuali contestate a Londra riguardavano vicende risalenti a un periodo compreso fra il 2001 e il 2013. Il verdetto della giuria popolare, radunata dinanzi alla Southwark Crown Court, è arrivato dopo circa un mese di udienze. L’attore si era sempre dichiarato innocente rispetto alle accuse, riguardanti una decina di episodi, rivoltegli da 4 uomini più giovani tra cui un ex aspirante attore.
Il processo
Le accuse erano denunciate in due tranche, prima dal giovane aspirante attore, poi da altri tre uomini che a quel tempo avevano tra i 20 e i 30 anni. Nella fase finale del procedimento la pubblica accusa ha insistito nel presentare il due volte premio Oscar come un personaggio che ha sfruttato il suo potere e la sua influenza nel mondo dello spettacolo per abusare di uomini più giovani di lui sostenendo che il suo comportamento andasse giudicato alla stregua delle molestie sessuali commesse ai danni di donne e denunciate dal movimento MeToo. L'avvocato difensore di Spacey, Patrick Gibbs, ha invece negato ogni accusa, sebbene l'attore abbia riconosciuto di essere una persona "promiscua" e ammesso di aver fatto uso di droghe "ricreative" ma allo stesso tempo ha negato con forza di aver approfittato del suo ascendente e di aver agito in modo non consensuale.