Gli sforzi dei Vigili del fuoco si concentrano sulla zona degli insediamenti di Malonas, Vati e di Gennadi. Roghi anche a Corfù e a Evia, dove un uomo è morto carbonizzato e un Canadair di soccorso è precipitato mentre era impegnato a spegnere le fiamme: morti il pilota e il copilota
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Ancora incendi in Grecia. Nelle ultime ore, però, i roghi "si sono attenuati, ma i Vigili del fuoco stanno ancora operando in diversi punti", dichiara un dirigente dei pompieri. La situazione rimane particolarmente difficile a Rodi, dove la protezione civile greca ha dichiarato lo stato di emergenza per l'intera isola, dopo nove giorni di lotta agli incendi. In queste ore gli sforzi dei Vigili del fuoco si stanno concentrando sulla zona degli insediamenti di Malonas, Vati e di Gennadi, sul lato sudorientale, come scrive il sito del media ellenico Kathimerini. Roghi anche a Corfù. Ieri, a Evia, un uomo è morto carbonizzato e un Canadair di soccorso è precipitato mentre era impegnato a spegnere le fiamme che da domenica divampano nel sud dell'isola: morti il pilota e il copilota.
La situazione a Rodi e Corfù
A Rodi nelle ultime ore diverse persone sono state fatte allontanare da quattro insediamenti e alcune abitazioni sono andate a fuoco a Gennadi. In totale, già sabato scorso, circa 30mila persone erano state fatte evacuare dall’isola. Sul versante nord-orientale di Corfù, invece, i roghi minacciano cinque villaggi, e sono state disposte evacuazioni verso aree più sicure, oltre alle 2.500 già avvenute nelle scorse ore. Intanto, le elevate temperature continuano a non dare tregua al Paese: per la giornata di oggi, il servizio meteorologico nazionale ha previsto temperature di massimo 46 °C nel centro del Paese. A Evia (Eubea), la situazione resta ancora complicata, con i Vigili del fuoco che restano al lavoro per contenere le fiamme.
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Mitsotakis : "Ripercussioni della crisi climatica"
"Stiamo vivendo le ripercussioni della crisi climatica", ha dichiarato il premier greco Mitsotakis durante una riunione del Consiglio dei ministri dedicata all'emergenza degli incendi. "Sappiamo che le cose probabilmente peggioreranno, con temperature più alte, maggiore siccità, venti più forti. La morfologia del nostro terreno rende la lotta agli incendi estremamente difficile in molti casi, quindi ci aspetta un'altra estate difficile", ha aggiunto.
Grecia centrale, evacuate le periferie di Lamia e Volos
Le autorità greche hanno ordinato l'evacuazione delle periferie di due città della Grecia centrale, Volos e Lamia, minacciate da due nuovi incendi. L'ordine di evacuazione è stato inviato ai residenti del versante nord di Lamia, le fiamme si stanno dirigendo verso il distretto di Nea Magnesia e le pattuglie della polizia stanno allertano i residenti le cui case sono vicine alla zona colpita dall'incendio dando l'ordine di allontanarsi, come riporta l'agenzia Ana-mpa. Sei fattorie, con il rispettivo bestiame, sono già state evacuate. Un ordine di trasferimento in luoghi più sicuri è stato inviato anche ai residenti in una zona industriale nei pressi di Volos, in Tessaglia, e nelle vicine località di Dimini e Paliouri a causa di un altro incendio che si è sviluppato nell'area.
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