La decisione è arrivata con la firma di un accordo tra i commercianti del mercato di Tomohon, uno dei più famosi del Paese, conosciuto per la vendita di carne di pipistrello, ratto e serpente. Humane Society International: "Il divieto salverà migliaia di animali bastonati e uccisi con la fiamma ossidrica"
Stop alla carne di cane e gatto sui banchi del mercato di Tomohon, sull’isola di Sulawesi in Indonesia. A stabilirlo sono stati alcuni commercianti del mercato stesso, uno dei più famosi del Paese, conosciuto soprattutto per l’offerta gastronomica alquanto raccapricciante (tra carne di ratti, pipistrelli, serpenti e scimmie). I venditori indonesiani di Tomohon hanno deciso di firmare un accordo per imporre il divieto alla vendita di questo tipo di carne. Si tratta di una decisione storica, soprattutto perché quello di Tomohon è il primo mercato in Indonesia a porre fine a questo tipo di commercio.
Un passo avanti
Insieme alla firma dell’accordo tra i commercianti di Tomohon, è arrivata anche l’approvazione da parte del sindaco di una legge che vieta il commercio di carne di cane e gatto in futuro. A confermarlo è il gruppo animalista Humane Society International (HSI) in un comunicato, definendo la decisione dei venditori come “un accordo storico che salverà migliaia di animali dall’essere bastonati e uccisi con la fiamma ossidrica per il consumo umano”. L'Indonesia rimane tuttavia uno dei pochi Paesi al mondo, insieme alla Cina e alla Corea del Sud, ad autorizzare la vendita di carne di cane e gatto.