La storia di Chloe McRoberts, che a causa della sua dislessia e di altri problemi di comportamento e apprendimento, era stata costretta ad abbandonare gli studi. Dieci anni dopo, grazie a un progetto finanziato dal suo Comune, ha ottenuto il massimo dei voti alla Glasgow Caledonian University
A 16 anni non sapeva né leggere né scrivere, dieci anni dopo si è laureata con lode all'università: è una storia che ha fatto il giro del mondo quella di Chloe McRoberts, 26enne scozzese che soffre di dislessia da quando era bambina. Chloe, racconta la Bbc, ha conseguito la laurea in Assistenza sociale presso la Glasgow Caledonian University la scorsa settimana dopo un percorso scolastico tutt'altro che semplice.
Un progetto per ricominciare
La 26enne ha avuto difficoltà già nei primi anni di scuola elementare a causa della dislessia a cui si sono aggiunti poi problemi familiari e comportamentali che hanno portato all’abbandono della scuola a 16 anni, età in cui non sapeva leggere e scrivere in maniera corretta. "Mi sono resa conto di essere dislessica quando ero in terza elementare, poi mio padre è morto, il che ha reso le cose più difficili” ha raccontato la neolaureata alla Bbc. La ragazza ha ricominciato da zero appena ha avuto una seconda possibilità che le è stata offerta da un progetto finanziato dal suo Comune in Scozia, e ora il suo desiderio è quello di ispirare altri bambini e bambine con le sue stesse difficoltà.
"Ho sempre voluto un'istruzione"
Chloe McRoberts ha raccontato di aver attraversato momenti molto difficili in classe, con continui problemi "in aula, non solo per quanto riguarda la lettura, la scrittura e i numeri". Oltre gli ostacoli legati all'apprendimento, c'erano anche quelli comportamentali: "In seguito mi è stato diagnosticato il disturbo da deficit di attenzione e iperattività", ha spiegato. E quando ha iniziato la scuola secondaria, le cose sono peggiorate perché non aveva più a disposizione alcun tipo di supporto. "Non ero in grado di sedermi e lavorare in classe, ma volevo tanto poterci stare", ha raccontato la 26enne. "Era come se le cose avessero un senso nella mia testa, ma quando uscivo e producevo il lavoro, non ne avevano più". Dopo aver abbandonato la scuola - e la madre costretta a lasciare il lavoro - Chloe non ha perso la voglia di studiare, e il riscatto è arrivato con il progetto Learning Shop del South Ayrshire Council. Quello che grazie alla sua determinazione le ha permesso di laurearsi con il massimo dei voti. "Ho sempre saputo di volere un'istruzione, semplicemente non ho ricevuto il sostegno di cui avevo bisogno. Mi ci sono voluti più di 10 anni per arrivarci ma ora sono orgogliosa di me stessa”.