Guerra Ucraina Russia, Putin: "Non sono riusciti a spaccare il Paese"

Contemporaneamente al discorso di Vladimir Putin, anche il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko parlerà stasera alla nazione. Lo riferiscono media bielorussi.

Gli Usa hanno avuto comunicazioni buone e dirette con Mosca durante la tentata rivolta della Wagner nel weekend: lo ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby, auspicando che questi canali proseguano.

Il presidente russo Vladimir Putin "farà una serie di dichiarazioni importanti questa sera". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov tramite il telegiornale della TV di stato Zvezda, secondo quanto riportato da Cnn.

Dopo la tentata rivolta di Prigozhin, Kiev potrebbe approfittare dello scontro tra i colonnelli russi per sferrare un attacco massiccio in Crimea. Ma anche sul fronte Nord, dove le armi tacciono da mesi, con l'arrivo del capo della Wagner a Minsk qualcosa potrebbe cambiare. LEGGI L'ARTICOLO

Questa settimana gli Usa annunceranno un altro pacchetto di aiuti per Kiev: lo ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby.

Zelensky ha subito salutato la crisi interna alla Russia come un punto a suo favore. Anche il segretario di Stato Usa Blinken ha parlato di "un  ulteriore vantaggio" per la controffensiva di Kiev. Ma occorrerà del  tempo per vedere come cambieranno le dinamiche sul campo di battaglia.  Soprattutto perché ciò dipende anche dal destino dei miliziani ribelli  di Prigozhin, che fino ad ora avevano avuto un ruolo importante negli  scontri LEGGI L'ARTICOLO

La tentata rivolta della Wagner nel weekend in Russia "è un affare interno russo" e "non cambierà in nessun modo il nostro sostegno all'Ucraina": lo ha ribadito il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby, aggiungendo che è presto per conoscere il futuro della Wagner.

L'ambasciatore americano a Mosca ha contattato direttamente le autorità russe lo scorso fine settimana per assicurare loro che gli Stati Uniti "non erano coinvolti" nella fallita ribellione del gruppo Wagner. Lo ha riferito il Dipartimento di Stato. L'ambasciatore Lynne Tracy e i funzionari americani che hanno contattato l'ambasciata russa a Washington, hanno indicato sabato che "gli Stati Uniti non (erano) e non saranno coinvolti" negli eventi che hanno recentemente scosso la Russia, ha spiegato il portavoce Matthew Miller.

"Ci vuole tempo per elaborare una strategia per affrontare una situazione del genere. Ci metteremo al lavoro, tutti cominceranno ad analizzare i possibili scenari che potrebbero verificarsi". Lo ha annunciato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al termine del Consiglio Esteri rispondendo alla domanda se l'Ue sia preparata ad affrontare una crisi politica in Russia. "E' evidente che la visione che abbiamo ora della Russia è totalmente diversa", dal momento che "non è solo una minaccia perché ha la capacita' militare" di invadere un Paese, ma "anche" a causa della situazione politica, con un sistema politico che "mostra crepe", ha spiegato.  Parliamo di "una grande potenza nucleare" che può diventare un "rischio" se entra in "un'era di instabilita' politica e fragilita' interna", ha evidenziato il capo della diplomazia europea. 

La Russia prevede di mantenere la sua presenza militare, in gran parte costituita dal gruppo di mercenari Wagner, in Mali e nella Repubblica Centrafricana. Lo ha dichiarato alla tv di Stato il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, aggiungendo che, su richiesta dei governi competenti, "diverse centinaia di militari stanno lavorando nella Repubblica centrafricana, diciamo come istruttori, e questo lavoro continuerà". Come ha riconosciuto Lavrov, la maggior parte del personale che lavora sia nella Repubblica Centrafricana che in Mali è legato a Wagner, che ha organizzato un improvviso ammutinamento nel sud della Russia ed è avanzato verso Mosca durante il fine settimana. Lavrov ha detto che la speculazione che la Russia potrebbe porre fine alla sua presenza militare in Africa era propaganda occidentale.

Gli Stati Uniti dovrebbero annunciare domani un nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina per un valore di 500 milioni di dollari. Lo afferma la Cnn citando un funzionario americano. Gli aiuti dovrebbero includere ulteriori veicoli da combattimento Bradley e Stryker, ha detto il funzionario. L'Ucraina ha perso diversi veicoli corazzati nei primi giorni della sua controffensiva. In totale, gli Stati Uniti hanno fornito all'Ucraina più di 39 miliardi di dollari in assistenza per la sicurezza dall'inizio dell'invasione della Russia nel febbraio 2022.

La Russia ha reso noto di aver fatto decollare due dei suoi aerei da guerra per intercettare due caccia britannici che si stavano avvicinando al suo confine sul Mar Nero. "Mentre i caccia russi si avvicinavano, gli aerei da guerra stranieri si sono voltati e si sono allontanati dal confine con la Russia", ha dichiarato il ministero della Difesa russo in una nota.

Joe Biden ha annunciato che oggi o domani parlerà nuovamente anche con il presidente ucraino Volodymiy Zelensky dopo le vicende russe.

L'Ungheria continua a bloccare la nuova tranche da 500 milioni di euro di aiuti Ue all'Ucraina per l'acquisto di armi. "L'approvazione verra' concessa solo una volta che l'Ucraina avrà rimosso la Otp Bank dal suo elenco di sponsor internazionali della guerra", ha confermato il ministro degli Esteri di Budapest, Peter Szijjarto, che ha esortato i suoi omologhi Ue a esercitare pressioni su Kiev in merito.

"Per mantenere il nostro coordinamento parlerò con i capi di Stato subito dopo questo evento di oggi, e mi assicurerò che siamo sulla stessa lunghezza d'onda" sulla situazione in Russia: lo ha detto Joe Biden alla Casa Bianca prima dell'evento per illustrare i finanziamenti per la banca larga. 

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha denunciato la "spaventosa brutalita'" delle autorità russe nel suo stesso Paese e in Ucraina, nella Giornata internazionale delle Nazioni Unite a sostegno delle vittime di tortura. "La tortura distrugge vite, famiglie e comunità. Eppure ogni giorno, persone in tutto il mondo sono soggette a questa orribile violazione dei loro diritti umani e della dignità umana", ha affermato Biden che ha citato "prove di eclatante brutalità da parte di membri delle forze russe" in Ucraina. "Gli abusi includono torture per forzare la cooperazione con le autorità di occupazione e durante gli interrogatori, come percosse, scosse elettriche, finte esecuzioni e l'uso della violenza sessuale", ha elencato il presidente. "In Russia - ha aggiunto - le denunce di torture nei luoghi di detenzione sono comuni, anche contro attivisti e critici delle politiche del governo", ha aggiunto. 

I servizi segreti italiani monitorarono la lussuosa villa umbra di proprieta' della famiglia Lebedev quando Boris Johnson, allora ministro degli Esteri, visitò l'Italia nell'aprile 2018. Lo afferma un documentario di 'Channel 4'. La notizia è riportata dal 'Guardian'. I servizi ritenevano che la proprieta', Palazzo Terranova, e una seconda villa nelle vicinanze di proprieta' della famiglia fossero utilizzate per scopi di spionaggio. La sicurezza italiana concluse in un documento segreto che Alexander Lebedev, ex spia russa diventato un ricco uomo d'affari, continuava a godere del "favore e dell'amicizia" di Vladimir Putin e si chiese se avesse davvero interrotto i legami con l'intelligence russa dopo aver lasciato il KGB decenni prima. I servizi italiani scrissero che le dimissioni di Lebedev dall'agenzia di spionaggio russa, per la quale ha prestato servizio a Londra tra il 1988 e il 1992, sono state "considerate da molti poco chiare". Johnson partecipò a un vertice della NATO a Bruxelles nell'aprile 2018, dove i leader convennero che era "altamente probabile" che la Russia fosse dietro l'attacco con l'agente nervino di Salisbury il mese prima. Johnson volò poi in Italia dove partecipo' a una festa

organizzata dal figlio del magnate dei media di Lebedev, Evgeny, a Palazzo Terranova. Johnson era un visitatore frequente e partecipò a eventi sociali in almeno una mezza dozzina di occasioni risalenti ai tempi in cui era sindaco di

Londra.

"Comprendo bene che servono degli esercizi di futurologia", ma "non abbiamo la sfera di cristallo per sapere che cosa succederà" in Russia. "Bisogna essere molto prudenti", ma gli eventi verificatisi in Russia nel fine settimana "hanno agito da catalizzatore" dell'unità europea, dato che oggi "tutti hanno detto che bisogna continuare ad aiutare l'Ucraina". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, in conferenza stampa a Lussemburgo. E' evidente, continua, che per l'Ucraina questi eventi comportano un vantaggio, dato che "le truppe di Wagner hanno abbandonato le loro posizioni al fronte".

"La tortura distrugge le vite, le famiglie e le comunità. E ogni giorno molte persone nel mondo sono soggette a questa orribile violazione dei diritti e della dignità umana. In Ucraina abbiamo visto la brutalità delle forze russe. E all'interno della Russia ci sono indicazioni sul fatto che le torture nelle aree di detenzione sono una pratica comune, incluse quelle contro gli attivisti e i critici delle politiche del governo". Lo afferma Joe Biden puntando il dito contro Mosca in occasione della giornata internazionale contro la cultura. "La tortura è vietata ovunque e in ogni momento. E' illegale, immorale e una macchia sulla nostra coscienza collettiva", aggiunge Biden. 

Il leader bielorusso Alexander Lukashenko ha contattato il presidente russo Vladimir Putin la mattina del 24 giugno, chiedendogli una soluzione pacifica durante la marcia del Gruppo Wagner verso Mosca. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in un'intervista a Rt. "L'addetto stampa del presidente russo Vladimir Putin, Dmitry Peskov, ha ripetutamente e dettagliatamente spiegato che in una conversazione telefonica tra i leader dei due paesi sabato mattina, 24 giugno, Alexander Lukashenko si è espresso a favore della risoluzione della situazione con la pace, per evitare uno spargimento di sangue che si sarebbe inevitabilmente verificato se i distaccamenti ribelli avessero continuato ad avanzare verso Mosca. Questa proposta è stata sostenuta dal presidente russo Vladimir Putin. Conoscete il risultato", ha detto Lavrov.