Le autorità avvertono i residenti che le creature rappresentano un rischio per la salute trasportando un parassita, un verme polmonare del ratto che causa la meningite
Un'invasione di gigantesche lumache di terra africane ha allarmato i residenti nel sud della Florida, dove le autorità hanno istituito un'area di "quarantena" per cercare di debellarle. Il pericolo principale è che queste creature viscide sono voraci mangiatrici di piante, quindi possono fare un sacco di danni ai paesaggi e all'agricoltura. Ma rappresentano anche un serio rischio per la salute dell'uomo visto che strisciando su verdure crude, a contatto con l'epidermide possono trasmettere un'infezione umana.
A rischio la salute dell'uomo
Le lumache giganti africane hanno un appetito vorace e consumano almeno 500 specie di piante. A rischio la produzione di frutta e verdure. Il dipartimento dell'agricoltura della Florida teme per le industrie agricole del posto. In risposta, ha istituito una "zona di trattamento" che copre diversi isolati della città di Miramar, a sud-ovest di Fort Lauderdale. Allertati anche gli abitanti del luogo "invaso" sul fatto che le lumache possono infettare l'uomo, portando un parassita, il verme polmonare del ratto noto per causare meningite.
I rimedi adottati
In base all'ordine di quarantena, il dipartimento afferma che è illegale "spostare una gigantesca lumaca di terra africana" incluse piante, suolo, rifiuti di giardino, detriti, compost o edifici materiali. Per debellare il problema le autorità hanno deciso di spruzzare nell'area invasa dalle creature viscide l'esca chimica per lumache metaldeide approvata per l'uso residenziale.
Il contrabbando
Le lumache sono illegali da importare o possedere negli Stati Uniti senza permesso e le autorità hanno cercato per anni di sradicarle. Possono danneggiare gli edifici, oltre a distruggere i raccolti. A marzo, i doganieri di Detroit hanno intercettato un viaggiatore del Ghana che cercava di contrabbandare sei lumache nel paese in una valigia.
L'invasioni delle lumache giganti
I funzionari di Miami-Dade hanno scoperto nel 2014 quasi 150.000 lumache in diverse aree della contea. Molte aggrappate alle case che mangiavano intonaco e stucco per ottenere calcio per i loro gusci. Gli esperti ritengono che le lumache siano arrivate per la prima volta a Miami nel 1966. La specie è stata dichiarata sradicata due volte in Florida, nel 1975 e nel 2021.