Accompagnato dai suoi legali, l'europarlamentare ha lasciato la sede della procura federale a Bruxelles dopo un interrogatorio di cinque ore con il nuovo giudice istruttore Aurélie Dejaiffe
L'eurodeputato Andrea Cozzolino, indagato nell'inchiesta sul Qatargate, è stato rilasciato. Accompagnato dai suoi legali, l'europarlamentare ha lasciato la sede della procura federale a Bruxelles dopo un interrogatorio di cinque ore con il nuovo giudice istruttore Aurélie Dejaiffe. "Ha risposto a tutte le domande, negando ogni addebito", ha spiegato il suo difensore, Federico Conte, precisando che l'eurodeputato, al pari di altri indagati rilasciati nelle settimane scorse, dovrà rispettare alcune prescrizioni, tra cui l'obbligo di restare a disposizione delle autorità e di comunicare l'eventuale intenzione di lasciare il Belgio.
La comunicazione degli avvocati
"L'on. Andrea Cozzolino è libero. Il giudice istruttore, dopo aver completato l'interrogatorio iniziato lunedì, durante il quale l'eurodeputato ha risposto a tutto le domande contestando puntualmente tutti gli addebiti, ne ha disposto la liberazione. Il provvedimento prevede alcune prescrizioni di rito, come non aver contatti con gli altri indagati e il comunicare preventivamente i suoi spostamenti dal Belgio", hanno comunicato con soddisfazione gli avvocati di Cozzolino, Federico Conte, Dezio Ferraro e Dimitri de De Beco.