A bordo c'erano quattro persone, nessuno è sopravvissuto. Molti cittadini si sono spaventati per il boato causato dai jet supersonici
Non è stato trovato alcun sopravvissuto sul luogo in cui si è schiantato l'aereo leggero che sorvolava l'area di Washington Dc con a bordo quattro persone e che è stato inseguito dai caccia militari. La Polizia di Stato della Virginia ha dichiarato che i primi soccorritori hanno raggiunto il sito circa quattro ore dopo che le autorità statali e locali avevano lanciato una ricerca a terra e in aria dell'aereo precipitato. La polizia ha anche spiegato di aver sospeso le ricerche e che identificherà i passeggeri dell'aereo quando le informazioni saranno disponibili.
Cosa è successo
I jet da combattimento F-16 statunitensi sono intervenuti per inseguire il velivolo leggero provocando un boato che è stato chiaramente avvertito nell'area metropolitana di Washington. Il Comando di difesa aerospaziale continentale degli Stati Uniti ha dichiarato che il pilota dell'aereo civile non rispondeva quando i caccia F-16 hanno cercato di mettersi in contatto. Il jet privato che si è schiantato era registrato alla Encore Motors of Melbourne della Florida, secondo i registri della Federal Aviation Administration. Barbara Rumpel è il presidente della società. Rumpel aveva dichiarato al Washington Post che i membri della sua famiglia, tra cui sua figlia, una nipote e la sua tata, erano a bordo e aveva detto al New York Times che la famiglia stava tornando a casa a East Hampton, New York, dopo un viaggio di quattro giorni nella sua casa in North Carolina, spiegando che la nipotina ha 2 anni.
