
La corona di Sant'Edoardo e gli altri gioielli reali all'incoronazione di re Carlo III
Dalle due corone del sovrano – una per la cerimonia, l’altra “da lavoro” – alle spade impiegate nel corso del rito. Fino all’ampolla e al cucchiaio dell’incoronazione, l’oggetto più antico in assoluto. Ecco quali gioielli segneranno la giornata di oggi

Hanno più di mille anni e sono passati per le mani dei sovrani protagonisti della storia del Regno Unito: sono i gioielli reali, “regalia” che saranno al centro dell’incoronazione di Re Carlo III. Come ricorda The Telegraph, nonostante la loro notorietà questi oggetti rimangono spesso misteriosi. Gli esperti in molte occasioni non ne conoscono il vero utilizzo. Comunque sia, la maggior parte è stata creata durante il regno di Carlo II come replica di oggetti medievali che furono distrutti a metà del XVII secolo per ordine di Oliver Cromwell
Incoronazione re Carlo III, il programma completo della cerimoniaRoyal Mace - La mazza cerimoniale è un simbolo dell'autorità reale da oltre 1.000 anni: viene portata al monarca durante la sua processione verso l’Abbazia di Westmister
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St Edward’s Crown – La corona di Sant’Edoardo viene usata solo per il momento dell’incoronazione: la tradizione prevede che non possa lasciare l'Abbazia di Westminster. Pesa cinque libbre (circa tre chili) e ha una struttura in oro massiccio ornata da 444 pietre preziose. I due archi rappresentano la fede cristiana. Si chiama così perché è stata creata in onore di Edoardo il Confessore
Il menu dell'incoronazione di re Carlo III, dalla quiche al dessert. FOTO
Imperial State Crown – Nota come “corona da lavoro”, è la corona che sarà effettivamente utilizzata dal sovrano in alcune occasioni (un esempio è l’annuale apertura del Parlamento). Re Carlo III la userà anche per uscire dall’Abbazia. È stata realizzata nel 1937 seguendo la precedente corona Imperiale di Stato della Regina Vittoria. Conta 2.868 diamanti, il più grande dei quali è il Cullinan II

Queen Mary's Crown – Realizzata da per l'incoronazione del 1911 e montata con 2.200 diamanti, sarà la corona che indosserà Camilla. La regina consorte ha scelto di togliere il diamante Koh-i-Noor, ottenuto dall’India e considerato simbolo del colonialismo, e di sostituirlo con i diamanti Cullinan III, IV e V. Si tratta di un omaggio alla Regina Elisabetta II, che li indossava spesso come spille

St Edward’s Staff - Uno degli oggetti che facevano parte della regalia altomedievale era noto come Bastone di Sant'Edoardo. Si ritiene fosse associato al re Edoardo il Confessore, morto nel 1066

The Ampulla – Protagonista del momento più sacro dell’incoronazione, cioè l’unzione. L’arcivescovo di Canterbury usa l’olio santo contenuto nell’Ampolla e proveniente dal Monte degli Ulivi a Gerusalemme e traccia una croce sulle mani, sul petto e sulla fronte del re. Il recipiente d’oro è a forma di aquila ed è stato fornito nel 1661 dall’orafo reale Robert Vyner

The Coronation Spoon – Si tratta dell'oggetto più antico della collezione e del più antico lavoro di oreficeria reale inglese sopravvissuto. Risale al XII secolo. L'olio viene versato dall'ampolla nel cucchiaio stesso prima che l'arcivescovo vi immerga due dita (nella foto è insieme all’ampolla)

Spade – Durante la cerimonia di incoronazione ne vengono usate in tutto 5. Fra queste c’è la Spada di Stato, che simboleggia l’autorità reale. Ha una lama d'acciaio con un'elsa d'argento dorato, racchiusa in un fodero di legno ricoperto di velluto. Come sottolinea The Telegraph, è stata usata da Elisabetta II in più occasioni: due esempi sono l'investitura del Principe di Galles nel 1969 e la cerimonia del VE Day nella Cattedrale di St Paul nel 1995. Nella foto, da sinistra a destra: la Spada dell'Offerta, la Spada di Stato e la Spada della Misericordia (Curtana)

The Orb – Simboleggia il potere cristiano del sovrano. È una sfera cava larga 30 cm e rappresenta il globo terrestre. Viene consegnato nella mano destra del re al momento dell’investitura. Ha nove smeraldi, 18 rubini, nove zaffiri, 365 diamanti, 375 perle, un'ametista e una pietra di vetro

The Sovereign’s Sceptre with Cross – Viene posto nella mano destra del re, mentre un altro scettro è messo a sinistra. Insieme rappresentano il potere temporale e spirituale. È stato realizzato per Carlo II nel 1661 e da allora è stato oggetto di numerose modifiche. La principale è l’aggiunta del diamante da 530,2 carati a forma di goccia
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