Durante una visita all'agenzia spaziale nordcoreana, Kim Jong Un ha chiesto "che il primo satellite spia di ricognizione militare, completato ad aprile, venga lanciato nei tempi previsti". Ma non c'è ancora una data ufficiale
Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha ordinato il lancio del primo satellite spia di ricognizione militare della Corea del Nord, appena completato. Durante una visita all'agenzia spaziale nordcoreana, Kim Jong Un ha chiesto "che il primo satellite spia di ricognizione militare (della Corea del Nord), completato ad aprile, venga lanciato nei tempi previsti". Lo rende noto l'agenzia di stampa ufficiale KCNA. Il leader nordcoreano, che ha ispezionato la National Aerospace Development Administration (NADA) assieme alla figlia, non ha tuttavia fornito ulteriori dettagli sulla data di lancio.
Le parole di Kim Jong Un
Parlando al personale dell'agenzia spaziale, ha chiesto il dispiegamento di "diversi satelliti di ricognizione in orbite diverse". Disporre di una tecnologia di ricognizione militare è "un compito primario da portare a termine", ha detto Kim Jong Un, per contrastare quelle che ha definito minacce e aggressioni da parte di Seoul e Washington.
I piani della Corea
Le parole di Kim arrivano pochi giorni dopo l'annuncio di Pyongyang di un lancio avvenuto con successo del nuovo missile balistico intercontinentale (ICBM) a combustibile solido, un importante passo avanti per il programma di armamento nordcoreano. Lo sviluppo di un satellite spia per la ricognizione militare era già uno dei principali progetti del programma di difesa nordcoreano presentato da Kim Jong Un nel 2021.